Un lutto senza precedenti

La genialità, l'ingegno , le grandi capacità gestionali e la generosità mi hanno convinto che difficilmente saranno ripetibili. Il prof Angelo Ferro era troppo attento anche alle cose più insignificanti ; la matita, un bicchiere d'acqua, un ospite seduto in una...

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UN NUOVO ANGELO

UN NUOVO ANGELO Un silenzio pesante accoglie stamane il mio arrivo. Neanche il cinguettio dei passeri, si sente. Sembra oscuro il cielo carico di lacrime da scoppiare. Mi appoggio al muro e trema il mio pensare alla nobile figura che da qualche tempo lottava contro la...

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Angelo Ferro, il nostro amato Socio n.1

La notizia ha fatto il giro della rete, prima ancora che ci fosse un'informazione ufficiale da parte della famiglia. Da oggi non avremo più tra noi il prof. Angelo Ferro. Avevamo capito dalle sue ultime apparizioni che qualcosa stava peggiorando, ma tutti speravamo...

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Lutto

Ho appena appreso del gravissimo lutto che ha colpito l'intera Opera Immacolata Concessione e per noi la nostra associazione "Agorà".  Voglio esprimere le mie più sentite condoglianze per la gravissima perdita. B.Paolo

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Il mio servizio in Mediateca al Santa Chiara

Il mio servizio in Mediateca al Santa Chiara

Devo imparare a scrivere sul computer, non conosco ancora bene la tastiera e non ho mai scritto a macchina, perciò eccomi ad allenarmi, come mi ha consigliato giustamente Giancarla... Parlerò del mio compito in Mediateca svolto al martedì. Mi ritrovo, come al solito,...

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UNA CAREZZA

UNA CAREZZA Solo l’amore è più grande della generosità e tutte due sono ai tuoi piedi imploranti serenità e accoglienza. Spegni lo sguardo scettico, vibri il tuo cuore e si illumini la mente, per questo misero che ti offre la vita per una carezza. Ceronte (Marzo...

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  • From giancarla milan on Amici che si ritrovano by giovanni

    Appena letto la storiella ho pensato che al gruppetto ormai ottantenne era rimasto sempre vivo il desiderio di fare una rimpatriata e passare una serata divertente rievocando gli antichi gloriosi successi…..ma ahimè, la memoria stava facendo loro qualche brutto scherzo.
    Poi ho pensato che forse in quel posto non c’erano mai andati veramente dopo aver organizzato il tutto, forse perché all’ultimo momento qualcuno si era sempre tirato indietro.
    Ed ho pensato infine che se dieci anni prima si erano preoccupati delle barriere architettoniche, questa volta, forse l’ultima per alcuni, ci sarebbero voluti andare sul serio anche seduti su una carrozzella, ma chi li avrebbe accompagnati?
    Un po’ tristi queste ipotesi, mi piacerebbe che qualcuno traesse qualche conclusione più allegra.

  • From aurora on Amici che si ritrovano by giovanni

    Se dopo 40 anni tutto il gruppo si ritrova ancora insieme per festeggiare, senza che nessuno si sia perso per strada, vuol dire che al Ristorante Tropicale si mangia sano e bene. SI PUO’ AVERE L’INDIRIZZO?

  • From GIANCARLO BOTTAZZO on Amici che si ritrovano by giovanni

    Questo racconto,per me, mette in luce che il passare del tempo non riduce la fantasia dell’uomo,il suo desiderio di incontrarsi con gli amici in un posto fantastico è sempre presente nel trascorrere della nostra vita.Ciò ci aiuta a vivere più serenamente

  • From lucianaceron on Amici che si ritrovano by giovanni

    Uomini di poca fede,ma credevano di non trovare un’altra rampa o un’altro ascensore ?
    fra altri Dieci anni ?!!!!! o si erano stancati di raccontarsi le solite cose?!!!!
    Chiedo venia……

  • From giancarla milan on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    Nella Cappella degli Scrovegni a Padova c’è un riquadro che rappresenta la Nascita di Maria . Una donna sostiene la testa della neonata con la mano sinistra, mentre un’altra donna le schiaccia delicatamente il nasino con il pollice e l’indice della mano destra perché possa crescere forte. Questa usanza popolare illustrata da Giotto, si divulgò in Italia fino all’inizio del 20° secolo.

    Ho trovato inoltre Interessanti alcune usanze medievali che si possono leggere nel libro di Angela Giallongo “Il bambino medievale. Educazione ed Infanzia nel Medioevo”.

  • From Marizia on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    questi li conoscete?

    Bello in fascia, brutto in piazza
    La credenza secondo cui chi nasce brutto diventa bello da adulto

    Presto dentino, presto fratellino
    Se un bambino piccolo mette presto i denti, avrà altrettanto presto un fratellino.

  • From Giancarlo Paggin on IL PASSEROTTO

    Un vero poeta. Mi ha fatto affiorare nella mente una poesia che ho imparato alle elementari e che ricordo solo parzialmente; diceva: …Tornava al suo nido: l’uccisero….aveva nel becco un insetto, la cena dei suoi rondinini….Cadde tra spine….
    Di più non ricordo, son passati 70 anni, quella di Forese mi comuove allo stesso modo di allora. Grazie Rino!

  • From siena2000 on IL PASSEROTTO

    Solo un’anima pura che ama tutto l’universo può scrivere una storia fantastica così bella.
    Leggiendola mi sono emozionato e ritornato quasi bambino,dove con cieli puliti potevamo vedere tanti passerotti felici e cinguettanti.