Continua il progetto”Sentimenti tattili”

Continua il progetto”Sentimenti tattili”

Continua al Pio XII il Progetto "Sentimenti tattili" che vede creare insieme bimbi, nonni  e bisnonni. Dopo le direttive impartite da Francine, inizia ai tavoli un lavoro frenetico di mani piccole e grandi che con l'aiuto dei volontari del Vada e di Agorà cercano di...

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BELLISSIMA

BELLISSIMA Per anni tanti, non so bene quanti, ho mirato questa bella che incontravo alla chetichella. Mi mancava il coraggio per tentare l’arrembaggio e lei con fare disinvolto tante volte mi dava ascolto. Non ci credevo alquanto di arrivare a più di tanto, mi...

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La Domenica culturale al Pontello

Pubblico numerosissimo all'Auditorium Pontello per il pomeriggio culturale di domenica 22 febbraio. Il programma è stato introdotto dal prof. Angelo Ferro, che ha approfittato dell'occasione per far girare in sala il servizio apparso sul TG2 qualche giorno fa e dove...

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In Mediateca si parla francese

In Mediateca si parla francese

In Mediateca Agorà ogni martedì pomeriggio si parla francese. Un angolo per la conversazione, uno spazio più ampio per i principianti. Come sempre i nostri soci sono attratti dalle lingue straniere e vi partecipano numerosi.

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Ultimi travestimenti al Santa Chiara

Ultimi travestimenti al Santa Chiara

Organizzata dal Museo del Giocattolo la festa di carnevale al Santa Chiara. Dopo la sfilata di giovedì grasso dei bimbi del Centro Infanzia, si sono addobbati a carnevale anche gli adulti ... Costumi spiritosi, affascinanti, strani...un po' di tutto per portare un...

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UN PASSATO RECENTE

UN PASSATO RECENTE Fu drammatica alquanto la giovinezza nostra tra ridicole e atroci dittature e guerre e stragi. Un demone bestiale, passò in quel tempo sulla terra inerte e pacifica umanità. Tanto rancore travolse il mondo come un vento gelido di crudeltà pieno....

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  • From giancarla milan on Amici che si ritrovano by giovanni

    Appena letto la storiella ho pensato che al gruppetto ormai ottantenne era rimasto sempre vivo il desiderio di fare una rimpatriata e passare una serata divertente rievocando gli antichi gloriosi successi…..ma ahimè, la memoria stava facendo loro qualche brutto scherzo.
    Poi ho pensato che forse in quel posto non c’erano mai andati veramente dopo aver organizzato il tutto, forse perché all’ultimo momento qualcuno si era sempre tirato indietro.
    Ed ho pensato infine che se dieci anni prima si erano preoccupati delle barriere architettoniche, questa volta, forse l’ultima per alcuni, ci sarebbero voluti andare sul serio anche seduti su una carrozzella, ma chi li avrebbe accompagnati?
    Un po’ tristi queste ipotesi, mi piacerebbe che qualcuno traesse qualche conclusione più allegra.

  • From aurora on Amici che si ritrovano by giovanni

    Se dopo 40 anni tutto il gruppo si ritrova ancora insieme per festeggiare, senza che nessuno si sia perso per strada, vuol dire che al Ristorante Tropicale si mangia sano e bene. SI PUO’ AVERE L’INDIRIZZO?

  • From GIANCARLO BOTTAZZO on Amici che si ritrovano by giovanni

    Questo racconto,per me, mette in luce che il passare del tempo non riduce la fantasia dell’uomo,il suo desiderio di incontrarsi con gli amici in un posto fantastico è sempre presente nel trascorrere della nostra vita.Ciò ci aiuta a vivere più serenamente

  • From lucianaceron on Amici che si ritrovano by giovanni

    Uomini di poca fede,ma credevano di non trovare un’altra rampa o un’altro ascensore ?
    fra altri Dieci anni ?!!!!! o si erano stancati di raccontarsi le solite cose?!!!!
    Chiedo venia……

  • From giancarla milan on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    Nella Cappella degli Scrovegni a Padova c’è un riquadro che rappresenta la Nascita di Maria . Una donna sostiene la testa della neonata con la mano sinistra, mentre un’altra donna le schiaccia delicatamente il nasino con il pollice e l’indice della mano destra perché possa crescere forte. Questa usanza popolare illustrata da Giotto, si divulgò in Italia fino all’inizio del 20° secolo.

    Ho trovato inoltre Interessanti alcune usanze medievali che si possono leggere nel libro di Angela Giallongo “Il bambino medievale. Educazione ed Infanzia nel Medioevo”.

  • From Marizia on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    questi li conoscete?

    Bello in fascia, brutto in piazza
    La credenza secondo cui chi nasce brutto diventa bello da adulto

    Presto dentino, presto fratellino
    Se un bambino piccolo mette presto i denti, avrà altrettanto presto un fratellino.

  • From Giancarlo Paggin on IL PASSEROTTO

    Un vero poeta. Mi ha fatto affiorare nella mente una poesia che ho imparato alle elementari e che ricordo solo parzialmente; diceva: …Tornava al suo nido: l’uccisero….aveva nel becco un insetto, la cena dei suoi rondinini….Cadde tra spine….
    Di più non ricordo, son passati 70 anni, quella di Forese mi comuove allo stesso modo di allora. Grazie Rino!

  • From siena2000 on IL PASSEROTTO

    Solo un’anima pura che ama tutto l’universo può scrivere una storia fantastica così bella.
    Leggiendola mi sono emozionato e ritornato quasi bambino,dove con cieli puliti potevamo vedere tanti passerotti felici e cinguettanti.