Tre giorni in Fiera a Padova per i “Nonni del Cuore” di Agorà, in occasione della manifestazione SBANDUS dedicata ai bambini, scuole e famiglie.
Dopo una prima partecipazione dello scorso anno con un piccolo banco di rappresentanza, quest’anno il Museo del Giocattolo supportato da un consistente numero di soci Agorà è stato presentato da Donatella De Mori con tutte le carte in regola, con un proprio spazio espositivo e laboratorio per le scolaresche che si sono iscritte con una successione di orari da permetterci solo un veloce break a turno.
Dopo il mercoledì dedicato al trasporto delle attrezzature e all’allestimento, il programma ci ha visti impegnati con Lorenza Vettor il giovedì 10 novembre con il libro tattile “Il primo giorno di scuola dei nonni del cuore” per i bambini più grandicelli e con il disegno per i più piccoli. Venerdì 11 abbiamo proposto il laboratorio di ceramica con Francine Fadigati “Gioco di terra, gioco di mani”, mentre Sabato 12 apertura alle famiglie con i bambini per l’arte del riciclo “Io mi vedo così”.
E’ stata ovviamente una bellissima esperienza, perché dove ci sono i bambini la festa non finisce mai. Musiche, colori, suoni, canti da tutte le parti, ma soprattutto tanta ammirazione e gratitudine per questi nostri nonni che hanno dedicato intere giornate per la buona riuscita dell’evento. Vorrei ricordare qualche nome, sperando di non dimenticare nessuno: Antonio e Maria Bove, Italo Beo, Bruno e Ines Bernazzi, Giancarlo Bottazzo, Lucia Seresin, Sergio Rampazzo, Alessandra Santi, Giancarlo Martinico, Giovanni Migliavacca, Maria Grazia Reggi, Angela Garcia, Antonietta Pertile.
Un ringraziamento particolare da parte di tutti noi va alla signora Francine Fadigati, responsabile del laboratorio, che dedica a queste attività tutta la sua passione con una grande disponibilità verso ognuno di noi.
BRAVI NONNI , VOI SI CHE DATE IL CUORE
COMPLIMENTI A TUTTI COLORO CHE SI DANNO DA FARE .
Bravissimi! Peccato che io non posso partecipare mai a queste belle iniziative.
Grazie Giancarla, per aver narrato cosi’ bene, le nostre giornate, trascorse nella “città del gioco”. Io mi sono molto divertita ad aiutare i bimbi a costruire faccine un pò strampalate, ma sempre molto allegre.
Congratulazioni! Ottimo lavoro e soprattutto tanta soddisfazione…a presto