Detenuti sportivi

VIDEOGIOCHI La Wii in carcere Sport via console per allenarsi anche nei giorni di maltempo. Progetto sperimentale all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino di M. Gasperetti

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Testimoni di una festa di vita

"Il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire" (Mc 10,45) Con gioia vi annuncio che SABATO 11 LUGLIO alle ORE 11 S.E. Mons. Luigi Stucchi, Vescovo ausiliario di Milano, mi ordinerà DIACONO nella famiglia dei Missionari Comboniani del Cuore di...

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TESTIMONE DI UNA SCELTA DI VITA

Lorenzo Baccin, un giovane della Parrocchia di Cristo Re di Padova, sabato 11 luglio è diventato diacono dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù. Questi Religiosi si impegnano nell’annuncio del Vangelo in Africa e in altri continenti, sulle orme del loro Padre...

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Il ragazzo scomparso

Il ragazzo scomparso .. mi ha chiamato una signora dicendomi che suo figlio e scomparso, inoltro l'email con le foto che mi ha mandato nel caso lo vedete in giro ----Messaggio originale---- Da: [email protected] Data: 29/06/2009 19.24 A: Ogg: Cara Clara, grazie...

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La gabbia di Rino Forese Ass. Agorà

LA GABBIA Sono scappato all’aperto. Era troppo stretta l’alcova per contenere tutto il mio amore. Avrei amato il mondo, ma ero solo. Nessuno mi stava accanto a raccogliere questo tesoro unico e irripetibile che nel cuore mi scoppiava. Quasi un dolore fisico mi...

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FESTA DEL SANTO PATRONO

Sant’Antonio è un Santo conosciuto e venerato dal mondo intero, patrono della città di Padova. Il 13 giugno in particolare, si svolgono cerimonie religiose, spettacoli, processioni e iniziative per celebrare la figura del “Santo”. Guardando a  Sant’Antonio, imploriamo...

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TRUFFAVA ANZIANI DISABILI

Un catanese di 38 anni individuava gli anziani disabili all'interno delle loro auto,gli si affiancava per strada,dicendo di essere stato urtato poco prima.Mostrava uno specchietto penzolante della propria FIAT 500 e pretendeva con aggressività 300 euro di...

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Per non invecchiare da soli….

Venerdì 5 giugno, al Cortile Antico del Bò, dell'Università di Padova, ci sarà un dibattito sui contenuti del libro di Chiara Nicolini, Ivan Ambrosiano, Palma Minervini e Alessio Pichler: "Il colloquio con l'anziano" Tera psicoterapia e supervisione nelle...

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TRUFFE SUL WEB

da IL PADOVA -27 maggio 2009 Una coppia di padovani aveva messo un'inserzione su Internet per vendere la loro auto. Sono stati adescati da BIAGIO MORO, un truffatore professionista. I due sono stati circuiti e costretti a firmare alcuni documenti con il risultato di...

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  • From paolo on MA DOVE NASSEO L'AMORE

    Ciao Rino, vedo che la sorgente di acqua ‘frizzante’ continua a sgorgare.
    Grazie per le poesie che ci regali.

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Giancarla, senz’altro più di qualcuno ti avrà invidiato.
    Ma una festa popolare è più festa se è vissuta in mezzo alla gente !

  • From giancarla milan on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Giovanni carissimo, grazie per aver fatto pubblicare l’articolo. Noi abbiamo conosciuto tua moglie attraverso i tuoi racconti e i tuoi scritti e già ci eravamo fatti un’idea della sua grandezza. Questo articolo è un’ulteriore conferma e riconoscimento da parte di una cittadina che ne ha ancora vivo il ricordo e la gratitudine.
    E’ sicuramente un enorme sollievo per te e la tua famiglia sapere la stima e l’affetto di cui godeva ovunque. Non sentirti solo e triste, noi ti aspettiamo e ti vogliamo bene.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    c’è stato un black out…. continuo il mio commento.
    Dicevo che ci sono stata per lavoro, per accompagnare l’allora governatore di Hong Kong C.H. Tung e signora (quando Hong Kong non era ancora passata sotto la Cina), ospiti sulla zattera-ristorante riservata al Provveditore del Porto di Venezia, ovviamente vicino al ponte di barche che portava alla chiesa del Redentore. Che fortuna, dirà qualcuno! In effetti non mi mancava niente: un meraviglioso menù caratteristico della serata, un servizio d’eccellenza, lo splendore di Venezia che faceva da sfondo ai due ricchi e potenti cinesi che avevo di fronte a me, un consistente rimborso per trasferta notturna da parte della mia azienda… Ma invidiavo quelli che erano liberi in barca con una bella fetta di anguria, che ridevano e cantavano in attesa della cascata di stelle artificiali su quel mare affollato.

  • From giancarla milan on Festa del Redentore a Venezia

    Mi associo ai vostri evviva. Ho sempre sentito parlare anch’io di questa grande festa e dell’indimenticabile spettacolo di luci e canti che si poteva godere soptattutto dal mare.
    Sono riuscita ad andarci una sola volta nella mia vita, ma purtroppo per lavoro e u

  • From paolo on Festa del Redentore a Venezia

    Cara Luisa, mi ha fatto proprio piacere leggere il tuo commento.
    In effetti mi sono dimenticato di scrivere degli addobbi, della ‘Galleggiante’ con la musica e delle luminarie alla ‘cinese’ (d’altra parte tra Venezia e la Cina ci sono sempre state ‘contaminazioni’).
    Il tuo riferimento all’anitra mi giunge nuovo ma, probabilmente, ogni famiglia con parenti, amici e vicini vari ha qualche tradizione sua propria, da noi si usavano abbastanza polpette e uova sode.
    Ovviamente il vino abbondava anche perchè, almeno allora non so adesso, non c’era l’etilometro.
    Evviva Venezia

  • From Carla Solmi on Articolo Giornale di Arona (Venerdì 13 Luglio 2012

    Carissimo Giovanni, sono profondamente addolorata per il grave lutto che ti ha colpito.
    Tua moglie è stata una grande donna e il suo ricordo rimarrà vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata. Un abbraccio affettuoso a te che sei rimasto solo e triste.

  • From luisa on Festa del Redentore a Venezia

    Grazie Paolo per aver fatto rivivere un ricordo lontano della festa del Redentore. Quando ero ragazzina mi piaceva sentire il racconto dei preparativi per la grande Festa, per mia mamma (nata e cresciuta a Venezia) rappresentava una grande occasione per riunire parenti e amici. Si addobbavano le barche con i caratteristici lampioni di carta crespata, poi si mettevano le sedie e i tavolini e le stoviglie per il tradizionale banchetto del Redentore.
    Non doveva mancare l’anitra arrosta con il ripieno, le verdure, la peperonata, angurie dai dieci chili in sù il tutto annaffiato dal “vin foresto” e una bella cantata. Evviva Venezia e le glorie del nostro Leon.