IL TEMPO
Scompare il tempo
tra noiose pieghe
di quotidianità.
Libero l’inconscio
risveglia un vissuto
con pochi sprazzi di gioia
e lagune di lacrime,
fremiti d’amore intenso
e cocenti delusioni.
Il domani sarà ancora
di amarezze pieno.
Non fermarti a pensare,
amico mio,
non sei ancora
all’ultima pagina
del destino.
Apriti al presente
e vivilo come inizio
di una nuova vita.
Sacrifici e piaceri
ti riempiranno ogni giorno
corpo e mente.
Lotterai con tenacia e fede
e sarai tu,
a reggere il futuro.
Ceronte
(Giugno 2015)
Bravo Rino ! E’ quello che stiamo facendo.
Al di la dell’aspetto poetico, questa tua poesia potrebbe essere benissimo essere presa a ‘manifesto’ della Terza Età Protagonista.
Paolo
Leggendo la prima parte ho subito pensato a quanta tristezza c’è ancora dentro di te e che forse la “medicina” Agorà non ti è servita a niente…. Mi sono ricreduta subito alla lettura della seconda parte, dove ti riconosco fiducioso e proiettato nel futuro. E non escludo l’idea di Paolo… ci penserò insieme a te! Baci e complimenti
Giancarla
Il suggerimento di Paolo e senza dubbio da accogliere e mettere in pratica come motto di “Agorà”
Cari amici, non faccio nomi per non lasciare fuori qualcuno:
VI RINGRAZIO TUTTI per la vostra amicizia.
Recentemente ho passato momenti piuttosto critici di “alti e bassi”.
Per mio fortuna ho sentito il vostro affetto e comprensione per la mia tristezza e i miei problemi. Ed era una vicinanza di amicizia e non di compassione.
Questo mi ha fatto tanto bene e spero essere uscito del tutto dal tunnel del pessimismo.
Per vostra conoscenza vi informo che prima de “IL TEMPO” ne avevo scritta un’altra, caso mai ne riparleremo, molto più forte della presente.
Grazie a voi è ….ricominciata la vita.