SEI SOLA VENEZIA
Dall’acqua travolta
dal mare tradita,
ancora una volta
Venezia è ferita.
Sei sola Venezia!
Dall’acqua distrutta.
Sei sola Venezia!
Nessuno ti aiuta.
Né promessa o parola
risana il tuo cuore
né mano ti consola
tuo solo è il dolore.
Oh! mia città
urla il tuo pianto
alla triste realtà
che ha distrutto l’incanto.
Ma l’alba è vicina,
il giorno ti vuole,
sii forte Regina
che arriverà il sole.
La luce del giorno
ti regala certezza
è sempre un gran dono
la tua eterna bellezza.
Autore ignoto
Autore ignoto, grazie della tua sensibilità. Con poche parole hai saputo descrive la tragedia che sta sopportando la nostra bella ed unica Venezia. Leggendoti mi hai fatto venire i brividi.
Caro Rino, ultimamente scrivo poco sul Blog, sia come articoli sia come post, però da ‘venesian’ non potevo esimermi da scrivere due righe.
Ti faccio i complimenti per la tempistica (l’evento è capitato pochi giorni fa) e perché hai centrato in pieno il sentimento per pervade gran parte dei veneziani.
Mi fermo qui perché il tema è molto complesso e in questi giorni se ne parla anche troppo, dicendo, a volte un sacco di imprecisioni e banalità.