…“Beviamola e non sprechiamola”…

…“Beviamola e non sprechiamola”, … La Commissione mondiale per l’acqua indica in 40 litri al giorno a persona la quantità minima per soddisfare i bisogni essenziali, quantitativo che nei paesi industrializzati viene utilizzato per fare una doccia. Negli Stati Uniti il...

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Eldy, il nuovo sofware

Eldy - Il Pc diventa facile Eldy è il primo software gratuito dedicato a chi non ha molta familiarità con l’informatica ed in particolare a chi ha poca o nulla dimestichezza con il computer. È stato ideato dall’omonima associazione, che si occupa di avvicinare le...

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Blog

Ieri 12 ottobre 2009, ho partecipato a una lezione di blog , tra i presenti c'era il nuovo presidente,  mi congratulo con la nuova eletta.

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Lunedi pomeriggio

Lunedi  10 Ottobre come di consueto ci siamo ritrovati per appropriarci delle tecniche di accesso al nostro Blog. Per chi non ha mai visitato il nostro blog la prima cosa da fare è Registrarsi. una volta entrati nel Web (è consigliabile usare Mozilla Firefox perchè il...

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L’Agorà vista come vigna del Signore

Martedì, nel suo primo incontro spirituale su " Vocazione e missione dei laici nella Chiesa e nel mondo", Padre Spartaco ci ha detto che tutti siamo chiamati a lavorare nella vigna del Signore. Anche l' Agorà, ha ricordato, è vigna , e il volontariato che in essa si...

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SORRIDI ALLA VITA !

Ogni volta che si ride si liberano tensioni e si migliora l'umore. Vedere un film divertente può essere un rimedio per alleviare lo stress, l'ansia e la depressione . Il buonumore rafforza i sentimenti di solidarietà, vicinanza, cordialità e amicizia. Per questo è...

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NO SO MIGA D’ACORDO

No so miga d’acordo co quei che dise che fin che ghe xe vita ghe xe speransa, se pri-ma no ciaremo ben cossa intendemo par vita. Ciapemo un caso dei ultimi tenpi, sensa fare nomi che tanto fra poco capisse tuti de chi che parlo. Vuto che sia parmesso fare tuta quea...

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A teatro: un’anziana e la sua badante

Cristina Comencini porta alla ribalta una figura ormai “familiare”: la badante. La commedia “Est Ovest”, sul palco dell’Eliseo a Roma, si impernia sul rapporto fra l’ucraina Oxana e l’anziana Letizia, protagonista interpretata da Rossella Falk. Inizialmente l’anziana...

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Il nuovo Presidente a lezione di “blog”

Non avevo mai partecipato alla lezione di blog ed ora, in qualità di nuovo Presidente, ho ritenuto opportuno verificare di persona come lavora la redazione e come ci si muove all'interno di questo sito. Il dr. Ferrarese ha approfittato di questa mia presenza per fare...

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  • From Rino Forese on L'URAGANO

    Carissimi amici,
    grazie per i vostri intelligenti commenti. Avete interpretato in due modi il mio pensiero. Impossibile dare un giudizio perché davanti a certi cataclismi si resta sconvolti ed è facile far entrare dei dubbi nelle nostre conoscenze ormai radicate per istruzione o per abitudine.
    Ecco il mio pensiero che resta ancora senza risposta.

  • From paolo on L'URAGANO

    Caro Ceronte,
    nonostante ci conosciamo, oramai, da un po’ di anni e ti legga, come sai, sempre e volentieri, riesci ancora a sorprendermi!
    In questo caso hai preso spunto dall’attualità, descrivendola molto bene e ponendo dei quesiti profondi che coinvolgono al scienza, l’etica e la fede.

    P.s.:
    caro Rino, forse hai dei problemi fisici, ma il tuo cervello è lucido e ragiona meglio di molte persone più giovani di te.

  • From Elisa Antonelli on L'URAGANO

    Hai ragione perché?
    Forse perché per le nostre comodità e per la nostra avarizia abbiamo distrutto nostra madre terrà. Perché continuiamo a distruggerla?

  • From Vitaliano Spiezia on Un'esperienza positiva

    Più che “un’esperienza positiva”, mi permetto definire il racconto di Elisa una ulteriore grande lezione di vita per tutti i fortunati che non sono ridotti a vivere da clochard. Cerchiamo di farne tesoro e metterla in pratica!

  • From Giancarla Milan on una giornata in montagna.

    Anche se ritornata da poco dalla montagna, mi hai fatto venire voglia di fare un giretto ad Asiago. Tanti anni fa trascorrevo con la mia famiglia sia le vacanze di Natale che quelle estive. A dire il vero da giovane preferivo il mare ed ho cominciato ad apprezzare l’aria fresca e pura dell’altopieno solo in età matura. Cima Ekar, con il suo osservatorio, era una delle nostre mete. Ma come dimenticare la torta Ortigara della pasticceria Carli? Non c’era una volta che ritornassimo a Padova senza portarcene a casa una.
    Fa ancora caldo, io sto spendendo gli ultimi giorni al mare e davvero mi piacerebbe ritornarmene tra il verde rilassante delle nostre montagne.
    Ma c’è Agora …. e bisogna rimettersi al lavoro!
    Giancarla

  • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

    Parole vere, caro Rino. Parole che mi portano a ricordare un particolare della mia vita che mi ha fatto riflettere. Tanti e tanti anni fà. Sono andata a trovare un parente anziano e malato con mia figlia. Era Ferragosto i figli dell’infermo erano tutti fuori città, lui era solo con la moglie molto anziana. L’abbiamo trovato sporco in un modo indicibile. Che fare? non c’erano guanti usa e getta, con coraggio ci siamo tirate su le maniche e l’abbiamo lavato e cambiato e sistemato il letto….. Tornando a casa, mentre guidavo ho provato una gioia immensa e mi sono detta, ringraziando il Signore:”Ora capisco Madre Teresa!” Sono piccole esperienze che la vita ti propone, ma noi non comprendiamo mai a sufficienza.
    Un abbraccio.

  • From Rino Forese on Un'esperienza positiva

    Dolcissima Elisa,
    mi hai commosso col tuo semplice racconto con l’ultimo
    nella scala dei viventi.
    Quel vergognoso bacio alla mano da una “persona” ignorata dalla infastidita gente che cambia marciapiede
    per non avvicinarsi a questi miseri.
    Son sicuro che in te s’è accesa la fiamma dell’amore per il prossimo. Quel prossimo tuo da amare come te stesso.
    Non conta niente il mio “brava” di fronte alla gioia
    che ti ha riempito l’anima.

  • From giancarla milan on Un'esperienza positiva

    Dietro a queste persone non c’è sempre povertà. Molto spesso hanno alle spalle dei grandi dolori che li hanno portati a lasciarsi andare, rinunciando alla vita. Nessuno li ha aiutati ad uscire da una forte depressione, anche se appartenenti a qualche ricca famiglia, anzi i parenti se ne sono spesso vergognati. Ho avuto modo anch’io di conoscerne qualcuno nelle mie esperienze di volontariato. Qualcuno é stato ospitato anche nelle residenze dell’OIC. Ascoltare le loro storie ti fa capire quanto siamo fortunati quando si può contare sull’affetto di parenti od amici quando ti sembra che tutto stia crollando.
    Giancarla

    • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

      E’ proprio vero, cara Giancarla!
      Presi dalla nostra vita quotidiana, ci dimentichiamo sempre di ringraziare per tutto quello che abbiamo.
      Un abbraccio.