NOVOLETTE DANZANTI

NUVOLETTE DANZANTI Sono allegre le nuvole stamane, giovani e pulite danzano, corrono, si baciano felici. Il sole le accarezza e loro si inchinano sorridenti al re del cielo, che ha spazzato le vecchie nere comari, cariche di livore. Anch’io corro, il cuore lieto e...

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Saluti da Tonezza

Saluti da Tonezza

Tanti soci hanno trascorso con me una vacanza più o meno lunga a Tonezza durante questo periodo estivo. Io e Sergio ci siamo ritornati anche questa settimana perché riteniamo che sia un posto tranquillo e rilassante per chi ha voglia di staccarsi dalla routine...

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L’ORO DI DONGO

  L'ORO DI DONGO       Il 29 aprile 1957, dopo oltre 11 anni di istruttoria, iniziata a seguito di un esposto del Comitato di Liberazione di Como, si apre a Padova il dibattimento denominato "L'oro di Dongo".     Come in una interminabile partita di ping-pong...

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CHI SOI MI (Chi sono io)

CHI SOI MI ? Chi soi mi uncò se no distinguo più el ben dal małe, l’amore dal’odio? Tanto vodo sento torno e dentro de mi. Voria versare i oci e rivivare da novo eà vita co e so paure e so lote co amissi da amare e nemissi da perdonare ….o soportare! Go dà e vudo...

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Ferragosto a casa di Ferdinando e Rosanna

Ferragosto a casa di Ferdinando e Rosanna

Una ventina di soci invitati da Rosanna e Ferdinando a trascorrere il ferragosto nella loro casa di campagna ai piedi dei Colli Euganei: quale miglior invito per chi non è in vacanza? Non possiamo dire che siamo fuggiti dal caldo soffocante della città perchè in...

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Antipasti misti ….

Antipasti misti ….

Il Ristorante “Il Console” di Saccolongo ci ha proposto, come di consueto, un appuntamento gastronomico con menù a "tema" , per poter servire specialità culinarie ad un prezzo interessante. Un giro di telefonate ed eccoci in 12 amici sabato sera a consumare una cena a...

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Giovanni e Carmen: buon compleanno!

Giovanni e Carmen: buon compleanno!

Pensavo che tutti i nostri soci fossero in vacanza e che per festeggiare Giovanni M.(anche se un po' in ritardo sulla data del 29 luglio)  avremmo raggiunto al massimo una decina di persone. E invece, sarà perché il festeggiato è molto amato e conosciuto, sarà perché...

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Viva la cucina italiana !!

Viva la cucina italiana !!

Anche questa estate siamo andati in Germania, fino ad Amburgo, in auto. A tappe, una all'andata e, almeno, un paio al ritorno. Una volta arrivati, quest'anno abbiamo fatto solo un paio di escursioni in quanto eravamo impegnati a fare i baby sitters full time. Guidare...

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EL PRADEAVAE

EL PRÁDEAVAE Te go vista moja brombà te me ghe piasso instesso anca se no so ben.... come ch’eà sia ...‘andà! Me ricordo i giorni de soe quando te passavo sora de pressa, pitosto intavanà e no te gavevo mai vardà. Invesse, me so incorto desso che so più stajonà, par...

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Nonni H24, 7×7

Nonni H24, 7×7

Molti di noi sono nonni, alcuni sono plurinonno, qualcuno è bisnonno. Io ho un nipotino solo, e vive lontano in Germania, ad Amburgo. Percui non lo vedo spesso, circa ogni mese e mezzo / due, a parte le telefonate via skype. Questa estate abbiamo preso in affitto una...

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  • From Elisa on L'ADDIO

    Saggia e commovente poesia, complimenti !!!

  • From Angelo Rampin on "Di Sera al Morin" - invito alla serata-evento

    Sig Giancarla Milan fotografie belle, grazie a te siamo stati accolti dal Sig Preside con entusiasmo, Ci hanno riservato tutta la prima fila del Teatro tutta per noi arrivati da Padova, Grazie e complimenti. Angelo Rampin

  • From Antonelli Elisa on PANICO

    Esperienza di un piccolo attacco di panico.
    Abitavo con mia sorella in un appartamento al terzo piano, era inverno e faceva un freddo impossibile, ancora in pigiama, sono uscita in terrazza per controllare un attimo la lettiera della mia gattina, lasciando la porta della cucina leggermente socchiusa……. Tutto ok rientro, mia sorella, 14 anni più anziana di me aveva chiuso la porta.
    A i u t o !!!!!
    Chiamo, batto sul vetro, richiamo, inutile dò uno sguardo giù in strada e vedo Antonietta che, ben coperta e con l’aiuto del suo deambulatore si sta’ avviando molto lentamente al suo bar per fare la solita collazione.
    Il suo rientro è previsto minimo tra un paio di ore, sarà occupata con i suoi amici.
    Mi dispero, la nostra strada è un vicolo che termina con una scuola superiore. Mi rincuoro, passerà pure qualche alunno e farò suonare alla mia dirimpettaia che ha le nostre chiavi per le emergenze e sarò salva.
    Arriva un bel gruppo di ragazzi chiamo, quasi urlo ma sono troppo presi nel gustare le loro sigarette e nei loro discorsi, cerco di farmi notare, chiamo con tutta la voce che ho, ma nessuno alza la testa. Suona la prima campanella ed il capannello si dissolve.
    Comincio a tremare dal freddo, soffro di claustrofobia e sebbene sia in un luogo aperto i primi sintomi si fanno sentire. La mia gattina mi guarda attraverso il vetro con un’espressione che sembra abbia capito, lei tenta di grattare la porta ma povera, è impotente …. Il cuore comincia a battermi forte e non è che mi senta bene.
    Sta’ arrivando una ragazza, questa deve sentirmi, infatti alza la testa: le spiego la situazione e la prego di suonare alla mia vicina e raccontare l’accaduto, lo fa ma forse non si è spiegata bene e non accade nulla.
    Suona anche la seconda campanella, addio ogni speranza.
    Arriva un ragazzo tutto trafelato, lo chiamo e gentilmente suona e spiega.
    Dopo una decina di minuti arriva sorridendo la mia vicina. Il tutto è finito con un bel tè bollente.

  • From Elisa on La fine di un anziano.......

    Grazie mille Vitaliano del tuo saggio e gradito commento!
    Il guaio è che si pensa sempre che le disavventure possano capitare agli altri e non si è mai sufficientemente prudenti e saggi.
    Ti auguro una serena serata!
    Elisa

  • From Vitaliano Spiezia on La fine di un anziano.......

    Gentile Elisa,questo sfogo del tuo cuore, come lo chiami e che io oso definire molto profondo nella sua amara crudezza, potrebbe far pensare, per qualche aspetto, alla favola di Esopo della formica e della cicala. La prima, sempre impegnata a mettere da parte le provviste per l’inverno la seconda propensa a vivere la sua esistenza senza pensare al futuro, ma soddisfacendosi con il canto. Ed ecco allora a mio avviso spiegato il perchè molte volte certi anziani vengono considerati degli avari imperdonabili, sempre impegnati ad accumulare risparmi. Ma perchè lo fanno? perchè hanno capito che la vita spesso presenta dei conti molto salati nel lungo arco di tempo. E’ sicuramente bello godere di tanti piccoli o grandi piaceri ma con un occhio sempre rivolto al futuro, preparati ad affrontare sgradite ed amare sorprese che posso essere riservate. Senza egoismi e senza avarizia, ma con giusta oculata previdenza è bene essere preparati ad affrontare quello che potrebbe essere il peggio. Vitaliano Spiezia

  • From paolo on La fine di un anziano.......

    Benvenuta, Elisa, nel ristretto numero di chi scrive nel Blog!
    Oltre a postare delle foto ora cominci anche a postare articoli ‘pesanti’.
    Quanto al contenuto del tuo scritto c’è poco da dire, ma . . . molto da pensare.
    Ti aspettiamo con altri tuoi interventi.

    Paolo

  • From Angelo Rampin on DUE "MACCHIETTE PADOVANE" NOSTALGICO RICORDO.

    Bravo Vitaliano Spiezia nel descrivere le due macchiette Padovane ma c’e nera unaltra piu importante l’Ernesto che era sempre al pedrocchi con il suo carettino,che poi il Comune le ha regalato un treciclo bello, non e quello dei corni freschi che dice Luciana, neanche Gino Beo della Giancarla l’Ernesto era buono e si faceva voler bene da tutti i Padovani, ecco volevo riccordare anche lui, Angelo Rampin

  • From Antonelli Elisa on Mostre Fotografiche

    Scusate l’imprecisione http://www.bassanofotografia.it/
    Questo non è il link ma, per vedere i particolari della mostra, dovete copiare l’indirizzo ed andarlo a constare su google.
    Buona visione