Con questa circolare il Presidente della Fondazione O.I.C., dr. Andrea Cavagnis. ha voluto ringraziare tutto il personale lavorativo e volontaristico per aver contribuito, ognuno nell’ambito delle proprie attività e competenze, all’ottenimento di questo prestigioso “Premio di Cittadino Europeo” che ogni anno viene conferito dal Parlamento Europeo.
Mi piace pensare che anche la nostra Associazione ha dato un piccolo contributo, svolgendo da anni attività atte a favorire le relazioni tra i popoli europei. La nostra collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia ci ha permesso di sviluppare prestigiosi progetti come HIHTAST (Hand in Hand to a Social Tomorrow), dove i nostri soci si sono confrontati con il Belgio, l’Inghilterra, il Portogallo, l’Olanda e la Turchia, come “KEY Competences” che ci ha visti lavorare insieme con la Polonia e il Regno Unito, e da ultimo il progetto americano BCLT (Building a Community Legacy together) sviluppato per la prima volta in Italia da noi, ma che sarà destinato ad ulteriori sperimentazioni e confronti con altri paesi europei. Progetti che non si sono conclusi nelle date stabilite, ma che sono stati continuati dai nostri soci nei rapporti con i partners stranieri con scambi di visite e di “jobshadowing”..
A nome di tutta Agorà mi congratulo con la Fondazione OIC per i grandi risultati raggiunti di coesione sociale e di relazione tra generazioni che l’hanno resa degna di questo premio.
Danillo Soldà
La Fondazione O.I.C. è oramai il fulcro di una ‘galassia’ di realtà a cui partecipano dipendenti, consulenti e volontari, tra questi vanno annoverati anche i soci di Agorà, e tutte queste realtà forniscono il loro contributo in base alle loro specifiche ‘mission’ ed alle loro potenzialità.
Agorà, con i suoi soci, si è impegnata e lo è tuttora sia a livello locale che internazionale in vari ambiti e ci piace pensare, come ha fatto presente il nostro Presidente, che anche le nostre attività abbiano fornito un piccolo contributo all’ottenimento del “Premio Cittadino Europeo”
Vorrei aggiungere un particolare poco conosciuto e non molto considerato, mi riferisco alla partecipazione dei nostri soci ai vari progetti internazionali oltre che aderire volontariamente all’evento hanno sostenuto per proprio conto le spese di viaggio e soggiorno senza chiedere contributi ad Agorà ma solo la parte organizzativa. Un caloroso ringraziamento da parte mia a tutti
i soci che si sono prestati a rappresentare Agorà e la Fondazione O.I.C.