Lungo il fiume

LUNGO IL FIUME

Placido andava il fiume
tra un esteso verde incolto,
qualche pioppo dritto
e sulle rive macchie scure
di cespugliose piante.
Un galleggiante legno
con leggera spinta
del lungo remo,
uno di noi
con finta indifferenza
spingeva.
Conciliava l’amore
il selvatico attraente
paesaggio
che lentamente
scivolava ai nostri fianchi
sempre mutando.
Sembrava ancor più dolce
per la nostra età
questa deliziosa quiete
che commuoveva l’anima
e stimolava i sensi
di giovanili ardori.
Sublime il valore della vita
che senza sforzo
la bellezza della natura
ci faceva meditare.

Viviamo il presente
con cuore aperto
e diffondiamo nel nostro
piccolo mondo
la gioia di amarci tutti,
amici e non.

Ceronte

(Settembre 2015)