LA NOTTE
Alzai gli occhi al cielo meravigliato.
Non era un sogno.
La luna correva veloce tra le nubi oscure e altre stelle.
Incantato ti presi la mano a guardare
e mi svegliai.
Ceronte
LA NOTTE
Alzai gli occhi al cielo meravigliato.
Non era un sogno.
La luna correva veloce tra le nubi oscure e altre stelle.
Incantato ti presi la mano a guardare
e mi svegliai.
Ceronte
Ceronte carissimo, tanto è breve la tua poesia e tanti delicati pensieri lascia all’interpretazione. Sei sempre dolcissimo,ti invio un abbraccio. Luciana Ceron
Carissimo amico, condivido il commento di Luciana. In questo terribile momento è bello sentire che qualcuno continua a sognare. Credo che nella tua nuova casa sia entrato un po’ di sole…
Un grandissimo abbraccio e spero di venirti a trovare al più presto.
grazie Rino della Tua Bella riflessione ,Ti mando un bacione
Bellissima interpretazione delle meraviglie del Creato, bravissimo
Carissimo RINO,
eravamo certamente in tanti a guardare questa meraviglia, ma nessuno sarebbe riuscito a trovare le parole giuste come hai fatto te, sono felice di essere stata in compagnia con te e tanti altri amici. ciao Milvia
Care amiche,
scusate il ritardo per ringraziarvi dei sentiti affettuosi complimenti.
Purtroppo ho passato un periodo un pò burrascoso. Dopo tante indecisioni ho scelto di cominciare una nuova….vita. Detto così, si potrebbe tirare varie conclusioni. In realtà si tratta solo di un cambio di casa.
Nel senso che da poco più di un mese ho preso alloggio all’OIC sede di Via Nazareth. Tra i vari problemi di trasloco e sistemazione si è aggiunto l’irrisolto collegamento del PC al programma installato dall’oic. a causa del blocco di circolazione stradale e di clausura dell’Istituto che mi ospita. Spero che parta questa. Vi abbraccio con sempre affettuoso sentimento e Vi ringrazio ancora Rino-ceronte