FESTA DI SAN SILVESTRO 2012

FESTA DI SAN SILVESTRO 2012 Con il cenone di capodanno, avuto luogo nella grande sala del Pontello, Agorà ha festeggiato l’arrivo del 2013, concludendo in bellezza la sua attività per l’anno 2012. Con poco più di un centinaio di persone, tra Soci e loro famigliari e...

leggi tutto

Nostri soci esploratori in Gran Bretagna

Quante Belle cose da vedere           Cattedrale di Wells con interno                                                                                                                      Lacock                                    Blaise Hamlet...

leggi tutto

PENSIERI DOPO IL NATALE

PENSIERI DOPO IL NATALE A quest’ora del giorno guardo attorno la confusionata stanza che ben conosco. Nervosamente prendo un foglio scribacchiato un lato e traccio altre lettere un po’ a casaccio. Le metterò allineate poi quando sarò placato. Intanto curiosi fiocchi...

leggi tutto

Il presepe dei Ragazzi del Borgo

Li chiamano “I ragazzi del Borgo” perché si ritrovano tutti i pomeriggi a raccontarsela proprio tra il Centro Commerciale “Il Borgo” e la residenza Paolo VI. Arrivano verso le 17 e se ne vanno via verso le 19. Sono un po’ vivaci, come tutti i ragazzi dai 14 ai 17...

leggi tutto

A tutti gli amici dell’OIC e di Agorà

Quando l’inverno regala qualche magica nevicata notturna e tanti fiocchi di neve tingono di bianco le nostre campagne, inizia il periodo più suggestivo dell’anno. Ci tornano alla memoria i tempi passati, ci ritroviamo con quanti amiamo e siamo toccati da intense...

leggi tutto
  • From MARINA on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Grazie Giancarla buona giornata

  • From Giancarla Milan on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Marina, benvenuta nel blog di Agorà.
    Ho conosciuto da ragazza alcune persone che avevano vissuto la tua triste esperienza e noi studenti eravamo a conoscenza di questi orrori proprio attraverso testimonianze dirette, come quella che tu hai scritto ora. Una tragedia coperta da un’ingiustificabile cortina di silenzio, come ha detto oggi il Presidente della Repubblica.

  • From Elisa Antonelli on VITA DA CANI

    Non potevi, con così poche parole, descrivere meglio quello che gli animali ci donano. Grazie caro Rino, sai parlare ai cuori!

  • From Elisa Antonelli on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Grazie di aver condiviso la tua testimonianza.
    Personalmente non ero a conoscenza o avevo dimenticato questo avvenimento storico. Sentire che anche noi Italiani abbiamo dovuto lasciare la nostra terra, la nostra casa, e parte della nostra vita, mi fa comprendere e rispettare un po’di più le persone che si rifugiano da noi.

  • From Elisa Antonelli on Solitudine

    Grazie Paolo, sono troppo lontana dal sentirmi poetessa o mettermi al pari del caro Ceronte.

    • From paolo on Solitudine

      Cara Elisa, il nostro Ceronte ormai ha un’esperienza pluriennale, il tuo come inizio non è niente male.
      Continua pure quando ti verrà l’ispirazione, ci sarà sempre qualcuno che ti leggerà

  • From paolo on Solitudine

    Il nostro Ceronte non è più solo, abbiamo anche una poetessa!
    Certo questa poesia è un po’ triste ma ai sentimenti, e la poesia è esprimere un sentimento, non si comanda.
    D’altra parte una della ragioni d’essere di Agorà è di creare rete e contatti tra i soci . . . che ormai non sono più giovani ed hanno tutti un proprio vissuto alle spalle.

  • From Vitaliano Spiezia on GIOVINEZZA

    Anch’io mi auguro che la tua vena non si affievolisca mai. Belli come sempre i tuoi versi; una preghiera ti rivolgo: qualche volta lascia da parte la tristezza e la malinconia; potremo così goderci e gustarci ancora di più quanto di bello sgorga dal tuo cuore!

  • From Vitaliano Spiezia on Avventura notturna!!!

    GENTILE Elisa,
    come ebbi a dirti qualche giorno addietro in palestra, questo è un momento di troppi impegni per me; soltanto ora finalmente riesco a leggere il tuo simpatico e divertente racconto ed i commenti che ne sono seguiti. Rido, rifletto e prendo atto di quante volte e non una sola al giorno, tali piccole disavventure mi capitino ripetutamente. Ogni volta mi arrabbio con me stesso, ma quasi subito dopo averci serenamente pensato e meditato sopra, mi tornano alla mente le molte simili “disgrazie” che capitano in continuazione e mi vengono con ilarità raccontate da amici e conoscenti, giovincelli “classe 1938” o giù di li; questo mi aiuta a riprendere coraggio per prepararmi ad affrontare il prossimo intoppo che sicuramente è in agguato dietro l’angolo, ma che ancora una volta mi vedrà impegnato a superarlo con rassegnata ma ferma decisione.