TE GO VISTO PASSARE

TE GO VISTO PASSARE Te go visto passare col scureto ‘vanti sera piansendo in siłensio, e scondendo coea man, vergognosa de mostrare i oci lustri de lagreme, uncora più bei. Se ghe xe el pianto ghe xe anca ‘na rasòn. Eà ingiotisse un sengioto e sforsando un soriseto eà...

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MARIA RAVAZZOLO

MARIA RAVAZZOLO è partita per un nuovo viaggio, quello verso la casa del Padre, lascia un grande vuoto fra gli amici e nel Blog che ha molto frequentato, fatto vivere e sostenuto con i suoi articoli. Ciao Maria. francesca boldrin

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Maria ci ha lasciato

Maria ci ha lasciato

Nella notte tra sabato e domenica è mancata Maria Ravazzolo. L'ho appena saputo e mi dispiace non averla incontrata anche sabato che ero comunque presente in Agorà, ma non immaginavo ... Lei veniva sempre a salutarmi, ultimamente in carrozzina accompagnata dalla sua...

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I soci di Agorà a Milano Expo 2015

I soci di Agorà a Milano Expo 2015

Lunedì 20 Maggio: 6.30 partenza dal parcheggio Civitas Vitae con direzione Milano Expo. Arrivati all'appuntamento tutti in anticipo, nessuna rinuncia dell'ultimo momento come qualcuno in lista d'attesa vivamente sperava. Si potrebbero scrivere pagine e pagine su...

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Al Nazareth …con Agorà

"Al Nazareth...con Agorà" questo è il titolo dell'attività culturale che Agorà sviluppa al Centro Nazareth presso la Casa dei Fondatori, con cadenza mensile. Lunedì 18 maggio Giancarlo Copelli, ex tecnico RAI,  ha presentato il documentario "Karibuni Kenya" di circa...

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Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza

Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza (sesto capitolo) Da Berlino a casa Dovevamo percorrere 1.200 Km., di cui circa 260 nella DDR, tutti in autostrada, con una tappa a Monaco: in due giorni saremmo arrivati ad Arona. L’autostrada che da Berlino ci avrebbe portato...

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La Grande Guerra (Prima parte)

    L'Incontro con il M.llo Ivano Megetto, che oggi si è tenuto  presso la Mediateca di Agorà alla presenza di alcuni soci, purtroppo pochi perchè un cospicuo gruppo era a Venezia all'università Cà Foscari per assistere all'ultima lezione del progetto Key ....

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Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza

Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza (quinto capitolo)  A Berlino In poco più di due ore siamo all’ingresso del campeggio ma ci sarebbe stato posto solo il giorno dopo, ci fu indicato un campeggio per roulotte e campers non molto lontano. Si trattava di una ex...

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Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza

Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza

        Cronaca di un memorabile viaggio-vacanza     (quarto capitolo)           Da Stoccolma a Berlino  Conoscevamo già Stoccolma e quindi con l’intento di partire il mattino seguente, consultai la carta geografica per decidere quale via avremmo dovuto...

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  • From Rino Forese on L'URAGANO

    Carissimi amici,
    grazie per i vostri intelligenti commenti. Avete interpretato in due modi il mio pensiero. Impossibile dare un giudizio perché davanti a certi cataclismi si resta sconvolti ed è facile far entrare dei dubbi nelle nostre conoscenze ormai radicate per istruzione o per abitudine.
    Ecco il mio pensiero che resta ancora senza risposta.

  • From paolo on L'URAGANO

    Caro Ceronte,
    nonostante ci conosciamo, oramai, da un po’ di anni e ti legga, come sai, sempre e volentieri, riesci ancora a sorprendermi!
    In questo caso hai preso spunto dall’attualità, descrivendola molto bene e ponendo dei quesiti profondi che coinvolgono al scienza, l’etica e la fede.

    P.s.:
    caro Rino, forse hai dei problemi fisici, ma il tuo cervello è lucido e ragiona meglio di molte persone più giovani di te.

  • From Elisa Antonelli on L'URAGANO

    Hai ragione perché?
    Forse perché per le nostre comodità e per la nostra avarizia abbiamo distrutto nostra madre terrà. Perché continuiamo a distruggerla?

  • From Vitaliano Spiezia on Un'esperienza positiva

    Più che “un’esperienza positiva”, mi permetto definire il racconto di Elisa una ulteriore grande lezione di vita per tutti i fortunati che non sono ridotti a vivere da clochard. Cerchiamo di farne tesoro e metterla in pratica!

  • From Giancarla Milan on una giornata in montagna.

    Anche se ritornata da poco dalla montagna, mi hai fatto venire voglia di fare un giretto ad Asiago. Tanti anni fa trascorrevo con la mia famiglia sia le vacanze di Natale che quelle estive. A dire il vero da giovane preferivo il mare ed ho cominciato ad apprezzare l’aria fresca e pura dell’altopieno solo in età matura. Cima Ekar, con il suo osservatorio, era una delle nostre mete. Ma come dimenticare la torta Ortigara della pasticceria Carli? Non c’era una volta che ritornassimo a Padova senza portarcene a casa una.
    Fa ancora caldo, io sto spendendo gli ultimi giorni al mare e davvero mi piacerebbe ritornarmene tra il verde rilassante delle nostre montagne.
    Ma c’è Agora …. e bisogna rimettersi al lavoro!
    Giancarla

  • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

    Parole vere, caro Rino. Parole che mi portano a ricordare un particolare della mia vita che mi ha fatto riflettere. Tanti e tanti anni fà. Sono andata a trovare un parente anziano e malato con mia figlia. Era Ferragosto i figli dell’infermo erano tutti fuori città, lui era solo con la moglie molto anziana. L’abbiamo trovato sporco in un modo indicibile. Che fare? non c’erano guanti usa e getta, con coraggio ci siamo tirate su le maniche e l’abbiamo lavato e cambiato e sistemato il letto….. Tornando a casa, mentre guidavo ho provato una gioia immensa e mi sono detta, ringraziando il Signore:”Ora capisco Madre Teresa!” Sono piccole esperienze che la vita ti propone, ma noi non comprendiamo mai a sufficienza.
    Un abbraccio.

  • From Rino Forese on Un'esperienza positiva

    Dolcissima Elisa,
    mi hai commosso col tuo semplice racconto con l’ultimo
    nella scala dei viventi.
    Quel vergognoso bacio alla mano da una “persona” ignorata dalla infastidita gente che cambia marciapiede
    per non avvicinarsi a questi miseri.
    Son sicuro che in te s’è accesa la fiamma dell’amore per il prossimo. Quel prossimo tuo da amare come te stesso.
    Non conta niente il mio “brava” di fronte alla gioia
    che ti ha riempito l’anima.

  • From giancarla milan on Un'esperienza positiva

    Dietro a queste persone non c’è sempre povertà. Molto spesso hanno alle spalle dei grandi dolori che li hanno portati a lasciarsi andare, rinunciando alla vita. Nessuno li ha aiutati ad uscire da una forte depressione, anche se appartenenti a qualche ricca famiglia, anzi i parenti se ne sono spesso vergognati. Ho avuto modo anch’io di conoscerne qualcuno nelle mie esperienze di volontariato. Qualcuno é stato ospitato anche nelle residenze dell’OIC. Ascoltare le loro storie ti fa capire quanto siamo fortunati quando si può contare sull’affetto di parenti od amici quando ti sembra che tutto stia crollando.
    Giancarla

    • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

      E’ proprio vero, cara Giancarla!
      Presi dalla nostra vita quotidiana, ci dimentichiamo sempre di ringraziare per tutto quello che abbiamo.
      Un abbraccio.