PROFILO DI UN ULTRASETTANTENNE

In un volantino parrocchiale ho trovato questo profilo di un settantenne. "Argento nei capelli - Oro nei denti - Pietre nei reni - Zucchero nel sangue - Piombo nei piedi - Ferro nelle articolazioni. Diciamolo pure, da  ragazzi non ci si sogna di accumulare tanta...

leggi tutto

INGRATITUDINE

  INGRATITUDINE Stavo seduto su una panchina, con altri amici a gustare il tepore di una serata in un paradiso terrestre della natura. Eravamo in una montagnola con un pò di ghiaino per terra e rustici fiori tra il verde. Qualcuno cercava di dargli un nome, a me...

leggi tutto
A Parigi con il progetto “Scuola X”

A Parigi con il progetto “Scuola X”

Partiti puntualmente il 4 settembre alle 6 di mattina dal parcheggio della Civitas Vitae con un pullmino della GoOpti, i sette soci di Agorà arrivano al Marco Polo con le due ore di anticipo prescritte per il volo Easy Jet su Parigi Orly. C'è subito l'abbraccio con i...

leggi tutto
Regata Storica di Venezia

Regata Storica di Venezia

  Anche quest’anno la Regata Storica di Venezia si è svolta con il sole ! A memoria mia non mi ricordo che la Regata non si sia mai svolta con la pioggia, ed anche se ormai sono molti anni che non ci vivo più, la prima domenica di settembre ho sempre fatto mente...

leggi tutto
L’ultimo atto del progetto “Scuola X”

L’ultimo atto del progetto “Scuola X”

Mancano due giorni alla nostra partenza per Parigi. Come ha spiegato il dr. Fabrizio Cardin, sarà l'atto finale del progetto “Scuola X” con un'impronta Europea. Saremo una ventina di persone tra studenti dei licei Curiel e Maria Ausiliatrice, soci Agorà e responsabili...

leggi tutto
Il ricordo di Paola, giovane nonna del cuore

Il ricordo di Paola, giovane nonna del cuore

Ho potuto conoscere bene Paola quando le ho chiesto di partecipare al progetto americano B.C.L.T. (Building a Community Legacy Together). Sapevo della sua lotta per la vita ed ero sicura che questa nuova esperienza avrebbe fatto bene a lei e a quei ragazzi con cui...

leggi tutto
  • From Rino Forese on L'URAGANO

    Carissimi amici,
    grazie per i vostri intelligenti commenti. Avete interpretato in due modi il mio pensiero. Impossibile dare un giudizio perché davanti a certi cataclismi si resta sconvolti ed è facile far entrare dei dubbi nelle nostre conoscenze ormai radicate per istruzione o per abitudine.
    Ecco il mio pensiero che resta ancora senza risposta.

  • From paolo on L'URAGANO

    Caro Ceronte,
    nonostante ci conosciamo, oramai, da un po’ di anni e ti legga, come sai, sempre e volentieri, riesci ancora a sorprendermi!
    In questo caso hai preso spunto dall’attualità, descrivendola molto bene e ponendo dei quesiti profondi che coinvolgono al scienza, l’etica e la fede.

    P.s.:
    caro Rino, forse hai dei problemi fisici, ma il tuo cervello è lucido e ragiona meglio di molte persone più giovani di te.

  • From Elisa Antonelli on L'URAGANO

    Hai ragione perché?
    Forse perché per le nostre comodità e per la nostra avarizia abbiamo distrutto nostra madre terrà. Perché continuiamo a distruggerla?

  • From Vitaliano Spiezia on Un'esperienza positiva

    Più che “un’esperienza positiva”, mi permetto definire il racconto di Elisa una ulteriore grande lezione di vita per tutti i fortunati che non sono ridotti a vivere da clochard. Cerchiamo di farne tesoro e metterla in pratica!

  • From Giancarla Milan on una giornata in montagna.

    Anche se ritornata da poco dalla montagna, mi hai fatto venire voglia di fare un giretto ad Asiago. Tanti anni fa trascorrevo con la mia famiglia sia le vacanze di Natale che quelle estive. A dire il vero da giovane preferivo il mare ed ho cominciato ad apprezzare l’aria fresca e pura dell’altopieno solo in età matura. Cima Ekar, con il suo osservatorio, era una delle nostre mete. Ma come dimenticare la torta Ortigara della pasticceria Carli? Non c’era una volta che ritornassimo a Padova senza portarcene a casa una.
    Fa ancora caldo, io sto spendendo gli ultimi giorni al mare e davvero mi piacerebbe ritornarmene tra il verde rilassante delle nostre montagne.
    Ma c’è Agora …. e bisogna rimettersi al lavoro!
    Giancarla

  • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

    Parole vere, caro Rino. Parole che mi portano a ricordare un particolare della mia vita che mi ha fatto riflettere. Tanti e tanti anni fà. Sono andata a trovare un parente anziano e malato con mia figlia. Era Ferragosto i figli dell’infermo erano tutti fuori città, lui era solo con la moglie molto anziana. L’abbiamo trovato sporco in un modo indicibile. Che fare? non c’erano guanti usa e getta, con coraggio ci siamo tirate su le maniche e l’abbiamo lavato e cambiato e sistemato il letto….. Tornando a casa, mentre guidavo ho provato una gioia immensa e mi sono detta, ringraziando il Signore:”Ora capisco Madre Teresa!” Sono piccole esperienze che la vita ti propone, ma noi non comprendiamo mai a sufficienza.
    Un abbraccio.

  • From Rino Forese on Un'esperienza positiva

    Dolcissima Elisa,
    mi hai commosso col tuo semplice racconto con l’ultimo
    nella scala dei viventi.
    Quel vergognoso bacio alla mano da una “persona” ignorata dalla infastidita gente che cambia marciapiede
    per non avvicinarsi a questi miseri.
    Son sicuro che in te s’è accesa la fiamma dell’amore per il prossimo. Quel prossimo tuo da amare come te stesso.
    Non conta niente il mio “brava” di fronte alla gioia
    che ti ha riempito l’anima.

  • From giancarla milan on Un'esperienza positiva

    Dietro a queste persone non c’è sempre povertà. Molto spesso hanno alle spalle dei grandi dolori che li hanno portati a lasciarsi andare, rinunciando alla vita. Nessuno li ha aiutati ad uscire da una forte depressione, anche se appartenenti a qualche ricca famiglia, anzi i parenti se ne sono spesso vergognati. Ho avuto modo anch’io di conoscerne qualcuno nelle mie esperienze di volontariato. Qualcuno é stato ospitato anche nelle residenze dell’OIC. Ascoltare le loro storie ti fa capire quanto siamo fortunati quando si può contare sull’affetto di parenti od amici quando ti sembra che tutto stia crollando.
    Giancarla

    • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

      E’ proprio vero, cara Giancarla!
      Presi dalla nostra vita quotidiana, ci dimentichiamo sempre di ringraziare per tutto quello che abbiamo.
      Un abbraccio.