Nonni con cuore “Padovano” !

Nonni con cuore “Padovano” !

Mentre  Sara balla la disco music, i nonni cenano con il Presidente del Padova Giuseppe Bergamin e la sua famiglia. Sarà un campionato di successo quello che inizierà tra poco? I tifosi ci sperano ... e un pochino anche noi, da vecchi appassionati di un Padova in...

leggi tutto

PACE TRA LE STELLE

PACE TRA LE STELLE Apro le finestre al buio cercando pace tra le stelle. Indifferenti alle mie pene brillano le più belle, altre dormienti sembrano il scintillio di un eterno disegno. Passo curioso lo sguardo tra questa e quella e nell’arco infinito ancora un’altra...

leggi tutto
Si scende in pianura

Si scende in pianura

E' stata una bella settimana di relax quella di Tonezza in compagnia dei soci di Agorà. Sono venuti a trovarci Gabriella e suo marito (socio freschissimo) e oggi, ultimo giorno, Danilo ed Enrichetta che non erano potuti partire con noi. Donato ha invece fatto un...

leggi tutto

Windows 10

Ho Windows 10 ! Avendo sul mio pc Windows 8.1 avevo la possibilità di scaricare il 10 gratuitamente, e quindi ha provato a scaricarlo. Però, ..... però, quando ci ho provato dopo 24 ore non si era ancora installato !! Su indicazione di Danilo ho portato il pc in...

leggi tutto

Dopo tanto caldo … Finalmente al fresco!

  Dopo un lungo periodo di caldo afoso trascorso al mare, finalmente un verde e fresco paesaggio montano, anche se disturbato ogni tanto da un po' di pioggia. Siamo in undici soci affiatatissimi, manca Danilo rimasto a casa all'ultimo momento per una leggera...

leggi tutto

EMIGRAZIONE 2.0 parte finale

A completamento dei precedenti articoli su l' Emigrazione 2.0, mi sono dimenticato di aggiungere una mia personale constatazione (probabilmente sono andato un po troppo per le lunghe e ho perso il filo del discorso). Nell'ambito europeo l'emigrazione, gli espatri ed i...

leggi tutto

EMIGRAZIONE 2.0 parte II°

% continuazione     In tutti questi anni in cui Giovanna vive all'estero siamo andati spesso a trovarla, grazie ai famosi voli low cost ma non solo. Quando era in Danimarca almeno una volta all'anno siamo andati in auto, così, con l'occasione, portavamo...

leggi tutto
EMIGRAZIONE  2.0       ( parte I°)

EMIGRAZIONE 2.0 ( parte I°)

Quest'estate per una serie di circostanze non ci siamo, praticamente, mossi da Padova. E' stata, ed è tutt'ora, un'estate MOLTO calda, per cui, a parte un paio d'ore alla mattina presto in cui andavo a prendere il giornale ed a leggerlo su di una panchina al parco, od...

leggi tutto

L’UNICA STELLA

L’ UNICA STELLA Meraviglioso il cielo questa notte che dalla finestra miro. Guardo sognando questi lucenti infiniti punti che sembrano sorridermi per farmi dimenticare la mia stella. Era ancor giovane quando è caduta per tornare ancor più luminosa nel firmamento. Non...

leggi tutto
Agorà saluta l’amico Lorenzo

Agorà saluta l’amico Lorenzo

Ho saputo oggi con grande dispiacere che Lorenzo è mancato alla fine di luglio. L'avevo incontrato al bar del Santa Chiara un paio di settimane fa e mi aveva detto che non vedeva l'ora che ricominciassimo gli incontri al "Caffè delle lingue", dove lui arrivava sempre...

leggi tutto
  • From Raffaello Scattolin on Il crocifisso … solamente nei cuori e nelle coscienze?

    I nemici del crocifisso

    La sentenza della Corte europea che impone di togliere i crocifissi dalle nostre aule scolastiche appare con tutta evidenza opera di qualcuno che è “nemico” di ciò che quel segno indica. È nemico del fatto storico che ne sta all’origine: un uomo che si è detto figlio di Dio e che i suoi contemporanei hanno ucciso nel modo più infamante, quello appunto della crocifissione.
    È nemico di ciò che da quel fatto è stato generato: un fiume millenario di uomini che, dal mattino in cui il condannato crocifisso si è mostrato risorto, gli hanno dato la vita, trovando in lui la sorgente della speranza, la possibilità di una compagnia reale, il gusto di una costruttività a tutto campo. È nemico di tutti coloro che, pur non volendo credere alla risurrezione, trovano in quel segno un conforto per la loro dolente umanità.
    I nemici: una buona parte dei salmi che da secoli i cristiani usano come trave portante della propria preghiera è dedicata proprio all’invocazione di essere liberati dai tanti nemici che affliggono la nostra esistenza. Nemici sono i potenti iniqui che sembrano farla sempre franca, mentre chi rispetta la legge paga in prima persona. Nemici sono quelli che coi loro eserciti devastano la propria terra. Nemici sono coloro che insultano, denigrano, tendono tranelli. Nemico è chi mostra un apparente volto benevolo, ma «uscito fuori sparla». E perfino «l’amico in cui confidavo» può rivelarsi un nemico.
    Ma, come tutti i grandi maestri dello spirito hanno sempre sottolineato, questi nemici esterni hanno sempre – e questa è la cosa più temibile – un alleato nel nostro cuore, una quinta colonna nel nostro intimo. Così, mentre sento giustissimo protestare e difendersi dall’attacco dei nemici che vogliono toglierci i crocifissi, sento fondamentale capire dove in me essi trovano una connivenza. Da quali pareti della mia vita, da quali momenti della mia giornata io vorrei togliere il crocifisso?
    Lo vorrei togliere dalla parete scintillante e multicolore dei rapporti che gratificano, dei successi lavorativi, delle piccole e grandi soddisfazioni acquisite in autonomia e in forza delle mie risorse. Lì il crocifisso mi ricorda realisticamente e drammaticamente che gratificazioni, successi e soddisfazioni non sono la salvezza che cerco; che quella salvezza è stata per me conquistata da un sacrificio, da una dimenticanza di sé, da una donazione e non da un accaparramento.
    Lo vorrei togliere dalla parete scura e screpolata della contraddizione negli affetti, della stanchezza che snerva, della tristezza che assale improvvisa. Lo vorrei togliere per quella strana malattia originale per cui l’uomo tende a piegarsi su di sé, abbeverandosi delle proprie lacrime. Proprio lì, invece, il crocifisso mi ricorda che ogni tipo di male e di dolore, ogni anticipo della morte, non è condanna a una solitudine definitiva.
    L’uomo inchiodato sul legno della «crux fidelis» ha già preso sulle sue spalle, salvandola, ogni mia contraddizione. Dice un inno monastico: «Con te siamo saliti sulla croce»: non siamo soli nel dolore. Perciò possiamo chiedere: «Fa’ che la nostra morte sia assorbita dalla luce gloriosa della Pasqua». (Pigi Colognesi)

    riprodotto da: il sussidiario.net
    lunedì 16 novembre 2009

  • From cecilia davanzo on Riunione "Community Risorsalongevita.org"

    Concordo con Rosanna. Community mi sembra che esprima condivisione di un qualcosa che accomuna, che unisce; mentre blog è più generico, comprende chi è in accordo e chi no, apre più porte e non esclude.
    Comunque qualcuno diceva, a mio modesto parere con cognizione di causa, che la lingua inglese va solo usata e non amata…e non credo che nessuno di noi si offenda qualunque sarà il nome che prenderà questa..community, questo ..blog? A presto

  • From cecilia davanzo on Invito alla celebrazione di Padre Lorenzo Baccin

    Carissima Maria Grazia, sono tanti i momenti belli nella vita di ognuno di noi, anche se a volte non sembra che sia proprio così e in questi giorni ne stai assaporando il profumo.
    Cosa può essere più gratificante di vedere un figlio che realizza un sogno, e che sogno! L’emozione di questi momenti così intensi la ricorderai sempre, assieme alle mille preoccupazioni che il cuore di mamma serba sempre.
    Sai che il mio è un prete diocesano, e la scelta di don Lorenzo invece la trovo ancora più coraggiosa,profonda e particolarmente significativa in questo momento storico così difficile, dove si litiga per il Crocifisso che è finito ad essere arredo scolastico quando invece riafferma i valori di coerenza e fratellanza tra tutti i crocifissi in carne e ossa che incontriamo sulle nostre strade ai quali vogliamo negare anche i diritti più elementari.
    L’augurio a don Lorenzo è che l’atteggiamento del Gesù di Nazareth verso i più emarginati e disprezzati sia guida luminosa nei suoi passi così da non tradirne la mission, a te cara mamma ti auguro di essergli sempre vicina con la preghiera, con la comprensione e la fede che sicuramente non manca.Un abbraccio da mamma a mamma, a domani

  • From Raffaello Scattolin on SORRIDI ALLA VITA !

    Ragazzi,
    cosa ne dite, … sorridiamo insieme?
    Liberiamo le nostre tensioni e miglioriamo il nostro umore!
    Buon weekend e buona settimana a tutti.

    Raffaello

  • From danilo solda on Invito alla celebrazione di Padre Lorenzo Baccin

    Da Franca Gobbo
    Carissima, ti sono vicina in questo momento così importante e mi congratulo con te perchè Iddio ti ha scelto a essere mamma del Suo sacerdote. Ti abbraccio, Franca

  • From Franco Trentin on Invito alla celebrazione di Padre Lorenzo Baccin

    Il più grande dono che Dio possa fare a una famiglia è un figlio Sacerdote “S.Giovanni Bosco”
    domenica ci sarò

  • From danilo solda on L'identità nazionale? Dante, la pizza e Benigni

    Personalmente penso che il risulato del sondaggio, rispecchi il pensiero dei nonni trasmessi ai nipoti, raccontando l’esperienza vissuta nella propria vita.

  • From telladem on Invito alla celebrazione di Padre Lorenzo Baccin

    Ringrazio Maria Grazia per aver condiviso con noi questo mamento importante! domenica ci sarò!