Come festeggiare l’Epifania.

Come festeggiare l’Epifania.

Agorà ha festeggiato il giorno dell’Epifania invitando i soci in Auditorium Pontello, nel pomeriggio, ad un bellissimo concerto Gospel organizzato da "U.S. UNITED SINGERS GOSPEL CHOIR" a favore della cooperazione internazionale "Jardin de los ninos". Come il solito ho...

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Girando per il Web

Girando per il Web ho trovato questa poesia che mi è piaciuta e desidero condividerla con voi. Alcuni la attribuiscono a Trilussa, mentre ho trovato che è stata scritta da Piero Infante, ispirato dalla serie di Film con Don Camillo che parlava con il Crocefisso IO E...

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Auguri Capodanno

Auguri Capodanno

  E’ alle porte il 2019, sappiamo tutti com'è la vita: “E’ imprevedibile, non sappiamo mai cosa ci riservi” L’augurio che faccio a tutti voi ed anche a me stessa è di cercare di vedere il lato positivo nei periodi di prove (perché fidiamoci c’è, ce ne accorgiamo...

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Il Natale di Agorà

Il Natale di Agorà

Da parecchi anni Agorà devolve una parte del ricavato derivante dalla Mostra Artistica di Natale alla Fondazione “Salus Pueri” di cui è Vice Presidente il prof. Giorgio Perilongo, direttore del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell'Azienda Ospedaliera...

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Auguri Natalizi

Auguri Natalizi

Auguro a tutti voi i migliori auguri di un gioioso Natale con una poesia di Madre Teresa di Calcutta. E’ Natale – Madre Teresa di Calcutta E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. E’ Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare...

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BUON NATALE AMICI

  BUON NATALE AMICI Apro la finestra al limitato panorama e una ventata gelida mi coglie impreparato a questo lieto arrivo. Ripenso al programmato piacevole incontro con tanti amici. Già gli vedo ad uno ad uno con spontaneo desiderio suonarmi alla porta preparati...

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Facendo seguito al mio post precedente

Nei miei post cerco di essere breve per non annoiare, ma desidero aggiungere un’altra riflessione. Qual è stato l’input che ha mosso il protagonista a voler uscire dalla sua situazione tragica? L’amore, il desiderio di riconquistare la moglie per donare ed avere...

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IL PRIMO BOMBARDAMENTO AEREO A PADOVA

IL PRIMO BOMBARDAMENTO AEREO A PADOVA

  Un paio dei miei ‘contatti’ su FB hanno ricordato il primo bombardamento aereo di Padova del 16 dicembre ‘43, allora loro erano bambini ma si ricordano molto bene un evento choccante.  Mi sono permesso di copiare i loro post e metterli nel nostro Blog....

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  • From Elisa Antonelli on Mia Madre

    Carissimo Danilo, comprendo molto bene i tuoi sentimenti. La mancanza della madre lascia dei vuoti incredibili. Basta pensare (solamente) che per nove mesi, periodo in cui ci formiamo, siamo accompagnati dal continuo battito del suo cuore.

  • From danilo solda on Mia Madre

    Non riesco ad esprimere un pensiero da condividere con il tuo amore per tua madre, non ho avuto la fortuna di assaporare la gioia di avere una madre che pensava di aprirti le porte della vita che ti attendeva. Tutto questo mi fa pensare a quanto ho perso nella mia vita. Pazienza…..

  • From Elisa Antonelli on Pandemia e Agorà

    Sono d’accordissimo con te caro Paolo. Questo povero Blog è proprio abbandonato, e pensare che è l’unico mezzo che ci è rimasto per tenere viva questa povera Associazione che ha dato tanto e che potrebbe ancora dare tanto attraverso quest’unico strumento che ci è rimasto.
    Ho sempre pensato che condividere le proprie esperienze ed i nostri pensieri sia un modo per arricchirci a vicenda. Personalmente non ho mai avuto timore di espormi.
    Riguardo all’attuale pandemia posso dire che, sebbene non mi sia mai trovata da sola, stà lasciando in me un brutto segno. Mi sento invecchiata più del dovuto, non riesco a sopportare la mascherina, limita molto il mio respiro. Mi lavo e disinfetto le mani forse più del dovuto e, quando esco non ho più la disinvoltura di una volta.
    Ho un’amica che l’ha avuta, è un’infermiera. Si è curata a casa e quello che più l’ha fatta soffrire è stata la grande debolezza. ha un figlio adolescente, si può dire che l’ha accudita lui e fortunatamente ne è uscito indenne. Uno dei miei figli ha un negozio di computer, la sua attività è dovuta stare sempre aperta e lui ha usato e usa tutte le accortezze. E’ in amicizia con parecchi suoi clienti e ha sentito cose poco piacevoli. Quella che più mi ha colpito è di una sua amica infermiera, che non è riuscita a non provare empatia per la sofferenza fisica e morale che ha visto e la conseguenza è stato un brutto esaurimento nervoso. Penso che ci convenga mettere da parte le paure, metterci nelle mani del nostro Creatore, ed andare avanti, sempre, nel rispetto delle regole, ma tranquilli. Queste ultime parole le stò dicendo sopratutto a me!

  • From Giancarlamilan on Addio al Passato

    Carissimo Rino non mi piace questo addio…tu sei sempre stato costruttore di nuove idee e in cerca di un futuro che ti desse comunque delle gioie. Lo so che è doloroso lasciare la propria casa ma sono solo delle mura che ti sono costate tanto, ma che non possono non lasciarti portare con te tutto il prezioso contenuto di gioie, ricordi, emozioni di anni felici e pieni d’amore. In questa tua nuova dimora saprai ritrovare affetti, soddisfazioni, momenti sereni e nuove ispirazioni per le tue poesie, come quella che hai appena scritto. E solo una persona che ha amato ed è stata amata sa invecchiare con grazia e con dolcezza. E questo sei tu. Spero di poterti vedere presto. Un abbraccio Giancarla

  • From Giancarla milan on Una sgradevole avventura

    Carissima, sono appena rientrata dalla montagna dove da parecchi anni mi confronto con soci e villeggianti del posto. Quest’anno un mezzo disastro per tutti….sembrava che dall’estate scorsa fossero trascorsi tre anni! Tra mascherine, disinfettanti, occhiali, e tutti i nostri piccoli acciacchi che ovviamente aumentano con l’età, sembravamo approdati sulla luna muovendoci ovunque come fossimo vestiti con la tuta spaziale…. L’unico posto in cui ci trovavamo tutti belli vispi e senza alcun timore era a tavola, di fronte a piatti che non ci facevano pensare al colesterolo o alla glicemia, o alla piccola slogatura per un piede messo male o alla confusione creata davanti alla cassa dei bar!
    Coraggio, siamo tutti un po’ fuori fase dopo lunghi mesi di corona virus e conseguente mancanza di carezze ed abbracci fra tutti noi.

  • From Vitaliano Spiezia on Una sgradevole avventura

    Cara Elisa,tutte cose alle quali io da un certo tempo sono abituato! mi succede anche di peggio. Esempio: capisco che nutro una grande antipatia per la mascherina che mi fa parecchio soffrire ogni volta che l’indosso;però è mai possibile che due volte su tre debba rientrare a casa per recuperarla, dopo che avevo raggiunto la meta alla quale ero diretto?

    • From Elisa on Una sgradevole avventura

      Ora, carissimo Vitaliano mi hai fatto sorridere tu

  • From Elisa on Una sgradevole avventura

    Grazie! Hai ragione caro Danilo!

  • From danilo solda on Una sgradevole avventura

    Elisa!!! fa tutto parte della vita quotidiana può succedere a tutti un momento particolare e previsto dalle cose che si fanno con naturalezza nella vita quotidiana, ma secondo il mio parere non penso sia il caso di avere delle remore con il timore di essere giudicata male dal prossimo a te vicino in quel momento. Penso solo che uno si deve comportare con naturalezza e modo di fare dettato dal proprio istinto, e non fermarsi a pensare a quello che potrebbe dire o fare chi ti è vicino in quel momento.