NAUFRAGAR

Questa "Robetta" era già stata pubblicata ma è rimasta poco perché, come sapete, un virus ha cancellato tutto il contenuto del nostro Giornale: Risorsa Longevità. Poiché il contenuto è proprio sull' attuale situazione, ho pensato  di riproporlo.   NAUFRAGAR… Si...

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IL MIO RIFUGIO

IL MIO RIFUGIO   Sempre caro mi fu quel Monte Grande nove, scrigno ventennale di vita. Ricordo quel dì che aprii la porta, non c’era amore ad aspettarmi ma distribuiti in ogni dove ricordi del passato. Allegri e tragici, amori e delusioni, vittorie e sconfitte....

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Orazio

A causa di problemi tecnici del nostro amico Ceronte, su sua richiesta e per suo conto posto questa poesia   ORAZIO (in diaeto Orasio) …..rivo dal centro e vista l’ora, a remengo sparagnare, me fermo da Orasio a magnare. Stò ano i eò ga restaurà el pare più...

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Festa 10-11 giugno

Festa 10-11 giugno

Sabato 10  e domenica 11 si è tenuta nel quartiere Armistizio la festa delle Associazioni in collaborazione con la Parrocchia della Mandria. La Fondazione OIC ha ritenuto opportuno parteciparvi anche per far conoscere al territorio le varie realtà del Civita Vitae, ed...

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Poster e depliant

Poster e depliant

      Una delle ragioni principali per cui OIC ha voluto partecipare alla Festa delle Associazioni del 10 e 11 giugno, era di farsi conoscere dagli abitanti del quartiere Mandria, in quest'ottica Agorà ha pensato di predisporre un poster e dei depliant...

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NON SOLO CARITA’

  NON SOLO CARITÀ T’ho dato il mio pane fratello nero quand’eri affamato.   T’ho dato il mio vino fratello nero quand’eri assetato.   T’ho dato il mio tetto fratello nero quand’eri sfrattato.   T’ho dato tutto fratello nero e ancor non sei felice dimmi cosa ti è...

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Laudato sì

Laudato sì

        L’incontro del 26 maggio al CS1 è stato, per me, molto interessante e mi ha incuriosito, anche se ha toccato temi di cui, più o meno, ero cosciente. La curiosità mi ha spinto a documentarmi sull’Enciclica di Papa Francesco, facendo qualche...

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La Lettura Digitale

La Lettura Digitale

  Dal sito CIVITAS VITAE - Residenze Giubileo mi permetto di riportare il seguente articolo sulla 'Lettura digitale' ========================================================================================     Sabato 20 maggio e sabato 17 giugno alle...

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  • From danilo solda on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    COMMENTO ALLA TESI DI DEBORAH. Scritto da Vitaliano Spiezia
    Non sono un esperto di politica; ho sempre amato e seguito tutti gli sport convinto dei benefici influssi sia fisici che psichici che tali attività elargiscono in abbondanza a chi li pratica. Detto questo, ho letto con molta attenzione ed interesse quanto esaurientemente argomentato nella sua tesi di laurea dalla tua giovane nipote, gentile Elisa e ti posso assicurare che quanto da lei affermato mi ha profondamente colpito. Molto spesso infatti, se non tutti i giorni, le cronache e le notizie dal mondo ci parlano di guerra e come recentemente fatto notare dal Sommo Pontefice papa Francesco, stiamo quasi vivendo un terzo conflitto mondiale se teniamo conto dei tanti focolai che insanguinano e distruggono troppe parti del globo, spaventando e terrorizzando le inermi popolazioni. Ed allora mi domando: ma perché sprecare tante risorse per uccidere, per annientare milioni di esseri umani allo stremo per mancanza di ogni forma di sussistenza e che vivono nella povertà più assoluta invece che dividere con loro una parte, anche se piccola della loro enorme ricchezza? Noi, intendo l’Europa unita, ci possiamo ritenere molto fortunati poiché da settanta anni viviamo in pace, lontani dalle guerre disastrose che hanno portato alla morte nel novecento migliaia e migliaia di giovani, di papà, di figli, parenti ed amici, lasciando nel dolore e nella disperazione, mamme, mogli, fratelli, sorelle. Per eliminare questi drammi bisogna sconfiggere gli egoismi, la sete del potere e dell’avere. Dobbiamo mettere da parte l’odio e le armi e ridurre drasticamente le spese militari. La cosa non è facile né semplice ma per sperare in un mondo veramente migliore, credo sia questa l’unica via da perseguire.
    V. Spiezia

  • From Elisa Antonelli on PIOGGIA D'AUTUNNO

    Carissimo Rino, le tue poesie sono sempre, per me, oggetto di riflessione, mi ha colpito molto la frase:
    ” Vince sempre la natura se stiamo attenti “In effetti ora si sta ribellando alla nostra prepotenza, a tutto il male che le abbiamo fatto e che continuiamo a farle.
    E pensare che, la maggior parte delle scoperte fatte dai ricercatori, in quasi tutti i campi, non sono altro che elaborate ispirazioni ricavate dallo studio della natura. Solo che gran parte è stato utilizzarlo per distruggerla.
    Tutto dobbiamo a lei, povera madre nostra!
    Ed in fine il tuo perché? La tua domanda esterrefatta che è anche la mia. Avrei voluto chiudere gli occhi davanti a quello sterminio di alberi buttati giù come fossero un vasetto di stuzzicadenti rovesciato da una mano dispettosa, strade franate formando voragini impensabili. Vite di tantissime persone distrutte che hanno perso i loro cari e tutto il lavoro di una vita…….
    Ed anche dal mio cuore parte un doloroso “Perché?”
    Perché nell’essere umano c’è così tanta sete di potere, così tanto desiderio di arricchirsi a tutti i costi e mai sazietà di possedere? E pensare che tutto quello che avremmo accumulato rimarrà qui.
    Grazie ancora per quello che sai trasmettere.

  • From paolo on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    Articolone!
    Mi fa piacere, cara Elisa, che una tua giovane nipote si ponga questi problemi, e mi fa ben sperare per il futuro dell’umanità.
    Anche se sono piuttosto scettico.
    Aldilà delle belle parole, e delle prese di posizione politiche, l’industria degli armamenti muove capitali molto ingenti di cui ne beneficiano industrie altamente tecnologiche che generano un notevole indotto.

  • From Rino Forese on COME FOGLIA

    Grazie amici miei per i vostri apprezzamenti.
    Diciamo che questa poesiola è stata buttata giù in questi giorni che sento più coinvolgente anche il personale autunno “no inverno eh!”. Però mi consola e mi fa tanto bene sapere di avere un primaverile giardino di cari amici. Grazie Rino-ceronte

  • From Elisa Antonelli on COME FOGLIA

    Complimenti caro Rino, con i tuoi versi sai trasmettere sentimenti toccanti!!!

  • From Vitaliano Spiezia on COME FOGLIA

    Romantica, nostalgica, commovente quasi, come tanti dei tuoi molti lavori. Grazie una volta ancora, caro amico Ceronte!

  • From paolo on COME FOGLIA

    Dolce poesia autunnale

  • From Vitaliano Spiezia on Il volontario più "panoramico" d'Italia

    Carissimo Dino, fin dal giorno in cui ho avuto la fortuna di conoscerti ho intuito di aver incontrato una persona speciale, di una umanità, di un altruismo e di una disponibilità fuori dal comune; mai comunque avrei supposto che tu fossi anche di più. Di fronte a te mi sento molto piccolo e modesto; tenterò comunque di emularti, almeno in parte nel tuo encomiabile modo di concepire la vita. Grazie!