Alla faccia della dieta …

Su autorizzazione della stessa Silvana, pubblico la foto che ci ha scattato Danillo durante un relax al bar del Santa Chiara. La Presidente del Civitas Vitae Sport Education non è certo esempio di dieta sportiva e si sta gustando un Magnum Bianco (che tra l'altro...

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Il Giorno della Memoria

Il 27 gennaio è "Il Giorno della Memoria" in ricordo dell'Olocausto. Quest'anno cade nel Giubileo della Misericordia. Sia l'Olocausto, inteso anche in senso lato come eliminazioni dei diversi (handicappati, zingari ecc.) che la Misericordia sono due manifestazioni,...

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QUANDO SI DICE AMORE!!!!

Un uomo con due biglietti di tribuna centrale numerata per la finalissima di Coppa del Mondo entra allo stadio e si accomoda sulla poltrona assegnatagli lasciando libero il posto a fianco. Un altro uomo seduto la fila appena sopra, nota il posto vuoto e, così, per...

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Major Distinction between Domestic Business

By: Roger Clark --> --> Why Use Resume Goals Before we could discuss the issues you first have to realize the reason why for including your application objectives and the way they connect with meeting selection method and your resume. Including a part in the beginning...

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VIVA L’AMICIZIA

VIVA L’AMICIZIA Come una carezza portata dal vento, una dolce melodia arriva dall’ignoto a chi dispone l’anima all’ascolto. Non c’è gioia, né dolore, ma solo invito alla vita, in questa musica celestiale. Non può resistere l’uomo al seducente richiamo di questo...

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CAMPIONATO CALCIO LEGA PRO- XVIII^ giornata

Sembrava dovesse essere una gara facile per i padroni di casa contro una Reggiana reduce da una serie di incontri dal risultato negativo. Ma così non è stato. Scesi all'Euganeo decisi a non perdere, gli emiliani si sono chiusi in un ermetico catenaccio, favorito anche...

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Progetto KEY

Si è conclusa ieri la Sessione Inglese del Progetto KEY, con "Focus Group" da parte della dr.ssa Barbara Baschiera del Ca' Foscari di Venezia. Presenti dalle 13 alle 15.30,  i partecipanti al progetto hanno manifestato il loro grande entusiasmo allo sviluppo del...

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Patchwork americano  – che cos’è?

Patchwork americano – che cos’è?

Inizia una nuova attività con il Laboratorio Creativo di Agorà.  La nuova socia Luciana Bettini ha presentato mercoledì pomeriggio il "Patchwork" americano, dimostrando quali sono i passaggi di lavoro con delle stoffe particolari per arrivare alla creazione di...

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  • From giancarla milan on Primo giorno al BLOG

    Benvenuto Mario nel nostro blog! Spero ora di leggere al più’ presto i tuoi articoli o commenti.
    Giancarla

  • From danilo solda on Primo giorno al BLOG

    Grazie a te Mario per i tuoi apprezzamenti, sono lusingato e invito altri soci a fare come Mario.

  • From Mario Ferdin on ALBA SUL MARE

    la poesia è bella assai promettente

  • From donato on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    emigrante nel 1960, l’Australia la mia destinazione

  • From paolo on RICORDI

    Complimenti per il lavoro di ricerca e ……… grazie.

    Paolo

  • From danilo solda on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Caro Donato in che anno la tua famiglia è emigrata in Australia?

  • From donato on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Anch’io sono stato un emigrante nel 1960, l’Australia la mia destinazione 33 giorni di nave . 12 anni di permanenza, poi 3 mesi di vacanza in italia, 33 ore di volo per tornare in italia nel 1972, questa volta in aereo. Da allora sono qui a Padova anch’io.

  • From paolo on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

    Bravo Paolo !
    Cronaca bella e interessante. Probabilmente sarebbero necessarie molte pagine per descrivere questa tua esperienza ….. venezuelana.
    Mi sembra che tu fossi un pendolare dell’oceano più che un piccolo emigrante.
    Interessanti anche le foto.

    Paolo

    • From pier.luigi.martelli on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

      In questi giorni stavo cercando notizie sulla Motonave ADREA GRITTI.
      Ho letto il racconto di Paolo, questo mi ha fatto venir voglia di scrivere della mia piccola avventura di emigrante.
      Mio padre come quello di Paolo nel 1949 decise di emigrare in Argentina. Dopo un anno con la mamma e mio fratello più piccolo Andrea abbiamo raggiunto mio padre a BUENOS AIRES.
      Del viaggio di andata non ricordo il nome della nave. Anche noi viaggiavamo in terza classe, dividevamo la cabina con altre tre donne. Durante la navigazione (che durò 29 giorni) con altri ragazzi ci divertivamo a giocare per i corridoi facendo una grande confusione, cosi ogni tanto le persone più grandi e qualcuno dell’equipaggio ci rimproveravano. Una cosa che mi è rimasta in mente è quando il Capitano annunciò che avremmo passato l’equatore, noi ragazzi ci precipitammo a prua per vedere questo equatore. Non vi sto a dire della nostra delusione quando non vedemmo niente. Finalmente arrivammo a BUENOS AIRES.b Vi lascio immaginare la felicità di rivedere il babbo. Per un mese abbiamo alloggiato in casa di una amica della mamma che aveva fatto il viaggio di andata insieme al marito, due figli e mio padre. Poi il babbo ha trovato una piccola casa in periferia (Villa Devoto, ricordo ancora l’indirizzo calle Marcos Sastre 4082)
      Io ragazzo di 9 anni ero entusiasta perchè, c’era una natura meravigliosa molto diversa dalla nostra, ricordo che in diversi periodi dell’anno passavano stormi di uccelli e farfalle che sembrava nevicasse. Ho frequentato la scuola cosi ho imparato bene lo spagnolo e mi sono fatto tanti amici. Purtroppo la mamma non ci stava volentieri, aveva nostalgia dell’Italia in particolare di Firenze, così è stato deciso di tornare. Io ero dispiaciuto di partire perchè dovevo lasciare i nuovi amici il mio cagnolino e il gatto, ma da una parte ero contento perchè avrei rivisto i nonni e gli amici.
      Il viaggio di ritorno l’.abbiamo fatto con l’ ADREA GRITTI. E stato bello perchè abbiamo fatto scalo prima a Montevideo, poi San Paolo, Rio de ianeiro, Lisbona e Barcellona, cosi durante le soste abbiamo potuto visitare queste città.
      Finalmente siamo arrivati Genova dove c’erano i nonni ad aspettarci e poi con il treno siamo partiti per Firenze.
      Nello scrivere mi sono venuti a mente tantissimi episodi, ma per raccontarli tutti bisognerebbe scrivere un libro. Con questo finisco la mia piccola avventura di emigrante,e spero a qualcuno piaccia il mio racconto.
      Pier Luigi Martelli

      • From Daniel Marzetti on CRONACA DI UN PICCOLO EMIGRANTE.

        Buongiorno Sig.Martelli !
        Ho letto con piacere il Suo racconto perche facendo delle ricerche su un sito web argentino ho scoperto che mio padre arrivo’ nel 1947 in Argentina con la motonave Andrea Gritti.
        Lei ha notizie e foto di questa nave ? Era una Liberty aggiornata , vero ?
        Grazie della Sua attenzione
        Cordialmente