Venerdì 12 ottobre – Arrivano i bersaglieri!

Venerdì 12 ottobre – Arrivano i bersaglieri!

Il Comando Forze Operative Nord con il quale abbiamo una collaborazione in atto con la Fondazione OIC, ha proposto un paio di iniziative che prevedevano una visita guidata degli ospiti OIC presso la Caserma Salomone in Prato della Valle (dal titolo NOI RAGAZZI del '99...

leggi tutto
AGORA’ FESTEGGIA I SUOI NONNI

AGORA’ FESTEGGIA I SUOI NONNI

Ed eccoci arrivati alla festa organizzata per i nonni di Agorà: eravamo più di un centinaio e ci siamo trovati al Ristorante “la Sorgente” a Rovolon. Sorge in un posto meraviglioso immerso nei colli Euganei. Il panorama è splendido e il cuore ti si apre osservando la...

leggi tutto

LO SCONOSCIUTO

LO SCONOSCIUTO Veniva da lontano e sembrava un gentiluomo, tanto alla mano. Alternava i sentimenti per stupire i semplici credenti. A volte allegro il pubblico coinvolgeva strappando la risata che toglie il timore per chi l’ha inventata. A volte triste sembrava...

leggi tutto

Un bel film da vedere.

Tempo fa ho passato una bella serata guardandomi il film “Quartet" Si svolge in una casa di riposo per musicisti e cantanti lirici in pensione. La pellicola viene girata in Gran Bretagna nell'autunno del 2011. Quasi tutti gli attori sono veri musicisti in pensione, i...

leggi tutto

DAVANTI AL SPECIO

DAVANTI AL SPECIO Te vardo specio mio e serco eà me figura pa conossarla dentro ma ti no te rispondi ma gnanca te disi busie. Mezo indormessà sta matina squasi no te vedi coi oci mezi sarà sto amigo che te ghe davanti. Me pare che te ghe capio che vujo scrivare de ti:...

leggi tutto
  • From MARINA on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Grazie Giancarla buona giornata

  • From Giancarla Milan on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Marina, benvenuta nel blog di Agorà.
    Ho conosciuto da ragazza alcune persone che avevano vissuto la tua triste esperienza e noi studenti eravamo a conoscenza di questi orrori proprio attraverso testimonianze dirette, come quella che tu hai scritto ora. Una tragedia coperta da un’ingiustificabile cortina di silenzio, come ha detto oggi il Presidente della Repubblica.

  • From Elisa Antonelli on VITA DA CANI

    Non potevi, con così poche parole, descrivere meglio quello che gli animali ci donano. Grazie caro Rino, sai parlare ai cuori!

  • From Elisa Antonelli on RICORDANDO LA MIA ISTRIA DOVE SONO NATA (Scritto da Marina Degrassi)

    Grazie di aver condiviso la tua testimonianza.
    Personalmente non ero a conoscenza o avevo dimenticato questo avvenimento storico. Sentire che anche noi Italiani abbiamo dovuto lasciare la nostra terra, la nostra casa, e parte della nostra vita, mi fa comprendere e rispettare un po’di più le persone che si rifugiano da noi.

  • From Elisa Antonelli on Solitudine

    Grazie Paolo, sono troppo lontana dal sentirmi poetessa o mettermi al pari del caro Ceronte.

    • From paolo on Solitudine

      Cara Elisa, il nostro Ceronte ormai ha un’esperienza pluriennale, il tuo come inizio non è niente male.
      Continua pure quando ti verrà l’ispirazione, ci sarà sempre qualcuno che ti leggerà

  • From paolo on Solitudine

    Il nostro Ceronte non è più solo, abbiamo anche una poetessa!
    Certo questa poesia è un po’ triste ma ai sentimenti, e la poesia è esprimere un sentimento, non si comanda.
    D’altra parte una della ragioni d’essere di Agorà è di creare rete e contatti tra i soci . . . che ormai non sono più giovani ed hanno tutti un proprio vissuto alle spalle.

  • From Vitaliano Spiezia on GIOVINEZZA

    Anch’io mi auguro che la tua vena non si affievolisca mai. Belli come sempre i tuoi versi; una preghiera ti rivolgo: qualche volta lascia da parte la tristezza e la malinconia; potremo così goderci e gustarci ancora di più quanto di bello sgorga dal tuo cuore!

  • From Vitaliano Spiezia on Avventura notturna!!!

    GENTILE Elisa,
    come ebbi a dirti qualche giorno addietro in palestra, questo è un momento di troppi impegni per me; soltanto ora finalmente riesco a leggere il tuo simpatico e divertente racconto ed i commenti che ne sono seguiti. Rido, rifletto e prendo atto di quante volte e non una sola al giorno, tali piccole disavventure mi capitino ripetutamente. Ogni volta mi arrabbio con me stesso, ma quasi subito dopo averci serenamente pensato e meditato sopra, mi tornano alla mente le molte simili “disgrazie” che capitano in continuazione e mi vengono con ilarità raccontate da amici e conoscenti, giovincelli “classe 1938” o giù di li; questo mi aiuta a riprendere coraggio per prepararmi ad affrontare il prossimo intoppo che sicuramente è in agguato dietro l’angolo, ma che ancora una volta mi vedrà impegnato a superarlo con rassegnata ma ferma decisione.