Arte e Inglese al Caffè delle Lingue

Arte e Inglese al Caffè delle Lingue

Come alcuni di voi ricordano, avevo lanciato alcuni anni fa “Il Caffè delle Lingue” negli spazi di Agorà al Santa Chiara. E' un progetto che si è sviluppato nel tempo grazie alla disponibilità di alcuni soci o simpatizzanti, che si sono prodigati nell'insegnare o nel...

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PRIMAVERA E’ ARRIVATA

PRIMAVERA Ѐ ARRIVATA L’inverno è andato e ha lasciato senza rimpianti il nostro desolato scampolo di nuda terra. Primavera è arrivata e qualche filo verde già spunta al tiepido sole. Altri seguiranno e insieme a freschi boccioli, l’umido prato sarà un’armonia di...

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L’ultimo saluto a Franca Gobbo

Nella Chiesa di S. Fidenzio a Sarmeola di Rubano hanno avuto luogo questa mattina le esequie della nostra socia FRANCA GOBBO. Pochi se la ricordano perché Franca apparteneva a quel gruppo di soci che erano stati i pionieri di Agorà.  Era socio anche il marito Vittorio...

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Canti di Natale al S.Chiara

  Voglio raccontare la mia esperienza fatta al Civitas Vitae Angelo Ferro presso la  Residenza Santa Chiara prima di Natale. Mauro, che molti conosciamo, ha chiesto ad alcuni Soci di AGORA, di aiutarlo nel percorso di musica e canto nei vari piani.  Io ho aderito...

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Buon 2018

Cosa posso augurarmi e augurare agli amici di Agorà per l'anno 2018! S e r e n i t à    e d     A m o r e Saper affrontare ogni  eventuale  avvenimento che la vita ci propone con serenità e riconoscere l'amore che gli altri ci danno nelle loro svariate forme e modi,...

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IL BATTESIMO DI EMANUELLA

  BATTESIMO EMANUELLA C’è più luce oggi nel cielo. Attonito guardo ad occhi spalancati, mi sembra un dono questa piccola brillante stella sopra di noi. La grazia di Dio l’ha mandata ad accompagnare una soave creatura tra noi bene arrivata. Emanuella, la giovane...

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Girovagando per il Web

Girovagando per il Web ho trovato questa poesia di Trilussa, mi ha strappato un sorriso  per il suo romanesco e nello stesso tempo una riflessione. Desidero condividerla con Voi, augurandoVi ancora   " Buone Festività !!! "   Er Presepio Ve ringrazio de core,...

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  • From giancarla milan on Amici che si ritrovano by giovanni

    Appena letto la storiella ho pensato che al gruppetto ormai ottantenne era rimasto sempre vivo il desiderio di fare una rimpatriata e passare una serata divertente rievocando gli antichi gloriosi successi…..ma ahimè, la memoria stava facendo loro qualche brutto scherzo.
    Poi ho pensato che forse in quel posto non c’erano mai andati veramente dopo aver organizzato il tutto, forse perché all’ultimo momento qualcuno si era sempre tirato indietro.
    Ed ho pensato infine che se dieci anni prima si erano preoccupati delle barriere architettoniche, questa volta, forse l’ultima per alcuni, ci sarebbero voluti andare sul serio anche seduti su una carrozzella, ma chi li avrebbe accompagnati?
    Un po’ tristi queste ipotesi, mi piacerebbe che qualcuno traesse qualche conclusione più allegra.

  • From aurora on Amici che si ritrovano by giovanni

    Se dopo 40 anni tutto il gruppo si ritrova ancora insieme per festeggiare, senza che nessuno si sia perso per strada, vuol dire che al Ristorante Tropicale si mangia sano e bene. SI PUO’ AVERE L’INDIRIZZO?

  • From GIANCARLO BOTTAZZO on Amici che si ritrovano by giovanni

    Questo racconto,per me, mette in luce che il passare del tempo non riduce la fantasia dell’uomo,il suo desiderio di incontrarsi con gli amici in un posto fantastico è sempre presente nel trascorrere della nostra vita.Ciò ci aiuta a vivere più serenamente

  • From lucianaceron on Amici che si ritrovano by giovanni

    Uomini di poca fede,ma credevano di non trovare un’altra rampa o un’altro ascensore ?
    fra altri Dieci anni ?!!!!! o si erano stancati di raccontarsi le solite cose?!!!!
    Chiedo venia……

  • From giancarla milan on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    Nella Cappella degli Scrovegni a Padova c’è un riquadro che rappresenta la Nascita di Maria . Una donna sostiene la testa della neonata con la mano sinistra, mentre un’altra donna le schiaccia delicatamente il nasino con il pollice e l’indice della mano destra perché possa crescere forte. Questa usanza popolare illustrata da Giotto, si divulgò in Italia fino all’inizio del 20° secolo.

    Ho trovato inoltre Interessanti alcune usanze medievali che si possono leggere nel libro di Angela Giallongo “Il bambino medievale. Educazione ed Infanzia nel Medioevo”.

  • From Marizia on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    questi li conoscete?

    Bello in fascia, brutto in piazza
    La credenza secondo cui chi nasce brutto diventa bello da adulto

    Presto dentino, presto fratellino
    Se un bambino piccolo mette presto i denti, avrà altrettanto presto un fratellino.

  • From Giancarlo Paggin on IL PASSEROTTO

    Un vero poeta. Mi ha fatto affiorare nella mente una poesia che ho imparato alle elementari e che ricordo solo parzialmente; diceva: …Tornava al suo nido: l’uccisero….aveva nel becco un insetto, la cena dei suoi rondinini….Cadde tra spine….
    Di più non ricordo, son passati 70 anni, quella di Forese mi comuove allo stesso modo di allora. Grazie Rino!

  • From siena2000 on IL PASSEROTTO

    Solo un’anima pura che ama tutto l’universo può scrivere una storia fantastica così bella.
    Leggiendola mi sono emozionato e ritornato quasi bambino,dove con cieli puliti potevamo vedere tanti passerotti felici e cinguettanti.