Il francese in Mediateca

Il francese in Mediateca

E' iniziato in Mediateca il corso di francese, con l'aiuto della nuova socia Teresa che è stata insegnante di francese.  Qualcuno deve iniziare dall'abc, altri si ricordano qualcosa dei tempi della scuola, uno-due...

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Stanga

Leggendo la storia di Padova su Wikipedia ho trovato un passo che mi ha incuriosito, e forse incuriosisce anche altri. ============================================================== A tutti i padovani è nota la località detta "Stanga" (per i non padovani: si tratta di...

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La quarta età e l’i-pad

La quarta età e l’i-pad

Guardate quant'è bella questa signora, ospite del Santa Chiara, mentre comunica con la figlia a Madrid. E' nella nostra nuova mediateca e le sta spiegando come si fa la caponata siciliana... Non posso non fermarmi a riprenderla e poi ad ascoltare anch'io la sua...

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UNA MIA FESTA

UNA MIA FESTA Il cuore batteva rapido ma tranquillo senza ansia né timore. Solo fretta vedere ad uno ad uno i volti attendere curiosi un sorriso sul mio stupito viso. Il momento dei regali era giunto. Ognuno scelto con amore e preparato con arte per creare curiosità,...

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“UN’OMBRA DE VIN”

Un’ombra de vin Se passeggiate per Padova, spesso sentirete in mezzo ad un gruppo di padovani uno di loro dire all’altro: “Andemo bever un’ombra”(andiamo a bere un’ombra). Seguiteli e li vedrete entrare in un bar, ordinare bicchieri di vino e continuare a...

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CURIOSITA’

Queste due foto sono curiose, una per la storia della nostra fiera campionaria e l'altra perché senz'altro qualcuno andrà a vedere questa incisione.  B. Paolo

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  • From donato on Come scaricare e istallare skype

    Oggi finalmente ci siamo collegati con qualche prova in più , ma alla fine tutto andato a buon fine ci siamo collegati e scambiati nomi skype….questa sera si tenterà un collegamento multiplo vedremo in quanti tutti in diretta …solo voce.
    .

  • From Tacchetto Rosanna on IL CAFFE ‘ PEDROCCHI E I SUOI 180 ANNI

    ciao mariagrazia, del Pedrocchi forse conosciamo tutti qualcosa, è stato molto interessante quando ci hanno portato in visita con i notturni d’arte qualche anno fa. Hai visto il monumento
    funebre del Pedrocchi al cimitero monumentale maggiore di Chiesanuova?
    saluti rosannaceleste

  • From danilo solda on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Le cose più normali della vita diventano musica per i nostri ruvidi, fragili corpi che racchiudono sensibili cuori
    Commento di Rino Forese

  • From donato on Come scaricare e istallare skype

    spero che chi è interessato ora non ha più scuse per dire come si fa , vi voglio sentire che mi chiamate al più presto , una volta installato

    il mio nome skype è donato.lucari

    come primo contatto potete chiamare , anche se non avete web-cam microfono e altro basta inserire il mio nome nei contattie premere quando è evidenziato verde,cio’ è sempre o quasi fino a tardi

  • From Carla Solmi on L'IMPORTANZA DELLE FIABE

    In ogni tempo i giovani hanno avuto “draghi” contro cui combattere. Il drago era costituito a volte da condizioni sociali difficili, altre volte da un’educazione dei genitori antiquata, o da una società da rinnovare nei suoi valori o da una patria da far rinascere. Gli ostacoli erano reali e concreti: Bisognava darsi da fare. A questa generazione di giovani mancano, invece, gli ostacoli visibili contro cui lottare. Il drago c’è ma è infido, perchè è mascherato da buono ed è proprio l’assenza di cose da conquistare. Questi giovani che “hanno tutto”, che ottengono tutto con facilità, che possono viaggiare in tutto il mondo, comunicare in tempo reale, avere tecnologia e benessere a portata di mano, devono fare i conti con i problemi che questa facilità comporta e cioè un mondo che non offre ostacoli veri su cui il ragazzo possa formare il proprio sviluppo. E’ per questo che sono sempre arrabbiati ed insoddisfatti? I ragazzi si trovano in una situazione controversa: incastrati tra una grande comodità, che impedisce loro di ribellarsi e di formarsi, e una prospettiva futura di precarietà lavorativa .

  • From danilo solda on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Chissà quanti di noi custodisce le cose vissute e descritte nella poesia….. Che bei ricordi si possono rievocare da ragazzi leggedo questa bella e significativa poesia.

  • From Carla Solmi on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Chissà quanti di noi custodisce gelosamente in un cassetto le poesie che lui ha composto per te. Rileggerle è una carezza per l’anima.

  • From Tacchetto Rosanna on INVERNO

    ciao rino, ti posso assicurare che ho trovato questa poesia veramente deliziosa e gioiosa
    che c’è di più bello della realtà che bisogna accettare anche se con un po’ di tristezza, ma
    poca, ed essere convinti che ogni giorno che viviamo sia il più bello, anche se stamattina nevica un pò ma nel pomeriggio avremo il sole, ciao un abbraccio, rosanna