CAMPIONATO LEGA PRO- 16^ GIORNATA

PADOVA - PORDENONE 3 - 4 Tutto lasciava prevedere che il p.t. si sarebbe concluso sullo 0 a 0 visto l'equilibrio regnante sul terreno di gioco; invece, al 39° il "ramarro" Berettoni rompeva l'equilibrio, portando in vantaggio i suoi con un preciso pallonetto su corta...

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SOGNO O RICORDO

SOGNO O RICORDO   Ho rivisto il suo profilo riflesso sul muro di casa, non è meno bella del passato. La volontà voleva cancellare il ricordo ma il cuore conservava ancora nitida la sua immagine. Quanti sogni lieti mai dimenticati nell’animo libero da intrusioni e...

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CAMPIONATO LEGA PRO – 15^ giornata.

VENEZIA- PADOVA 1 - 3 - GRANDE PADOVA! e pensare che i "tecnici da bar" volevano allontanare il mister considerato un incapace e non all'altezza di guidare la squadra del cuore. Ed invece, eccola la risposta: sette vittorie nelle ultime otto gare, compresa quella di...

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Ines e Bruno finalmente nonni!

Ines e Bruno finalmente nonni!

I nostri amici Ines e Bruno, vecchi soci Agorà e "diplomati" al primo corso di  "nonni del cuore in azione", diventati subito attivissimi al Museo del Giocattolo, in particolare nel laboratorio di riciclo dove avevano messo a disposizione tutte le loro abilità...

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CAMPIONATO LEGA PRO – 14^ GIORNATA

PARMA - PADOVA 1 - 4 Clamoroso risultato al "Tardini" di Parma.La squadra di casa 3a in clssifica, affronta i veneti settimi, staccati di tre punti. Si prevede dunque un incontro combattuto e dall'esito incerto tra due compagini che si equivalgono, anche se quella di...

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CAMPIONATO LEGA PRO- 13^ GIORNATA

PADOVA - FERALFI SALO' 2 - 1 - Il Padova oggi, in una partita difficile, ha dimostrato finalmente di avere grinta e coraggio, oltre che la ferma volontà di vincere. E lo ha fatto quando ormai, in svantaggio di una rete, pochi speravano in una rimonta anche perchè si...

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IL FIUME

IL FIUME Lento scorre il fiume, su verdastre vergini distese e ignoto suolo. Attraversa frondosi boschi di cinguettanti passeri. Pendenti liane nascondono in spontanee pozze gracidanti ranocchi. Qualche albero stanco e piegato perde foglie e cade. La montagna lontana...

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CAMPIONATO LEGA PRO- XII^ GIORNATA.

BASSANO - PADOVA 2-1 - Dopo l'antipasto del 1° novembre quando all'"Euganeo" il Padova ha battuto per due a uno il Bassano eliminandolo dalla Coppa Italia e conquistando il diritto a disputare gli ottavi in data da destinarsi contro la Carrarese vittoriosa sul...

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  • From paolo on MA DOVE NASSEO L'AMORE

    Ciao Rino, vedo che la sorgente di acqua ‘frizzante’ continua a sgorgare.
    Grazie per le poesie che ci regali.

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Giancarla, senz’altro più di qualcuno ti avrà invidiato.
    Ma una festa popolare è più festa se è vissuta in mezzo alla gente !

  • From giancarla milan on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Giovanni carissimo, grazie per aver fatto pubblicare l’articolo. Noi abbiamo conosciuto tua moglie attraverso i tuoi racconti e i tuoi scritti e già ci eravamo fatti un’idea della sua grandezza. Questo articolo è un’ulteriore conferma e riconoscimento da parte di una cittadina che ne ha ancora vivo il ricordo e la gratitudine.
    E’ sicuramente un enorme sollievo per te e la tua famiglia sapere la stima e l’affetto di cui godeva ovunque. Non sentirti solo e triste, noi ti aspettiamo e ti vogliamo bene.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    c’è stato un black out…. continuo il mio commento.
    Dicevo che ci sono stata per lavoro, per accompagnare l’allora governatore di Hong Kong C.H. Tung e signora (quando Hong Kong non era ancora passata sotto la Cina), ospiti sulla zattera-ristorante riservata al Provveditore del Porto di Venezia, ovviamente vicino al ponte di barche che portava alla chiesa del Redentore. Che fortuna, dirà qualcuno! In effetti non mi mancava niente: un meraviglioso menù caratteristico della serata, un servizio d’eccellenza, lo splendore di Venezia che faceva da sfondo ai due ricchi e potenti cinesi che avevo di fronte a me, un consistente rimborso per trasferta notturna da parte della mia azienda… Ma invidiavo quelli che erano liberi in barca con una bella fetta di anguria, che ridevano e cantavano in attesa della cascata di stelle artificiali su quel mare affollato.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    Mi associo ai vostri evviva. Ho sempre sentito parlare anch’io di questa grande festa e dell’indimenticabile spettacolo di luci e canti che si poteva godere soptattutto dal mare.
    Sono riuscita ad andarci una sola volta nella mia vita, ma purtroppo per lavoro e u

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Luisa, mi ha fatto proprio piacere leggere il tuo commento.
    In effetti mi sono dimenticato di scrivere degli addobbi, della ‘Galleggiante’ con la musica e delle luminarie alla ‘cinese’ (d’altra parte tra Venezia e la Cina ci sono sempre state ‘contaminazioni’).
    Il tuo riferimento all’anitra mi giunge nuovo ma, probabilmente, ogni famiglia con parenti, amici e vicini vari ha qualche tradizione sua propria, da noi si usavano abbastanza polpette e uova sode.
    Ovviamente il vino abbondava anche perchè, almeno allora non so adesso, non c’era l’etilometro.
    Evviva Venezia

  • From Carla Solmi on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Carissimo Giovanni, sono profondamente addolorata per il grave lutto che ti ha colpito.
    Tua moglie è stata una grande donna e il suo ricordo rimarrà vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata. Un abbraccio affettuoso a te che sei rimasto solo e triste.

  • From luisa on Festa del Redentore a Venezia

    Grazie Paolo per aver fatto rivivere un ricordo lontano della festa del Redentore. Quando ero ragazzina mi piaceva sentire il racconto dei preparativi per la grande Festa, per mia mamma (nata e cresciuta a Venezia) rappresentava una grande occasione per riunire parenti e amici. Si addobbavano le barche con i caratteristici lampioni di carta crespata, poi si mettevano le sedie e i tavolini e le stoviglie per il tradizionale banchetto del Redentore.
    Non doveva mancare l’anitra arrosta con il ripieno, le verdure, la peperonata, angurie dai dieci chili in sù il tutto annaffiato dal “vin foresto” e una bella cantata. Evviva Venezia e le glorie del nostro Leon.