È la campagna “Vivi internet, al sicuro”, nata per avvicinare al web gli italiani che ancora non hanno familiarità con lo strumento e offrire a tutti consigli semplici ed efficaci per utilizzarlo in piena sicurezza. Soprattutto da smartphone, visto che ormai anche la ricerca è mobile: si accede a Google più da cellulare che da computer. È ufficiale. E a farlo sono sempre più persone,millennials in testa, di cui molti hanno iniziato a usare internet proprio da mobile. La dimestichezza con i dispositivi tecnologici, però, non così diffusa, né ufficiale.
Il gap. Il digital divide, infatti, ovvero il divario tra chi ha accesso alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso, rappresenta una sfida. Circa un terzo della popolazione italiana (31%) non è mai entrata in internet e solo il 59% naviga con regolarità. Forte il gap rispetto agli altri Paesi sulla connettività e sulle competenze digitali: su 28 stati dell’Unione Europea, l’Italia si classifica 25esima in termini di DESI (Digital Economy and Society Index). “Non è solo una questione strutturale”, dice Marco Pierani, di Altroconsumo, “perché un ostacolo rilevante allo sviluppo di una conomia digitale è rappresentato dalla mancanza di fiducia degli utenti, ancora fortemente restii ad affidarsi al web per gestire le attività quotidiane, ad esempio, solo il 42% di italiani si avvale di servizi bancari online e il 35% fa acquisiti sul web”. Tutti questi elementi rallentano la diffusione della digitalizzazione e la nascita di una economia digitale.
Alleati. La collaborazione tra Altroconsumo e Google nasce per superare queste difficoltà. Frutto della partnership sono il sitoaltroconsumo.it/vivinternet, online da oggi, e la guida “Vivi internet, al sicuro”. Il sito affronta il tema della sicurezza online in tutti i suoi aspetti e fornisce approfondimenti tematici basati sui consigli del Centro per la Sicurezza Onlinee dello strumento Account Personale di Google. La guida, che può essere richiesta gratuitamente attraverso il sito, raccoglie indicazioni pratiche per avvicinarsi al mondo di internet con la giusta consapevolezza. Pagine che invitano a scoprire le potenzialità della rete e a fare di internet un alleato affidabile, imparando a proteggere la riservatezza dei propri dati e la propria privacy in tutte le piattaforme, da Gmail a YouTube a Google Drive. La sicurezza è in tasca con pochi accorgimenti, come ad esempio aggiornare il browser, riconoscere le connessioni internet protette e fare in modo che i dati della propria carta di credito non siano accessibili a terzi.
Password. Una delle prime chiavi di sicurezza e di accesso alla nostra identità digitale. Ecco alcuni consigli: evitare termini legati alla persona (nomi dei figli, date di nascita, anniversari, ma anche solo parte del nome dell’account) e parole di senso compiuto; usare sempre password di almeno otto caratteri anche se scegliere una chiave d’accesso che ne contenga almeno una dozzina sarebbe meglio; utilizzare insieme lettere maiuscole, minuscole, simboli e numeri, meglio in combinazioni alfanumeriche, magari con caratteri speciali (per esempio @, %, #); evitare di usare tasti vicini tra loro sulla tastiera o sequenze di numeri. Non comunicare a nessuno la password, né salvarla su pc né inviarla via email. È consigliabile non utilizzare la stessa password per più siti, servizi o programmi e cambiarla periodicamente.
“Internet è innanzitutto una grande opportunità per ogni singolo individuo e per il nostro Paese, una nuova generazione di consumatori sta giocando già oggi grazie alla rete un ruolo diverso e più attivo nel mercato, come ci raccontano giornalmente i nostri oltre 375.000 soci”, ha detto Pierani. “Un terzo della popolazione italiana non è tuttavia ancora entrato a fare parte attiva della rivoluzione digitale per timore o inconsapevolezza. Google e Altroconsumo intendono rivolgersi loro con questa campagna, con messaggi semplici ma pieni di sostanza, perché nessuno rimanga indietro, perché il Paese possa guardare con più fiducia, coraggio e determinazione al futuro”.
Non solo in tema di acquisti, perché è fondamentale aumentare la fiducia degli italiani nei confronti dei servizi online. Quali i principali comportamenti degli utenti? Quali le preoccupazioni di chi naviga? Le risposte a queste domande saranno nella guida disponibile sul sito. “Siamo orgogliosi di lavorare al fianco di Altroconsumo in questa iniziativa che ha l’obiettivo di contribuire a ridurre il divario digitale in Italia”, ha dichiarato Enrico Bellini, Policy Manager di Google. “Un uso consapevole e sicuro della rete è infatti imprescindibile per incidere sullo sviluppo di una economia nazionale basata sul digitale.” Creare fiducia in tema di privacy e sicurezza è prioritario per Google, soprattutto dopo il servizio offerto agli inserzionisti, Customer Match.