comboni.jpgmod.Daniele Comboni nasce il 15 Marzo 1831 a Limone, un paese sulle sponde del lago di Garda. Quarto e unico sopravvissuto degli otto figli di Domenica e Luigi, a 11 anni, Daniele è accolto nell’Istituto veronese di don Nicola Mazza.

Ordinato sacerdote all’età di 23 anni, parte per il suo primo viaggio in Africa il 10 Settembre 1857.

Significativa la data del 15 settembre 1864, quando, in raccoglimento presso la tomba di san Pietro, ha l’ispirazione del suo “Piano per la Rigenerazione dell’Africa“.
Quattro erano i principi sui quali si articolava il “Piano”:
– l’evangelizzazione dell’Africa che doveva attuarsi con l’opera diretta degli africani (“Salvare l’Africa con l’Africa”)
– il richiamo di tutta la Chiesa a promuovere l’evangelizzazione del continente nella collaborazione tra tutte le forze missionarie maschili, femminili, religiose e laiche.
– l’evangelizzazione e la promozione umana dovevano procedere insieme.
– le attività missionarie dovevano portare alla creazione di comunità cristiane stabili.

Il 1 giugno 1867,Comboni fonda l’Istituto per le Missioni dell’Africa, oggi Missionari Comboniani e nel 1872 l’Istituto delle Pie Madri della Nigrizia, oggi Missionarie Comboniane. L’11 giugno 1872, il Papa Pio IX gli affida la missione dell’Africa Centrale e, cinque anni dopo, è consacrato Vescovo di Khartum, in Sudan, dove il 10 ottobre 1881 muore pronunciando le parole:”Non temete, io muoio, ma l’anima mia non morrà”.

Il Papa Giovanni Paolo II. Lo ha proclamato Santo in San Pietro a Roma il 5 Ottobre 2003. La Famiglia Comboniana ha condiviso con la Chiesa universale e con tutto il popolo di Dio la gioia per il grande dono della canonizzazione del suo fondatore Daniele Comboni missionario e Apostolo dell’Africa Centrale.

https://www.comboni.org/

Ringrazio tutti voi, cari amici, che avete partecipato alla prima Santa Messa di mio figlio Lorenzo. Sono stati momenti indimenticabili, pieni di commozione e di tantissima gioia.