Sulla strada del Padova, proteso verso la difficile impresa di conquistare i play-off, si para l’ostacolo Pordenone, coriacea e molto forte terza forza del Campionato dopo Cittadella e Bassano. Allo stadio “Bottecchia”, stracolmo di tifosi come non mai, in una splendida giornata di primavera, le due squadre scendono sul terreno di gioco motivate e ben decise a far propria l’intera posta in palio. Sono i padroni di casa però a prendere l’iniziativa e con una partenza fulminea, già al 4′ di gioco vanno in vantaggio grazie ad una splendida rete (siluro da 25 metri nell’angolo alla destra del portiere Favaro), realizzata dall’ex di turno Pedersoli. I veneti, colpiti a freddo, stentano a riprendersi ed i ramarri neroverdi li dominano per tutto il p.t. sfiorando per ben tre volte il raddoppio che avviene invece nel s.t. quando i biancoscudati lanciatisi all’attacco nel tentativo di raggiungere gli avversari, subivano in contropiede al 70′ la rete del 2-0 ad opera di Buratto da pochi minuti subentrato ad un compagno. A poco purtroppo serviva al 78′ (troppo tardi), la stupenda rete di testa del cannoniere patavino Altinier, (undicesimo sigillo personale), se non ad accorciare le distanze a pochi minuti dalla fine, dopo che Fabiano qualche minuto prima aveva sfortunatamente colpito la traversa. La partita è stata nel complesso bella, disputata da due squadre in buona salute e poteva starci il pareggio anche se gli ospiti non sono stati brillanti come nella partita con il Pavia. Difesa in affanno in più di qualche occasione, difficoltà per gli attaccanti di tirare in porta e per il centrocampo di contrastare il veloce e pericoloso contropiede dei padroni di casa. Ora diventa molto problematico se non impossibile, raggiungere il traguardo che sembrava ormai a portata di mano: la conquista dei play-off. Non resta che sperare, ed intanto ci auguriamo che nel pomeriggio il Cittadella incontrando tra le mura amiche la rinnovata squadra del Lumezzane, continui nella vittoriosa cavalcata verso la serie “B”.
Vitaliano Spiezia