Difficile entrare nello scrigno personale di ognuno di noi, ed una volta entrati ancor più difficile intenderne il contenuto. Delusioni, gioie, amori, dolori, emozioni … forse anche noi stessi, ogni volta che apriamo il nostro scrigno, diamo una lettura diversa al nostro passato perchè la vita ci ha riservato delle emozioni più forti che hanno trasformato quelle di tanti anni addietro in semplici ricordi e non rimpianti.
Bello sarebbe aprire il nostro scrigno e sorridergli con dolcezza, senza rancore!
From giancarla milan
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NAUFRAGAR
Caro RINO, hai fatto bene a riproporre questo scritto che tu chiami “robetta”. È purtroppo un argomento di grande attualità e sarà un naufragar sempre più senza futuro se chi sta alla guida dei paesi non imparerà a ragionare con la saggezza del tuo “villan”.
Un abbraccio. Giancarla
From giancarla milan
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L'ACQUA
Leggo solo oggi la tua poesia, in una giornata afosa che spero vada a concludere una settimana in compagnia di “Lucifero”! Caldissimo ovunque, al mare e ai monti, in città poi neanche parlarne. Abbiamo tanto desiderato quest’acqua dal cielo, ne abbiamo bevuta a più non posso per non disidratarci, ma quando ne arriva troppa e in modo scatenante, ecco i disastri che, come scrivi tu, sconvolgono e trasformano le bellezze del mondo. Giancarla
From giancarla milan
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EL ME AMIGO
Carissimo RINO, inutile continuare a farti i complimenti per ogni tuo scritto. Sei forte e non mi resta che ringraziarti per mantenere vivo il nostro simpatico dialetto, che ahimè pochi ormai capiscono. Io stessa a volte non conosco il significato di certe parole, che mi faccio “tradurre” da Sergio che, come te, considera il dialetto veneto la sua prima lingua! Ti mando un bacione e spero di vederti presto. Giancarla
From Rino Forese
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EL ME AMIGO
Scuseme amissi dei sbali de ortografia. Tuta colpa dell’automatismo. Te scuminsi na paroea e lu el la finisse al so gusto. Sicome ze za fadiga lezare el diaeto scrito giusto, figuremose se’l ze sbalià.
Sbalià – Giusto
vitiina – vitima
cualchedin – qualchedun
domarlo – ciamarlo
cheT – chel
punico – unico
marna – mama
cambiò – cambià
fidasse – andasse
noi – nol
Tanti cari saludi. Rino-Ceronte
From paolo
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Dopo Federica Pellegrirni, anche Bebe Vio immortalata sul lungomare di Jesolo
Bebe Vio è un ‘personaggio’ notevole, non solo come atleta, e di cui sentiremo parlare molto in futuro.
Ritengo che siano anche persone non comuni i suoi genitori, che sono riusciti ad affrontare ed a vivere con una grande forza d’animo una disgrazia veramente grande, fortunatamente per la famiglia Vio Bebe ha una grinta eccezionale.
From Luciana Ceron
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Agorà e amici Polacchi si incontrano a Cesenatico
Un’ esperienza stupenda, essere accolti cosi calorosamente in casa nostra non me l’aspettavo, pensate quanto si sono impegnati per prepararsi e persino per cantarci la canzone in ITALIANO.
Sono stata molto bene e spero ci sia l’opportunità di ricambiare. Grazie Luciana
From Luciana Ceron
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L'ACQUA
Carissimo Ceronte sei una fonte inesauribile e sei delicato e dolcissimo. Le tue poesie sono belle veramente. Luciana
From giancarla milan on IL MIO RIFUGIO
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From Rino Forese on EL ME AMIGO
From paolo on Dopo Federica Pellegrirni, anche Bebe Vio immortalata sul lungomare di Jesolo
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