Matera “Il film più bello”

Matera “Il film più bello”

“Il film più bello”, è il titolo del documentario che ci hanno presentato durante la visita di una storica casa grotta di vico Solitario (e che siamo riusciti ad acquistare). Inizia così questo bellissimo video strutturato in dieci capitoli, che racconta la storia di...

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Una vacanza in Puglia e Basilicata

Una vacanza in Puglia e Basilicata

Da tanto tempo volevamo fare un viaggio in Puglia e Basilicata e finalmente, in un periodo un po' fuori stagione turistica ma comunque con una buona temperatura, abbiamo affrontato questa vacanza organizzandoci da soli e muovendoci con i mezzi pubblici. Dobbiamo dire...

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EL PRESEPIO

EL PRESEPIO Qualche giorno fa, sarà passà un mese, go visto un sior vestio puito con un bel fare chel se vardava un tocheto de tera, na roba da gnente, vista da distante.  A go spetà che’l ‘ndasse via e come na femeneta da poco, a me vargogno dirlo, ma so ‘ndà vardare...

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IL PRESEPE

IL PRESEPE

IL PRESEPE Un giorno, di qualche mese fa, vidi un signore garbato e apparentemente educato,controllare un angolino di terreno esteticamente insignificante, al mio sguardo da lontano.     Aspettai che se ne andasse e curiosando vergognosamente andai a mirar questo...

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Notizia interessante

Ieri ho sentito velocemente una notizia dal telegiornale che ha catturato la mia attenzione. La mia curiosità mi ha portato a fare una ricerca su internet. Ed ecco quello che ho trovato. Da:...

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PIOGGIA D’AUTUNNO

PIOGGIA D’AUTUNNO

    PIOGGIA D’AUTUNNO Su noi viventi, credenti o non credenti, vince sempre la natura se stiamo attenti. La luce mattutina mi dice ad entrar nell’alcova mia non c’è il sole, una persistente pioggerellina graziosa e ballerina, giocando sembra nasconderlo....

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COME FOGLIA

COME FOGLIA

    COME FOGLIA Come foglia cullata dal vento vola il pensier mio cercando un quieto lido, dove fermare le stanche membra. Non era lontano il desiato sito. Incredulo ho aperto l’occhi a un variopinto giardino, dove ogni fiore rappresentava un’amicizia....

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Festa dei compleanni al Giubileo

Festa dei compleanni al Giubileo

E' sempre bello essere festeggiati per il proprio compleanno da amici e parenti, specialmente quando gli anni sono tanti e si è su una sedia a rotelle. Ogni tanto Agorà partecipa a questo evento che si svolge ogni mese nelle residenze della Civitas Vitae. Questa volta...

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  • From paolo on MA DOVE NASSEO L'AMORE

    Ciao Rino, vedo che la sorgente di acqua ‘frizzante’ continua a sgorgare.
    Grazie per le poesie che ci regali.

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Giancarla, senz’altro più di qualcuno ti avrà invidiato.
    Ma una festa popolare è più festa se è vissuta in mezzo alla gente !

  • From giancarla milan on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Giovanni carissimo, grazie per aver fatto pubblicare l’articolo. Noi abbiamo conosciuto tua moglie attraverso i tuoi racconti e i tuoi scritti e già ci eravamo fatti un’idea della sua grandezza. Questo articolo è un’ulteriore conferma e riconoscimento da parte di una cittadina che ne ha ancora vivo il ricordo e la gratitudine.
    E’ sicuramente un enorme sollievo per te e la tua famiglia sapere la stima e l’affetto di cui godeva ovunque. Non sentirti solo e triste, noi ti aspettiamo e ti vogliamo bene.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    c’è stato un black out…. continuo il mio commento.
    Dicevo che ci sono stata per lavoro, per accompagnare l’allora governatore di Hong Kong C.H. Tung e signora (quando Hong Kong non era ancora passata sotto la Cina), ospiti sulla zattera-ristorante riservata al Provveditore del Porto di Venezia, ovviamente vicino al ponte di barche che portava alla chiesa del Redentore. Che fortuna, dirà qualcuno! In effetti non mi mancava niente: un meraviglioso menù caratteristico della serata, un servizio d’eccellenza, lo splendore di Venezia che faceva da sfondo ai due ricchi e potenti cinesi che avevo di fronte a me, un consistente rimborso per trasferta notturna da parte della mia azienda… Ma invidiavo quelli che erano liberi in barca con una bella fetta di anguria, che ridevano e cantavano in attesa della cascata di stelle artificiali su quel mare affollato.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    Mi associo ai vostri evviva. Ho sempre sentito parlare anch’io di questa grande festa e dell’indimenticabile spettacolo di luci e canti che si poteva godere soptattutto dal mare.
    Sono riuscita ad andarci una sola volta nella mia vita, ma purtroppo per lavoro e u

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Luisa, mi ha fatto proprio piacere leggere il tuo commento.
    In effetti mi sono dimenticato di scrivere degli addobbi, della ‘Galleggiante’ con la musica e delle luminarie alla ‘cinese’ (d’altra parte tra Venezia e la Cina ci sono sempre state ‘contaminazioni’).
    Il tuo riferimento all’anitra mi giunge nuovo ma, probabilmente, ogni famiglia con parenti, amici e vicini vari ha qualche tradizione sua propria, da noi si usavano abbastanza polpette e uova sode.
    Ovviamente il vino abbondava anche perchè, almeno allora non so adesso, non c’era l’etilometro.
    Evviva Venezia

  • From Carla Solmi on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Carissimo Giovanni, sono profondamente addolorata per il grave lutto che ti ha colpito.
    Tua moglie è stata una grande donna e il suo ricordo rimarrà vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata. Un abbraccio affettuoso a te che sei rimasto solo e triste.

  • From luisa on Festa del Redentore a Venezia

    Grazie Paolo per aver fatto rivivere un ricordo lontano della festa del Redentore. Quando ero ragazzina mi piaceva sentire il racconto dei preparativi per la grande Festa, per mia mamma (nata e cresciuta a Venezia) rappresentava una grande occasione per riunire parenti e amici. Si addobbavano le barche con i caratteristici lampioni di carta crespata, poi si mettevano le sedie e i tavolini e le stoviglie per il tradizionale banchetto del Redentore.
    Non doveva mancare l’anitra arrosta con il ripieno, le verdure, la peperonata, angurie dai dieci chili in sù il tutto annaffiato dal “vin foresto” e una bella cantata. Evviva Venezia e le glorie del nostro Leon.