Agorà al Nazareth

Agorà al Nazareth

Abbiamo iniziato giovedì 20 novembre i nostri incontri culturali al Nazareth nella Casa dei Fondatori. Presenti una quindicina di soci Agorà, che si sono presentati ai nuovi amici con una serie di slides che illustrano le attività da noi svolte al Civitas Vitae della...

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I tram di Padova

Navigando qua e là nel web ho trovato tante belle foto dei nostri tram per il trasporto pubblico della nostra bella città,  per qualcuno dei soci Agorà vedendole avrà senz'altro dei bei ricordi di gioventù.  Spero di aver fatto cosa gradita nel pubblicare queste...

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CHI E’ LA MAMMA

Dal web ho trovato questa storiella simpatica. Ma chi zea a Mama? Ze ea festa dea Mama! Ma chi zea? A ze a Mama coa eme maiuscola, quea che te insegna a rispetàre el lavoro dei altri: “Se dovì copàrve, fèo fora de qua, che go pena finio de netàre”. A ze quea che te...

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Lo Spettacolo del Cuore al Civitas Vitae

Uno spettacolo unico e adattato alle realtà del Civitas Vitae:  bambini, anziani ospiti, volontari, dipendenti, amici e familiari hanno riempito l'Auditorium Pontello domenica 16 novembre. Un regalo del cardiologo Terranova  per far conoscere il cuore. Il cuore che...

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L’AMATA

L’AMATA Quest’anno finalmente sei tornata. Mi batte il cuore rivederti, son passati i tempi mi sembra ieri che sei scappata. Stavo al parco l’altro dì aspettando il buio e giocondamente sei arrivata. Eri allegra e bella e non ti ho toccata. Mi giravi attorno...

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L’oca di San Martino

L'undici novembre è San Martino. Santo molto importante e popolare per la cristianità, ma anche data molto significativa, in modo particolare, per la vita dei campi. Nelle nostre campagne l’11 novembre coincideva con la fine dell’anno lavorativo dei contadini e se il...

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AUTUNNO

AUTUNNO Non è limpido l’orizzonte che stamane mi accoglie dalle finestre aperte. Una impalpabile umidità mi raffredda il volto incredulo. Ma dov’è il mio nativo loco di variopinti colori pieno e floreale profumo? Non vedo tubare solitari piccioni innamorati. Non vedo...

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Apertura giochi a SGULP – Fiera di Padova

Apertura giochi a SGULP – Fiera di Padova

Sono iniziate questa mattina le attività didattiche per tutte le scuole e le famiglie in Fiera a Padova con SGULP. Presente per il quinto anno il Museo del Giocattolo con i nonni del cuore di Agorà: 15 “cuori rossi” subito disponibili per l'avvio di questo gioioso...

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  • From giancarla milan on Blog

    Mi unisco a Paolo. FORZA SOCI ! L’ho detto tante volte alle assemblee, nei messaggi ai soci, direttamentd a qualcuno che ritengo capace di scrivere, insomma lo ripeto un’altra volta: il blog è un mezzo d’informazione e di comunicazione importante per i membri di un’associazione. Ci permette di essere aggiornati sulle attività di Agorà, di apprendere qualche notizia che non abbiamo letto sul giornale, di scoprire qualcosa di nuovo, di comunicare con adulti e ragazzi, di vedere le fotografie degli eventi a cui abbiamo o non abbiamo partecipato, di scambiarci gli auguri ….
    E allora un po’ di coraggio e teniamo vivo questo blog. Non servono molte ore per imparare ad usarlo. Qualche nozione di base con Danilo e poi un pochino di pratica……

  • From paolo on Ricordi per passare il tempo giocando

    Bravo Donato! complimenti per l’articolo ‘senza parole’ ma significativo!
    Mi ricordo che, quando ero alle medie, si usavano come cerbottane le BIC a cui si toglieva (non mi ricordo come si chiamasse esattamente)refil, la cartuccia dell’inchiostro e si sparavano palline di carta, più o meno rinforzate, da una parte all’altra della classe a volte anche quando l’insegnante era alla lavagna !
    Per quanto riguarda la fionda, essendo cresciuto a Venezia, c’era il rischio di ‘danni collaterali’ un pò troppo pericolosi.
    Però a scacchi ho giocato parecchio. Me li ha insegnati mio padre e giocavo anche con mio fratello, ed ero anche piuttosto bravo. Ai tempi del liceo e dei primi anni di univresità non erano in molti in grado di battermi ….. tranne uno. Un mio caro conpagno di scuola con cui spesso studiavamo assieme, ed ogni tanto compatibilmente con i compiti finivamo il pomeriggio giocando a scacchi.
    Non sono mai riuscito a batterlo !!
    Facevamo delle partite anche di un paio d’ore ma non c’era verso, vinceva sempre lui! però mi piaceva lo stesso giocare perchè erano delle belle partite lunghe e ‘complesse’.
    Purtroppo con mia figlia non ho avuto molto successo, pur essendo lei ingengnere con gliene importa niente degli scacchi.
    Peccatto perchè, come anche la dama, sono dei giochi in cui la fortuna conta poco, ci vuole ragionamento e calma e non sono necessari ‘effetti speciali’ (come nei videogiochi) per cui sono anche rilassanti.
    Un saluto a tutti

  • From giancarla milan on Missione a Massa Finalese (gruppo partecipanti)

    Ciao Valentina, so che sei a Jesolo e ti stai ancora godendo un po’ di vacanza. Chissà se passeggiando in riva al mare prima o poi t’incontro! Un bacio da nonna Giancarla

  • From giancarla milan on Ricordi per passare il tempo giocando

    Ho giocato tanto a dama quando ero ragazzina e anche da grande a diro il vero. Era uno dei regali che ti arrivava a Natale o all’Epifania e potevi passarci delle ore gareggiando con i tuoi amici. Proprio qualche sera fa, passeggiando per Abano, mi sono soffermata a guardare sulla via pedonale principale il gioco degli scacchi. Parecchi turisti anziani, ospiti negli alberghi termali, seguivano il gioco con grande interesse, pensando a quali mosse avrebbero fatto loro al posto dei giocatori. C’era lungo il viale anche un grande flusso di persone giovani con bambini, ma pochissimi sembravano incuriositi da questi enormi scacchi che avanzavano lentamente “mangiandosi” tra di loro.
    Non c’è elettronica in questa bellissima scacchiera, non c’è rapidità nel gioco. Bisogna, pensare, ragionare, calcolare, prevedere…. ci vuole astuzia, pazienza, un po’ di rischio….. troppo complicato per chi è abituato ad inserire un gettone, premere un pulsante e tutto si muove magicamente da solo! Personaggi che combattono, uccidono, vincono, suoni assordanti e luci eccitanti….. In effetti è difficile che un ragazzino lasci la playstation per il gioco degli scacchi. Ma noi, nonni del cuore, proviamoci perchè sappiamo quanto faccia bene giocare insieme come si usava noi da piccoli.
    A parte il gioco della fionda….. Quello no, per favore! Ho ancora in mente le fiondate con i sassolini che mi tirava mio fratello. Ne ero terrorizzata, scappavo dappertutto e lui se la rideva!

  • From donato on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    GRANDE , SI SI MI RICORDO BENE

  • From giancarla milan on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Ben tornato nel blog Giancarlo. Le vacanze ti hanno fatto bene! Ti è venuta la voglia di scrivere o hai tanta nostalgia di noi? Credo entrambe le cose. Ciao a presto e, come sempre, pronto a lavorare….!

  • From danilo solda on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Bravo Giancarlo che ogni tanto ti ricordi del Blog. Continua così tutto serve per incrementare gli articoli e fare interessante il nostro Blog.

  • From giancarla milan on Buon compleanno Lorenza!

    Ci sei mancato Donato, non solo per vederti mangiare con appetito ma soprattutto perchè sappiamo quanto sai esserci amico e disponibile. Alla prossima, comunque!