Anziani lettori di favole a Firenze

Nonni leggendari: è il nome del gruppo di pensionati fiorentini che leggono favole e libri ad alta voce nelle scuole materne, nelle prime classi elementari e nei reparti di dialisi e psichiatria dell'ospedale Torregalli. Tutto nasce nel 2002 alla biblioteca del...

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‘Padova Fiorisce’

Sabato 10 ottobre 2009 alle ore 11.00 in Sala Anziani di Palazzo Moroni si  è svolta la cerimonia di proclamazione dei vincitori del concorso 'Padova fiorisce 2009 ', presente il vicesindaco assessore al Verde Pubblico Ivo Rossi. Il concorso, e' promosso...

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ALLARME TRUFFE

…”Sono amica di suo figlio”, con questo stratagemma una distinta signora ha carpito la fiducia di una nonnina di 84 anni e l’ha derubata di mille euro e i gioielli che la signora custodiva in casa. Ancora una volta gli anziani sono nel mirino dei truffatori. che non...

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Convegno Centro Studi Cornaro

Martedì 6 ottobre alle ore 14,30, nell'Aula Magna dell'Università si è tenuto il Convegno PER UN'ETICA DELL'INVECCHIAMENTO,  PREMIO CORNARO 2009  Assegnato al Prof. Luigi Luca Cavalli Sforza Professor of Genetics emeriturs. Sono intervenuti  vari relatori sul tema...

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ASSEMBLEA STRAORDINARIA AGORA’

Padova, 5 Ottobre 2009 Si è svolta oggi presso l’Auditorium Pontello del Centro Civitas Vitae, l’Assemblea Straordinaria dei Soci di Agorà per la elezione dei consiglieri del Direttivo. Congratulazioni ai nuovi eletti: Cecilia, Antonio, Luciana, Giancarlo, Giancarla,...

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I vecchi raccontano il Novecento(Centro Maderna) Il cofanetto si compone di un libro e di un DVD. Il libro. Settanta ritratti di nonni scritti dai nipoti. Vite emozionanti di postini, maestre, ladri, pastori, preti, minatori e soldati... E il Novecento italiano...

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LA ME ESCORT

ŁA ME ESCORT - Ciao Bepi, gheto sentio quante storie che ghe xe su’e escort ? - Ciao Toni, ghe ne go sentio parlare cussì straviamente e se go da dirte ła verità mi posso dire soło che ben…. - Ma schersito…? - No scherso no, mi ghe no vudo una par diese ani, ła me...

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Festa del volntariato..Città in volo

Splendida giornata di sole ieri domenica 27 settembre per festeggiare il mondo del volontariato...tantissima gente e tante iniziative che hanno effettivamente messo in luce le tantissime iniziatoive legate a questo mondo! Bella presenza di Agorà che insieme...

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Festa Del Volontariato “Città in Volo”

FESTA DEL VOLONTARIATO “Città in volo” In occasione della Festa del volontariato l’Associazione Agorà ha ritenuto utile partecipare alla manifestazione che si svolgerà nelle Piazze di Padova, Domenica 27 Settembre dalle 9 alle 19. La partecipazione potenzierà...

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  • From Rino Forese on Torna Gesù - Poesia da Luigi Pirandello

    BELLISSIMA.

    Grazie Elisa per la scelta giusta per Natale in arrivo.
    Così ho conosciuto un’altra faccia del nostro Pirandello.
    Ciao cara amica, BUON NATALE.
    Rino-ceronte

  • From Vitaliano Spiezia on Letterina a Babbo Natale

    Siamo coetanei e con grande nostalgia mi fai rivivere quei momenti magici che anch’io ho vissuto tanti, troppi forse anni addietro. Grazie ancora una volta Elisa per il tuo intervento sul blog che naturalmente condivido totalmente.

  • From paolo on SEI SOLA VENEZIA

    Caro Rino, ultimamente scrivo poco sul Blog, sia come articoli sia come post, però da ‘venesian’ non potevo esimermi da scrivere due righe.

    Ti faccio i complimenti per la tempistica (l’evento è capitato pochi giorni fa) e perché hai centrato in pieno il sentimento per pervade gran parte dei veneziani.

    Mi fermo qui perché il tema è molto complesso e in questi giorni se ne parla anche troppo, dicendo, a volte un sacco di imprecisioni e banalità.

  • From Elisa Antonelli on BELLA E SUPERBA

    Complimenti e grazie caro Ceronte. Un abbraccio.

  • From Elisa Antonelli on SEI SOLA VENEZIA

    Autore ignoto, grazie della tua sensibilità. Con poche parole hai saputo descrive la tragedia che sta sopportando la nostra bella ed unica Venezia. Leggendoti mi hai fatto venire i brividi.

  • From Monique on BELLA E SUPERBA

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    Les Grands classiques Tous les auteurs Victor HUGO La pauvre fleur disait au papillon céleste

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    Victor HUGO
    1802 – 1885
    La pauvre fleur disait au papillon céleste
    La pauvre fleur disait au papillon céleste :
    – Ne fuis pas !
    Vois comme nos destins sont différents. Je reste,
    Tu t’en vas !

    Pourtant nous nous aimons, nous vivons sans les hommes
    Et loin d’eux,
    Et nous nous ressemblons, et l’on dit que nous sommes
    Fleurs tous deux !

    Mais, hélas ! l’air t’emporte et la terre m’enchaîne.
    Sort cruel !
    Je voudrais embaumer ton vol de mon haleine
    Dans le ciel !

    Mais non, tu vas trop loin ! – Parmi des fleurs sans nombre
    Vous fuyez,
    Et moi je reste seule à voir tourner mon ombre
    A mes pieds.

    Tu fuis, puis tu reviens ; puis tu t’en vas encore
    Luire ailleurs.
    Aussi me trouves-tu toujours à chaque aurore
    Toute en pleurs !

    Oh ! pour que notre amour coule des jours fidèles,
    Ô mon roi,
    Prends comme moi racine, ou donne-moi des ailes
    Comme à toi !

    ENVOI A ***

    Roses et papillons, la tombe nous rassemble
    Tôt ou tard.
    Pourquoi l’attendre, dis ? Veux-tu pas vivre ensemble
    Quelque part ?

    Quelque part dans les airs, si c’est là que se berce
    Ton essor !
    Aux champs, si c’est aux champs que ton calice verse
    Son trésor !

    Où tu voudras ! qu’importe ! oui, que tu sois haleine
    Ou couleur,
    Papillon rayonnant, corolle à demi pleine,
    Aile ou fleur !

    Vivre ensemble, d’abord ! c’est le bien nécessaire
    Et réel !
    Après on peut choisir au hasard, ou la terre
    Ou le ciel !

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    Victor HUGO
    1802 – 1885
    La pauvre fleur disait au papillon céleste
    La pauvre fleur disait au papillon céleste :
    – Ne fuis pas !
    Vois comme nos destins sont différents. Je reste,
    Tu t’en vas !

    Pourtant nous nous aimons, nous vivons sans les hommes
    Et loin d’eux,
    Et nous nous ressemblons, et l’on dit que nous sommes
    Fleurs tous deux !

    Mais, hélas ! l’air t’emporte et la terre m’enchaîne.
    Sort cruel !
    Je voudrais embaumer ton vol de mon haleine
    Dans le ciel !

    Mais non, tu vas trop loin ! – Parmi des fleurs sans nombre
    Vous fuyez,
    Et moi je reste seule à voir tourner mon ombre
    A mes pieds.

    Tu fuis, puis tu reviens ; puis tu t’en vas encore
    Luire ailleurs.
    Aussi me trouves-tu toujours à chaque aurore
    Toute en pleurs !

    Oh ! pour que notre amour coule des jours fidèles,
    Ô mon roi,
    Prends comme moi racine, ou donne-moi des ailes
    Comme à toi !

    ENVOI A ***

    Roses et papillons, la tombe nous rassemble
    Tôt ou tard.
    Pourquoi l’attendre, dis ? Veux-tu pas vivre ensemble
    Quelque part ?

    Quelque part dans les airs, si c’est là que se berce
    Ton essor !
    Aux champs, si c’est aux champs que ton calice verse
    Son trésor !

    Où tu voudras ! qu’importe ! oui, que tu sois haleine
    Ou couleur,
    Papillon rayonnant, corolle à demi pleine,
    Aile ou fleur !

    Vivre ensemble, d’abord ! c’est le bien nécessaire
    Et réel !
    Après on peut choisir au hasard, ou la terre
    Ou le ciel !
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    Victor HUGO
    1802-1885
    Il povero fiore disse alla farfalla celeste
    Il povero fiore disse alla farfalla celeste:
    – Non scappare!
    Guarda come i nostri destini sono diversi. Io resto
    Stai andando!

    Eppure ci amiamo, viviamo senza uomini
    E lontano da loro,
    E siamo simili e diciamo che lo siamo
    Fiori entrambi!

    Ma ahimè! l’aria ti porta via e la terra mi collega.
    Destino crudele!
    Vorrei imbalsamare il tuo respiro del mio respiro
    Nel cielo!

    Ma no, stai andando troppo lontano! – Tra i fiori senza numero
    Stai scappando
    E rimango solo a vedere la mia ombra girare
    Ai miei piedi

    Fuggi, poi torni; poi vai di nuovo via
    Brilla altrove.
    Quindi mi trovi sempre ad ogni alba
    Tutto in lacrime!

    Oh! affinché il nostro amore fluisca nei giorni fedeli,
    O mio re,
    Radicami o dammi le ali
    Come te!

    INVIO A ***

    Rose e farfalle, la tomba ci unisce
    Prima o poi.
    Perché aspettarlo, diciamo? Non vuoi vivere insieme
    Da qualche parte?

    Da qualche parte nell’aria, se è lì che scuoti
    La tua crescita!
    Nei campi, se è nei campi che il tuo calice versa
    Il suo tesoro!

    Dove vuoi tu! che importa! sì, che sei senza fiato
    O colore,
    Farfalla radiante, corolla mezza piena,
    Ala o fiore!

    Vivere insieme, prima! è il bene necessario
    E reale!
    Dopo possiamo scegliere a caso, o la terra
    O il cielo!

  • From Vitaliano Spiezia on Acqua Alta a Venezia

    Purtroppo ogni commento appare superfluo.Rimane invece tanta amarezza e dolore profondo per chi come te, caro Paolo, ama Venezia. E Credo non sbagliarmi se dico il mondo intero.

  • From Monique on PENSIAMOCI

    Le Rhinocéros

    Le rhinocéros est morne
    et il louche vers sa corne.

    Que veut le rhinocéros ?
    Il veut une boule en os.

    Ce n’est pas qu’il soit coquet :
    c’est pour jouer au bilboquet.

    Car l’ennui le rend féroce,
    le pauvre rhinocéros.

    (Claude Roy)

    278/5000
    il rinoceronte

    Il rinoceronte è triste
    e strizza gli occhi al corno.

    Cosa vuole il rinoceronte?
    Vuole una palla di ossa.

    Non è che sia carino:
    è giocare a bilboquet.

    Perché la noia lo rende feroce,
    il povero rinoceronte.

    (Claude Roy)