N0ZZE D’ORO PAOLO E CARLA

            Aprile/1968    NOZZE D’ORO  25/Aprile/2018  Era il 25 Aprile del lontano 1968 quando con tanta emozione davanti all’altare del Battistero del Duomo di Padova io e Carla abbiamo pronunciato il fatidico “SI”, eravamo molto giovani e belli e anche tanto...

leggi tutto

Auguri Pasquali

Come ogni anno festeggiamo la Santa Pasqua, Il risorgere di Gesù Cristo, l'amore personificato. Ancora una volta, come cristiana mi chiedo: " Mi sono impegnata  abbastanza ad amare come Cristo mi ha insegnato? Quanto ancora c'è da fare !!!!! Ed allora auguro a tutti...

leggi tutto
Progetto “scuola x”

Progetto “scuola x”

Continuano con cadenza settimanale gli incontri dei nostri soci con gli alunni di tre licei di Padova, per sviluppare il progetto “Scuola X”. Visite ai servizi sociali del Comune, alla Casa di Riposo I.R.A., lezioni con il direttore dell'USL dr. Fabio Verlato, con la...

leggi tutto
“Protagonisti delle relazioni generative”

“Protagonisti delle relazioni generative”

E' iniziato ai primi di marzo il nuovo percorso di formazione “Protagonisti delle relazioni generative” (PRG) a cura di OIC in collaborazione con Agorà. I partecipanti si riuniscono tutti i lunedì e giovedì dalle 10 alle 16.30, con un intervallo per il pranzo...

leggi tutto
Fiorella, in silenzio, se n’è andata

Fiorella, in silenzio, se n’è andata

Una socia dall'aspetto sempre ben curato, sorridente e con idee creative, anche se qualche volta impossibili da realizzare. Ma quell'ultima borsa verde fatta a sacco, giusta per un viaggio in aereo o per una gita di un giorno, io la uso da quasi tre anni e sono sicura...

leggi tutto

BUONA PASQUA

  BUONA PASQUA Ѐ duro il paesaggio in questi giorni di bufera. Vento di tramontana e gelo dall’oriente ghiaccia rogge, zolle e copre di bianco manto montagne e collinette. Non sembra vicina la festosa Pasqua, gioia del cristiano che celebra devotamente il Cristo...

leggi tutto
Festa della donna 2018

Festa della donna 2018

Anche quest'anno Agorà ha festeggiato le sue affezionate socie con cena, musica, ballo e mimosa. In un ristorante affollatissimo l'allegria ha coinvolto un po' tutti, complice e trascinatrice la bella cantante Emanuela Angels. Le foto testimoniano l'atmosfera della...

leggi tutto
  • From paolo on SO' DEVENTA' NONO

    Cara Giancarla ‘fregoa’ (cioè in ‘fregola’) è l’equivalente in ‘venesian’ di essere in ‘brodo di giuggiole’ o di essere al ‘settimo cielo’ o simili, cioè essere molto contenti e in trepida attesa

  • From giancarla milan on SO' DEVENTA' NONO

    Paolo, mi piace l’ultima espressione: i xe xa in fregoa …
    Mi puoi dire il significato per favore?

  • From Maria Grazia Reggi on Nonni del cuore ... al raduno!

    Dopo la pausa estiva, sarà bello ricominciare con la grande energia che da sempre ci accompagna, buon lavoro a tutti.

  • From paolo on SO' DEVENTA' NONO

    Beo, beo, beisimo !!!!
    Sarà parchè anca mi me trovo proprio in sta situasion, anca, se per ora, semo nel momento che ea ‘panseta’ ea crese setimana dopo setimana, però i ‘noni’ par tute do e parti i xe xa in fregoa.

  • From paolo on L'INCONTRO CHE SPETAVO

    Bravo come sempre !
    Adesso aspettiamo la versione in italiano …… per vedere se fa lo stesso effetto.

  • From donato on PARALIMPIADI

    E’ UNA MERAVIGLIA VEDERE ATLETI CHE GAREGGIANO TRA DI LORO PER ARRIVARE PRIMI , MA ALLE PARAOLIMPIADI SONO GIA’ TUTTI PRIMI A CONFRONTO PERCHE’,AVENDO DI MENO DANNO DI PIU’ DI TUTTI , ANCHE QUELLI CHE SOLAMENTE PARTECIPANO HANNO GIA DATO DI PIU’
    BRAVI E BRAVISSIMI SIETE MERAVIGLIOSI NELLA PARTECIPAZIONE E FORZA DI VINCERE.

  • From valentinamilani on Ricordi per passare il tempo giocando

    Eh già quando si cresce tutti mettono in uno scatolone tutte le cose che si pensa che non si usino più…
    Tra un po’ inizia la scuola e diciamo che sono abbastanza contenta di ritornarci perché rivedró tutti i miei compagni e non vedo l’ora di andare a Roma 🙂
    Un forte forte abbraccio da Vale 🙂 🙂

  • From Carla Solmi on POE SEMPRE SERVIRE

    Nella mia casa pulita e in ordine tengo quella che è conosciuta come” la stanza degli orrori”, ove confino vecchie riviste, pile di scatole contenenti scarpe dal tacco vertiginoso, che mai più calzerò, pellicce di fogge antiquate e “capi vintage” che “poe sempre servire”. Qualche volta ho il coraggio di metter mano al disordine che regna negli armadi e allora i vecchi indumenti finiscono nel raccoglitore giallo della ” Caritas”. Alla fine dell’operazione mi sento meglio: è come se liberandomi dagli oggetti che hanno fatto il loro tempo facessi ordine e spazio nel mio cervello, permettendo a nuove esperienze di entrare nella mia vita…….e a nuovi abiti di entrare negli armadi. Detto questo, quel che mi ha commosso della tua poesia in prosa è la chiusura perchè mi ricorda che la vita , che amo intensamente, è nelle mani del Fato e proprio perciò un bene fragile e caduco.