Ho scelto di trascorrere la giornata da sola, con tutti i ricordi dei bambini di Alberto. Perché è qui che portano tutto, a casa della nonna perché “la nonna non butta via niente”. Qualcosa ovviamente sì, per fare un po’ di spazio. Ma non posso distruggere i loro primi lavoretti, i loro primi pensierini. A proposito, Thomas, che proprio oggi compie 13 anni, aveva scritto del suo papà: “Mio papà è forte, ha tanti muscoli e mi difenderà sempre”. Domani lo vedrà in una bara: sarà lui, magrolino e con pochi muscoli ad essere il più forte ed accompagnare il suo papà. Ieri è stato lui ad andare dalla bisnonna con gli zii a dare il terribile annuncio, a consolarla, a tenerle la mano. Stamattina a scuola i suoi compagni hanno portato dolci e bibite per festeggiare il suo compleanno, domani non ci sarà la recita di Natale perché i suoi compagni saranno ancora con lui. Sono infinitamente belli e grandiosi questi nostri adolescenti.
Essere adolescenti in un momento difficile
da [email protected] | Dic 16, 2011 | Dalla Stampa, Uncategorized | 9 commenti
Sono commosso a leggere il tuo pensiero in questo particolare momento di prova che ti tocca in prima persona, sei sempre lucida e propositiva anche nei momenti difficili, ci stai dando una prova tangibile della tua statura morale, coraggio e stai vicina ai tuoi carissimi nipoti.
Ciao Giancarla, sono veramente addolorato per la tragedia che si abbattuta nella tua famiglia, quando la perdita di una persona cara avviene in così poco tempo ti crolla il mondo addosso. iIl tuo come il mio è un dolore che purtroppo riaffiorirà sempe. Stai vicina ai nipotini e continua ad essere la donna forte e dinamica che noi tutti conosciamo. Un abbraccio anche da Alessandra Ciao
Cara Giancarla, credo di interpretare il sentimento di tutti dicendoti che sono molto addolorata e colpita dal lutto della tua famiglia e che ti siamo tutti vicino. Ti immaginavo, nella giornata di ieri, triste e sperduta ma sempre presente a te stessa in un momento che, pur nel dolore, richiede la necessità di “tener botta” e tu lo hai dimostrato ampiamente nei giorni appena trascorsi. Non credevo che avresti avuto un pensiero anche per noi, evidentemente senti di poter trovare un sostegno fra coloro dei quali ti sei presa tanta cura. Non mi stupisce la tua forza, ne ho solo la conferma.
Con affetto. Francesca
Non ci sono parole che tolgono l’immediato dolore della perdita di un caro, purtroppo, un forte abbraccio sperando che il tempo possa rimarginare la ferita . Per gli adolescenti, cresceranno con più forza per affrontare la vita sapendo che il male più grande o uno dei tanti è già passato e che sapranno affrontare il destino, preparati di una forza maggiore, perchè ora sono in prima linea .
con affetto Donato
Anche se ora siamo fisicamnete lontani, sia io che Rosa, ti siamo moralmente vicini in questo difficile momento. Il tuo articolo ci ha commosso! tu sei una donna forte, e più volte lo hai dimostrato, ma penso che per un genitore, specialmente la madre, perdere un figlio sia il dolore più grande che possa capitare.
Un caloroso e affettuoso abbraccio da Paolo
E’ un vero inno alla vita questa tua considerazione, cara Giancarla!
Quando nel profondo dolore, emerge questo primario pensiero all’ adolescenza, riconoscendola come valore forte e solidale, non mi posso che associare alle parole del proff. Angelo Ferro che riconosce giustamente in te, una MAMMA speciale.
Grazie di questa testimonianza positiva,i tuoi nipoti sono davvero fortunati ad essere riconosciuti così, per quello che sono veramente,forti nei momenti necessari e protettivi se occorre.Il più delle volte siamo noi adulti a non vedere le loro potenzialità e a non valorizzarli.
Ma siccome niente viene per caso non credo di sbagliare se riconosco che è su radici robuste che certamente cresce questa giovane e bella pianta..
E quì mi fermo perchè il .. resto lo sai..
Un abbraccio fraterno
Cara Giancarla, nel leggere le tue parole , credimi, non ho potuto trattenere qualche lacrima , la vita ci sorprende sempre con dolori piu’ o meno grandi , ma ho capito che sei una donna veramente ammirevole, forte e positiva per come li sai affrontare e forse vedi nei tuoi nipotini la continuita’ che doveva essere anche di tuo figlio. Un abbraccio Lucilla
Essere la Nonna,quale tu sei, in questa situazione, in questi momenti, credo sia per loro molto importante, averti cosi presente e sarà un grande aiuto anche per tè. Ti mando un abbraccio che non sono riuscita a darti nei giorni scorsi.
Cara Giancarla, vorrei dirti alcune cose, ma se cercassi di farlo, ne verrebbe una grande confusione.Allora te ne dico una sola : Grazie per il grande esempio che hai dato.
Ti ammiro e ti abbraccio.