Nonni del cuore … al raduno!

            Grande raduno questa mattina di tutti i nonni del cuore del primo e secondo corso. Le dr.sse Alessandra Bocchio e Donatella De Mori hanno illustrato le attività in programma al Museo del Giocattolo e al Pistodromo con...

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SO’ DEVENTA’ NONO

SÓ DEVENTÁ NONO Só deventà nono finalmente. Chi no ga provà no sa gnente, cuanto par nove mesi xe stà beo spetare sto puteo. Ghe vardavo ea panseta de sta poco più che toseta, che coea grasia del Signore ea ghe cresseva sensa dołore. Pianeto sensa freta xe cussì che...

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L’INCONTRO CHE SPETAVO

L’INCONTRO CHE SPETAVO Cuesto xe el giorno che spetavo da na vita. Uncò finalmente el xe ‘rivà, desmesso cuasi pa no darme fastidio. El portava piova e nol pareva tuto par mi, ma eò sentivo za a oci sarà, ‘scoltando na canpana batare l’Ave Maria, preparare sto...

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PARALIMPIADI

Sono in corso le Paralimpiadi di Londra! Vi invito,  anche se non siete sportivi e non vi piace lo sport,  a guardarle un pò su Raisport 1 o su i vari SKY e soprattutto a farle guardare ai vostri figli e/o nipoti. Sono una manifestazione molto significativa! Certo...

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POE SEMPRE SERVIRE

POE SEMPRE SERVIRE ‘Na matina me sò svejà beło riposà co’ idee ciare e tanta voja de fare. Ma tanta de cueła voja che me sò dito: “uncò meto a posto el sgabussin ch’ el xe strapìen e che xe tanto tempo che rimando, scarto un poca de roba e meto in ordine cueła che...

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La lippa

C'era una volta la "Lippa"... Chi può dire, tra coloro che hanno meno di vent'anni, di avere visto almeno una volta giocare alla lippa? Forse la stragrande maggioranza non sa nemmeno cos'è e mai ne ha sentito parlare. Ed allora eccoci qua: lo facciamo noi,...

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Blog

Forza soci !! Mi pare che ultimamente il BLOG stia avendo un certo successo con artioli vari e nuove 'firme', spero in una ulteriore diffusione Vi esorto a partecipare alle riunioni del lunedì pomeriggio presso Agora, che il nostro bis-nonno multimediale Danilo...

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Ricordi per passare il tempo giocando

Scacchi     GIOCO DELLA LIPPA                                                                                                                   Battaglia navale                                         Tria Fionda  Cerbottana                                 ...

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Buon compleanno Lorenza!

Il 10 agosto ha compiuto gli anni la nostra giovane insegnante di "libri tattili" LORENZA VETTOR. Tutti i nonni del cuore di Agorà le fanno infiniti auguri, sperando di averla ancora con loro nelle attività al Museo del Giocattolo. La sua mamma l'ha fatta nascere,...

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  • From paolo on MA DOVE NASSEO L'AMORE

    Ciao Rino, vedo che la sorgente di acqua ‘frizzante’ continua a sgorgare.
    Grazie per le poesie che ci regali.

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Giancarla, senz’altro più di qualcuno ti avrà invidiato.
    Ma una festa popolare è più festa se è vissuta in mezzo alla gente !

  • From giancarla milan on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Giovanni carissimo, grazie per aver fatto pubblicare l’articolo. Noi abbiamo conosciuto tua moglie attraverso i tuoi racconti e i tuoi scritti e già ci eravamo fatti un’idea della sua grandezza. Questo articolo è un’ulteriore conferma e riconoscimento da parte di una cittadina che ne ha ancora vivo il ricordo e la gratitudine.
    E’ sicuramente un enorme sollievo per te e la tua famiglia sapere la stima e l’affetto di cui godeva ovunque. Non sentirti solo e triste, noi ti aspettiamo e ti vogliamo bene.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    c’è stato un black out…. continuo il mio commento.
    Dicevo che ci sono stata per lavoro, per accompagnare l’allora governatore di Hong Kong C.H. Tung e signora (quando Hong Kong non era ancora passata sotto la Cina), ospiti sulla zattera-ristorante riservata al Provveditore del Porto di Venezia, ovviamente vicino al ponte di barche che portava alla chiesa del Redentore. Che fortuna, dirà qualcuno! In effetti non mi mancava niente: un meraviglioso menù caratteristico della serata, un servizio d’eccellenza, lo splendore di Venezia che faceva da sfondo ai due ricchi e potenti cinesi che avevo di fronte a me, un consistente rimborso per trasferta notturna da parte della mia azienda… Ma invidiavo quelli che erano liberi in barca con una bella fetta di anguria, che ridevano e cantavano in attesa della cascata di stelle artificiali su quel mare affollato.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    Mi associo ai vostri evviva. Ho sempre sentito parlare anch’io di questa grande festa e dell’indimenticabile spettacolo di luci e canti che si poteva godere soptattutto dal mare.
    Sono riuscita ad andarci una sola volta nella mia vita, ma purtroppo per lavoro e u

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Luisa, mi ha fatto proprio piacere leggere il tuo commento.
    In effetti mi sono dimenticato di scrivere degli addobbi, della ‘Galleggiante’ con la musica e delle luminarie alla ‘cinese’ (d’altra parte tra Venezia e la Cina ci sono sempre state ‘contaminazioni’).
    Il tuo riferimento all’anitra mi giunge nuovo ma, probabilmente, ogni famiglia con parenti, amici e vicini vari ha qualche tradizione sua propria, da noi si usavano abbastanza polpette e uova sode.
    Ovviamente il vino abbondava anche perchè, almeno allora non so adesso, non c’era l’etilometro.
    Evviva Venezia

  • From Carla Solmi on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Carissimo Giovanni, sono profondamente addolorata per il grave lutto che ti ha colpito.
    Tua moglie è stata una grande donna e il suo ricordo rimarrà vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata. Un abbraccio affettuoso a te che sei rimasto solo e triste.

  • From luisa on Festa del Redentore a Venezia

    Grazie Paolo per aver fatto rivivere un ricordo lontano della festa del Redentore. Quando ero ragazzina mi piaceva sentire il racconto dei preparativi per la grande Festa, per mia mamma (nata e cresciuta a Venezia) rappresentava una grande occasione per riunire parenti e amici. Si addobbavano le barche con i caratteristici lampioni di carta crespata, poi si mettevano le sedie e i tavolini e le stoviglie per il tradizionale banchetto del Redentore.
    Non doveva mancare l’anitra arrosta con il ripieno, le verdure, la peperonata, angurie dai dieci chili in sù il tutto annaffiato dal “vin foresto” e una bella cantata. Evviva Venezia e le glorie del nostro Leon.