Dal blog di un mio amico

Ho trovato questo scritto in un blog di un carissimo amico e desidero condividerlo con voi: “Non occorre invece consultare il medico per renderci conto che spesso si è incapaci di godersi la vita che si sta vivendo: ansia! Si fa una cosa e la mente va a quella che...

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Perché scrivere nel Blog?

Perché scrivere nel Blog?

  Io sono sempre stato un sostenitore del nostro Blog ! Ho sempre ritenuto che fosse uno spazio importante in cui i soci si potessero relazionare inserendo articoli e commenti di vario genere. Personalmente ho cominciato a scrivere nel Blog sin dall’inizio della...

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“ANTONIO LIGABUE, l’uomo, il pittore”

“ANTONIO LIGABUE, l’uomo, il pittore”

Un gruppo di 25 soci Agorà ha visitato mercoledì 20 febbraio la mostra di ANTONIO LIGABUE, l'uomo, il pittore. Accompagnati da una brava guida abbiamo percorso la triste odissea di Antonio Laccabue (da tutti conosciuto come Ligabue), che ha inizio il 18 dicembre 1899...

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Innamorati … a carnevale!

Innamorati … a carnevale!

Il 17 febbraio festa di San Valentino e di Carnevale al nostro usuale Ristorante La Sorgente. Come al solito un grande numero di partecipanti, con amici e parenti, tutti con una buona dose di allegria. In mezzo a noi anche il prof. Antonio Girardello e signora, che si...

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VITA DA CANI

    VITA DA CANI Errante entrò nella mia vita quel dì che piangente mi lasciò la palombella. Entrammo insieme oltre la porta schiusa, ognun con suoi pensieri di insopportabile dolenza. Era ancor vuoto il posto mio, e si accucciò accanto lo sperduto macilento...

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  • From paolo on INGRATITUDINE

    Caro Ceronte, questo tuo scritto mi ha un po’sorpreso.
    Generalmente tu scrivi poesie, anche se qualche volta, non spesso, hai postato articoli in prosa.
    Ma non è questo quello che mi ha colpito. Nei tuoi scritti, a mio avviso in tutti, c’è sempre un lieto fine, una vena di ottimismo, ed anche quando ti rivolgi al passato, ai ricordi, illustri sempre il lato positivo, a volte romantico.
    Qui invece ho trovato amarezza e . . . ingratitudine.

    P.s.: penso che il piccolo essere fosse un cane.

  • From Elsa Ceron on A Parigi con il progetto "Scuola X"

    Grazie Giancarla per la tua cronaca giornalistica così dettagliata del nostro bellissimo viaggio di Parigi.Grazie anche per le foto che mi hanno fatto rivivere quelle belle giornate passate assieme.Elsa

  • From Vitaliano Spiezia on A Parigi con il progetto "Scuola X"

    Con questo ampio e circostanziato servizio, cara G.Carla, ti sei decisamente superata! Complimenti per la competenza, la precisione e scrupolosità del racconto e per il tempo che gli hai dedicato che deve essere stato piuttosto molto. Credo che Agorà tutta te ne debba essere riconoscente e ti debba ringraziare di cuore.

  • From Vitaliano Spiezia on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

    Come ti capisco, Elisa! Sapessi quante dimenticanze, in un giorno: dalle chiavi al cellulare, dal portafoglio al fazzoletto, alla pastiglia delle ore otto, al telecomando che apre il cancello del garage; e non parliamo poi dei nomi, a volte anche quelli più ricorrenti, di amici o personaggi importanti dello sport, della politica, dello spettacolo…. e dire che a giorni alterni prendo anche regolarmente ( quasi sempre),la fialetta di, di, di: ah si, di fosforo!

    • From Antonelli Elisa on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

      Carissimo Vitaliano, mi voleva proprio una bella risata!!! Fa bene ridere assieme!!!

  • From Elisa on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

    Grazie mille, Paolo!!!

  • From paolo on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

    Cara Elisa hai scritto in modo leggero ed anche divertente, di un problema serio ed, a volte, molto molto serio.
    Ridersi, o perlomeno sorridersi, addosso e molto salutare ed indice di saggezza.

  • From Ivan on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

    Carissima Elisa

    stai parlando di corda in casa dell’impiccato. Proprio questa mattina sono uscito per andare al bar per fare colazione, ho preso la macchina per poi andare al supermercato.
    Come al solito prendo il caffè con una brioche leggo il giornale esco e mi avvio a piedi verso casa. Dopo aver percorso bel pezzo di strada verso casa, ho avuto la necessità di usare il fazzoletto e nella tasca .c’era la chiave della macchina. Non sapevo se ridere ho piangere su questa debolezza della memoria, tutta colpa dell’anagrafe, ho preferito fare una bella risata
    .

    • From Antonelli Elisa on E…… gli anni passano e si vedono i frutti!!!

      Grazie per la consolazione e la bella risata che mi hai fatto fare !!!

  • From Vitaliano Spiezia on MOMENTI AD AMATRICE CHE NON SI DIMENTICANO

    Ho seguito e seguo tutt’ora con angoscia le vicende drammatiche e terribili del terremoto che ha colpito la generosa ed ospitale cittadina di Amatrice ed i suoi dintorni. Sono passati ormai due anni da quella notte di orrori e quando se ne parla rimango ancora profondamente turbato e mi auguro che le istituzioni accelerino i tempi per ridare vita, speranza ed un minimo di tranquillità a quelle tanto sfortunate popolazioni