SABATO 2 FEBBBRAIO ORE 15: Tutti all’Auditorium Pontello per conoscere Costanza Quatriglio, la giovane regista del film-documentario presentato alla 69a Mostra del Cinema di Venezia, vincitore del Premio Civitas Vitae .
Un’opera nata dal particolarissimo diario dell’analfabeta siciliano Vincenzo Rabito, diventato un vero e proprio caso letterario internazionale, che la giuria composta dalla scrittrice Antonia Arslan, da Francesco Pittella vicepresidente Parlamento Europeo e da altri nomi famosi, ha ritenuto di premiare in occasione dell’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale.
Dopo un’introduzione del prof. Angelo Ferro, il film è stato presentato da Antonia Arslan e dalla stessa regista: molto significative le due poltrone sul palco occupate da queste due donne a confronto con le loro diverse generazioni, dove la più anziana ha vissuto la sua faticosa storia, mentre l’altra molto giovane con curiosità e rispetto ha tentato di capirne ogni mistero scovando tra le pagine di un diario.
Dopo la proiezione, un’interessante intervista di Gianni Locatelli de “Il Sole 24 Ore”.
Presente anche l’attore Alberto Terrani, che con la sua voce stupenda ha letto un brano scelto per l’occasione.
Numerose le presenze in sala, molti gli ospiti.
A conclusione, un generoso cocktail offerto dall’OIC che ci ha permesso di conoscere più da vicino la giovane regista e di farci una foto ricordo.