Il laboratorio creativo di Agorà

Il laboratorio creativo di Agorà

                                                                                                                                                                                                                                                                              ...

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Un nonno (italiano) ad Amburgo

      Leonardo è nato (molti di voi lo sanno già) il 30 gennaio qui a Abano. Ha trascorso i primi mesi di vita nella casa del papà a Copenhagen e dal primo luglio si è trasferito con tutta la famiglia ad Amburgo. Dove sia Giovanna che Klaus sono riusciti a farsi...

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E’ mancato il papà di Francesca

Ho saputo solo qualche ora fa che alla fine di agosto è mancato il papà della nostra segretaria e consigliere Francesca Boldrin. Un affettuoso abbraccio di cordoglio a Francesca e alla sua mamma da parte di tutto il Direttivo di Agorà. Giancarla 

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“Love story” rievocate a Tonezza

Obbligatorio per le nostre coppie raccontare la loro storia d'amore a Pancrazio, che ha ideato una canzone per tutti gli sposi ovviamente con un arrangiamento molto spiritoso. Ecco alcuni momenti di Maria e Dino, e di Maria Grazia e Roberto.  Evviva gli sposi!

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La valle dei ciliegi e il vecchio faggio

La passeggiata di venerdì. Prati dalle linee dolci e ondulate, piccoli gruppi di case di montagna, la maggior parte di esse vecchie e disabitate e solo alcune frequentate durante la bella stagione, qualche contrà isolata e scomoda  per chi ancora ci vive. Questo è il...

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In memoria di “Freccia”

In memoria di “Freccia”

  La nostra guida Albino ci ha proposto anche questo evento, un'opportunità per noi di fare un'altra lunga camminata in Val Barberina, in località  "Gorgo del Beco", e nello stesso tempo partecipare con la cittadinanza di Tonezza all'annuale commemorazione sul...

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TONEZZA UN SALUTO

TONEZZA UN SALUTO

Oggi 29 Agosto, ci siamo preparati per dare un saluto agli amici  AGORINI, in vacanza a TONEZZA. Sveglia alle 7:15 colazione barba e capelli lavaggio vestito piccola camminata fino alla strada principale atteso," KALUKA" (la vulcanica Lucia C.)  arrivata in...

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Una passeggiata tra i fiori

Un pomeriggio libero in passeggiata tra i fiori verso il sentiero dell’amore. Ci si arriva dopo una piacevole e romantica camminata partendo dall’Albergo “Ciclamino” (dove alcuni di noi vanno a giocare a bocce), passando davanti al Ristorante “ll cacciatore” con il...

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  • From giancarla milan on Primo giorno al BLOG

    Benvenuto Mario nel nostro blog! Spero ora di leggere al più’ presto i tuoi articoli o commenti.
    Giancarla

  • From danilo solda on Primo giorno al BLOG

    Grazie a te Mario per i tuoi apprezzamenti, sono lusingato e invito altri soci a fare come Mario.

  • From Mario Ferdin on ALBA SUL MARE

    la poesia è bella assai promettente

  • From donato on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    emigrante nel 1960, l’Australia la mia destinazione

  • From paolo on RICORDI

    Complimenti per il lavoro di ricerca e ……… grazie.

    Paolo

  • From danilo solda on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Caro Donato in che anno la tua famiglia è emigrata in Australia?

  • From donato on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Anch’io sono stato un emigrante nel 1960, l’Australia la mia destinazione 33 giorni di nave . 12 anni di permanenza, poi 3 mesi di vacanza in italia, 33 ore di volo per tornare in italia nel 1972, questa volta in aereo. Da allora sono qui a Padova anch’io.

  • From paolo on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Bravo Paolo !
    Cronaca bella e interessante. Probabilmente sarebbero necessarie molte pagine per descrivere questa tua esperienza ….. venezuelana.
    Mi sembra che tu fossi un pendolare dell’oceano più che un piccolo emigrante.
    Interessanti anche le foto.

    Paolo

    • From pier.luigi.martelli on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

      In questi giorni stavo cercando notizie sulla Motonave ADREA GRITTI.
      Ho letto il racconto di Paolo, questo mi ha fatto venir voglia di scrivere della mia piccola avventura di emigrante.
      Mio padre come quello di Paolo nel 1949 decise di emigrare in Argentina. Dopo un anno con la mamma e mio fratello più piccolo Andrea abbiamo raggiunto mio padre a BUENOS AIRES.
      Del viaggio di andata non ricordo il nome della nave. Anche noi viaggiavamo in terza classe, dividevamo la cabina con altre tre donne. Durante la navigazione (che durò 29 giorni) con altri ragazzi ci divertivamo a giocare per i corridoi facendo una grande confusione, cosi ogni tanto le persone più grandi e qualcuno dell’equipaggio ci rimproveravano. Una cosa che mi è rimasta in mente è quando il Capitano annunciò che avremmo passato l’equatore, noi ragazzi ci precipitammo a prua per vedere questo equatore. Non vi sto a dire della nostra delusione quando non vedemmo niente. Finalmente arrivammo a BUENOS AIRES.b Vi lascio immaginare la felicità di rivedere il babbo. Per un mese abbiamo alloggiato in casa di una amica della mamma che aveva fatto il viaggio di andata insieme al marito, due figli e mio padre. Poi il babbo ha trovato una piccola casa in periferia (Villa Devoto, ricordo ancora l’indirizzo calle Marcos Sastre 4082)
      Io ragazzo di 9 anni ero entusiasta perchè, c’era una natura meravigliosa molto diversa dalla nostra, ricordo che in diversi periodi dell’anno passavano stormi di uccelli e farfalle che sembrava nevicasse. Ho frequentato la scuola cosi ho imparato bene lo spagnolo e mi sono fatto tanti amici. Purtroppo la mamma non ci stava volentieri, aveva nostalgia dell’Italia in particolare di Firenze, così è stato deciso di tornare. Io ero dispiaciuto di partire perchè dovevo lasciare i nuovi amici il mio cagnolino e il gatto, ma da una parte ero contento perchè avrei rivisto i nonni e gli amici.
      Il viaggio di ritorno l’.abbiamo fatto con l’ ADREA GRITTI. E stato bello perchè abbiamo fatto scalo prima a Montevideo, poi San Paolo, Rio de ianeiro, Lisbona e Barcellona, cosi durante le soste abbiamo potuto visitare queste città.
      Finalmente siamo arrivati Genova dove c’erano i nonni ad aspettarci e poi con il treno siamo partiti per Firenze.
      Nello scrivere mi sono venuti a mente tantissimi episodi, ma per raccontarli tutti bisognerebbe scrivere un libro. Con questo finisco la mia piccola avventura di emigrante,e spero a qualcuno piaccia il mio racconto.
      Pier Luigi Martelli

      • From Daniel Marzetti on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

        Buongiorno Sig.Martelli !
        Ho letto con piacere il Suo racconto perche facendo delle ricerche su un sito web argentino ho scoperto che mio padre arrivo’ nel 1947 in Argentina con la motonave Andrea Gritti.
        Lei ha notizie e foto di questa nave ? Era una Liberty aggiornata , vero ?
        Grazie della Sua attenzione
        Cordialmente