Suor Miriam e Casa Priscilla

Suor Miriam e Casa Priscilla

Caro Vitaliano, come hai fatto presente nel tuo articolo, Casa Priscilla è una 'vecchia' conoscenza di Agorà. Ornai da diversi anni il Direttivo va a trovare Suor Miriam per devolvere alla sua Casa una parte del ricavato delle vendite del Mercatino di Natale.  Andare...

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ATTIVITA DEL DIRETTIVO “AGORA’

Giovedì 9 settembre u.s. nella sala "Tono"  presso il complesso CS1 dell' O.I.C. "Civitas Vitae Angelo Ferro" dopo aver partecipato all'incontro di saluto al campione paralimpico Francesco Bettella reduce dalla lunga trasferta di Tokyo dove ha conquistato in due...

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  • From paolo on PENSIERI E RIFLESSIONI DI FERRAGOSTO

    Ho sempre pensato che una delle ragioni d’essere di Agorà sia creare rete tra persone nella terza e quarta età. Persone che oramai sono in pensione e non hanno più vincoli di lavoro di età e così via.
    Però con l’avanzare degli anni è facile rimare soli. Il compagno o la compagna della vita, se ci sono stati, prima o poi non ci sono più. I figli, nipoti, fratelli, ammesso che ci siamo stati, hanno la loro vita, magari lontani da noi.
    E quando si è soli con molto tempo a disposizione . . . si pensa.
    In questo frangente è molto importante avere qualcuno con relazionarsi e con cui passare il tempo e chiacchierare di cose serie e di cose banali.
    Fortunatamente io non sono solo, anche se mia figlia con i nipoti è molto lontana qui c’è mia moglie. Certo a causa dei suoi problemi di salute stiamo invecchiando a ritmi diversi, ma abbiamo ancora molti interessi in comune.
    Purtroppo tra gli altri miei difetti, ho quello di pensare.
    Non penso al passato. Il passato è passato! Poteva essere diverso? Senz’altro. Poteva andare meglio? Forse, ma anche peggio.
    Penso al presente ed al futuro prossimo, guardando ai prossimi mesi, massimo al prossimo anno.
    E poi? Per quando riguarda il poi cerco di mettermi, di metterci, in una situazione di sicurezza per non gravare sulla figlia e sui nipoti.
    Se mi guardo attorno mi sento piuttosto a disagio a vedere la piega che ha preso il comune senso del pensare della società attuale, frutto di una evoluzione culturale in cui la nostra generazione ha grosse responsabilità.
    Intanto cerco apprezzare quello che posso cogliere senza particolare sforza.
    Una vacanza, anche breve, una passeggiata, magari in bici, per gli argini o per la città alla ricerca di qualche scorcio dimenticato.
    Attualmente gran parte dei miei pensieri sono indirizzati ai miei nipoti. A quando e come rivederli, sperando di poterli vedere crescere ancora per un bel po di anni.

    • From Elisa on PENSIERI E RIFLESSIONI DI FERRAGOSTO

      Carissimo Paolo, grazie del tuo intervento e delle tue esperienze.
      Comprendo che gran parte dei tuoi pensieri siano indirizzati ai tuoi nipoti, per me sono un tesoro inestimabile, ci danno la possibilità di provare un amore diverso da quello che si prova per i figli, il ruolo dei nonni è soprattutto quello di coccolare questi tesori. Il vederli crescere, il vedere in loro qualche somiglianza con noi, sapere che nel loro corpo c’è anche qualche gene nostro ci dà la certezza che qualcosa di noi continua a vivere.

      Tu e tua moglie godeteveli il più possibile finché sono piccoli, dopo…. studi, amicizie, amori, lavoro occuperanno sempre più la loro attenzione ed il loro tempo pur conservando per i nonni sempre dell’amore e del rispetto.

      Personalmente mi viene spontaneo dare loro qualche consiglio (ne ho sette, i più grandi 27 anni ed il più piccolo 18) ma ho capito che non è il caso, hanno una ‘insegnate più appropriata: “La vita”

  • From Antonelli Elisa on PENSIERI E RIFLESSIONI DI FERRAGOSTO

    Grazie, carissimo delle tue parole

  • From danilo solda on PENSIERI E RIFLESSIONI DI FERRAGOSTO

    Certo Elisa
    In questi giorni essendo soli, la nostra fantasia e la nostra memoria spazia a tutto campo sulla realtà della nostra vita e ci fa fare pensieri profondi su come viviamo in questo momento.
    Personalmente penso che però quello che abbiamo seminato nella nostra vita sia di cose belle e brutte, ma le cose belle danno sempre buoni frutti ed esempio per chi ci sta vicino

  • From Elisa Antonelli on Ricordando la mia sorellina !

    Proprio per quel motivo, quando le cose terminavano senza guai, tiravo un bel respiro e la buttavo in ridere. Ti assicuro che la scena, nel suo insieme era irrisoria…. La foto che ho postato è stata scattata proprio all’O I C una quindicina di giorni prima che ci lasciasse, era ricoverata all’Intermedio. I fratelli, quando vengono a mancare si portano via una parte di te, lei in particolare. Essendo la più debole aveva bisogno di me e questo mi faceva sentire forte, ai miei disturbi non ci badavo. Nel primo periodo poi,complice anche il dolore, mi sono sentita invecchiare di un sacco di anni!

  • From paolo on Ricordando la mia sorellina !

    Cara Elisa, non so che età avesse la tua ‘sorellina’ all’epoca di questo episodio.
    In base alla mia personale esperienza (genitori, suoceri e similia), tenendo presente che le generalizzazioni sono da considerare con prudenza, mi sento di dire che persone, mano a mano che diventano più anziane, hanno dei comportamenti sempre meno razionali e quindi imprevedibili.

  • From Elisa Antonelli on DUE OCCHI

    Le tue poesie toccano sempre il cuore!

  • From stefania on Venite con me a visitare Villa Pisani?

    NO GRAZIE! PREFERISCO VEDERLA IN FOTOGRAFIA! PASSARE DA STRA SIGNIFICA REGALARE SOLDI AI VIGILI IN QUANTO ANCHE IL GUIDATORE PIU’ PRUDENTE RISCHIA UNA MULTA!

  • From Antonelli Elisa on ME VIEN IN MENTE

    Che tempi belli !!!! Che nostalgia ….