OLTRE IL CREPUSCOLO

OLTRE IL CREPUSCOLO L’ombra spinge il crepuscolo e io aspetto la notte. E’ passato il tempo quando stretti come un sol corpo guardavamo estasiati in cielo la nostra piccola stella che splendidamente sola cingeva d’amore la tua breve vita. Or son tante le stelle a...

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Bolla di sapone

  BOLLA DI SAPONE                  Lieve e misteriosa, dolcemente iridescente come un’ alito d’amore, volteggia sopra la testa e danza davanti l’occhi attoniti, di un triste vegliardo d’acciacchi pieno. Sembra la giovinezza tua provocatoria e ingenua… questo...

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Un amico della Mediateca

8 agosto 2011 - Un iscritto alla Mediateca viene a restituirci la sua tessera.  Il volto pallidissimo, la barba più lunga del solito.  “Non mi serve più….” Mi dice con un nodo in gola. Lo abbraccio e gli faccio una carezza, davvero non sono capace di dirgli molto. Gli...

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E’ nata Irene!

Fiocco rosa per la direttrice della Scuola dell'Infanzia Alessandra Papaleo.  Il 5 agosto è nata Irene!  Congratulazioni vivissime ai genitori della piccola e al suo fratellino. A nonno Antonio, che può già contare fino a 4 nipoti, un abbraccio affettuoso da tutti i...

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Foto del viaggio a Chianciano su DVD

        Cari amici, ho preparato per voi uno "slideshow" con commento musicale su DVD da vedere al computer, lo porterò in mediateca perché tutti possano vederlo; è un mio personale contributo alla nostra associazione di volontariato "Agorà". Esso...

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Estate

Cari amici e care amiche di Agorà, mi permetto di farvi una proposta. L'estate è cominciata. Più di qualcuno di voi andrà in vacanza, al mare,  ai monti,  in crociera, nella seconda casa, in viaggio oppure andranno in vacanza i figli è qualcono di voi dovrà fare il...

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Val Venosta

          Dopo due mesi passati in Sicilia, ho trascorso nove giorni in Val Venosta in campeggio. Mi viene naturale fare dei confronti. Agli estremi opposti dell'Italia, non solo fisicamente! In comune c'è solo la nazionale di calcio e la...

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In viaggio a Chianciano Terme

IN VIAGGIO A CHIANCIANO TERME Il nostro pulmino da venti posti della ditta Collesei, è partito da via Gemona, sede di Agorà presso l’O.I.C., col suo carico di una bella compagnia di persone felici di partire per Chianciano Terme. Le terme non vanno più tanto di moda,...

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NONNI DEL CUORE

NONNI DEL CUORE Si è tenuta oggi, presso l’O.I.C. in via Toblino, l’introduzione del nuovo corso “Nonni del cuore”, che avrà inizio a settembre e consterà di venti incontri di circa sei ore l’uno. Una ventina gli iscritti. Gli argomenti riguarderanno le tre fasce...

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Pomeriggio musicale all’O.I.C.

POMERIGGIO MUSICALE ALL’O.I.C. Gli anziani ospiti del Giubileo Pio XII sono stati allietati da una band di musica Dixieland, con motivi inizio secolo e di qualche anno più tardi che loro, gli anziani, si ricordavano bene, in particolar modo Margherita una simpatica ed...

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  • From giancarla milan on Blog

    Mi unisco a Paolo. FORZA SOCI ! L’ho detto tante volte alle assemblee, nei messaggi ai soci, direttamentd a qualcuno che ritengo capace di scrivere, insomma lo ripeto un’altra volta: il blog è un mezzo d’informazione e di comunicazione importante per i membri di un’associazione. Ci permette di essere aggiornati sulle attività di Agorà, di apprendere qualche notizia che non abbiamo letto sul giornale, di scoprire qualcosa di nuovo, di comunicare con adulti e ragazzi, di vedere le fotografie degli eventi a cui abbiamo o non abbiamo partecipato, di scambiarci gli auguri ….
    E allora un po’ di coraggio e teniamo vivo questo blog. Non servono molte ore per imparare ad usarlo. Qualche nozione di base con Danilo e poi un pochino di pratica……

  • From paolo on Ricordi per passare il tempo giocando

    Bravo Donato! complimenti per l’articolo ‘senza parole’ ma significativo!
    Mi ricordo che, quando ero alle medie, si usavano come cerbottane le BIC a cui si toglieva (non mi ricordo come si chiamasse esattamente)refil, la cartuccia dell’inchiostro e si sparavano palline di carta, più o meno rinforzate, da una parte all’altra della classe a volte anche quando l’insegnante era alla lavagna !
    Per quanto riguarda la fionda, essendo cresciuto a Venezia, c’era il rischio di ‘danni collaterali’ un pò troppo pericolosi.
    Però a scacchi ho giocato parecchio. Me li ha insegnati mio padre e giocavo anche con mio fratello, ed ero anche piuttosto bravo. Ai tempi del liceo e dei primi anni di univresità non erano in molti in grado di battermi ….. tranne uno. Un mio caro conpagno di scuola con cui spesso studiavamo assieme, ed ogni tanto compatibilmente con i compiti finivamo il pomeriggio giocando a scacchi.
    Non sono mai riuscito a batterlo !!
    Facevamo delle partite anche di un paio d’ore ma non c’era verso, vinceva sempre lui! però mi piaceva lo stesso giocare perchè erano delle belle partite lunghe e ‘complesse’.
    Purtroppo con mia figlia non ho avuto molto successo, pur essendo lei ingengnere con gliene importa niente degli scacchi.
    Peccatto perchè, come anche la dama, sono dei giochi in cui la fortuna conta poco, ci vuole ragionamento e calma e non sono necessari ‘effetti speciali’ (come nei videogiochi) per cui sono anche rilassanti.
    Un saluto a tutti

  • From giancarla milan on Missione a Massa Finalese (gruppo partecipanti)

    Ciao Valentina, so che sei a Jesolo e ti stai ancora godendo un po’ di vacanza. Chissà se passeggiando in riva al mare prima o poi t’incontro! Un bacio da nonna Giancarla

  • From giancarla milan on Ricordi per passare il tempo giocando

    Ho giocato tanto a dama quando ero ragazzina e anche da grande a diro il vero. Era uno dei regali che ti arrivava a Natale o all’Epifania e potevi passarci delle ore gareggiando con i tuoi amici. Proprio qualche sera fa, passeggiando per Abano, mi sono soffermata a guardare sulla via pedonale principale il gioco degli scacchi. Parecchi turisti anziani, ospiti negli alberghi termali, seguivano il gioco con grande interesse, pensando a quali mosse avrebbero fatto loro al posto dei giocatori. C’era lungo il viale anche un grande flusso di persone giovani con bambini, ma pochissimi sembravano incuriositi da questi enormi scacchi che avanzavano lentamente “mangiandosi” tra di loro.
    Non c’è elettronica in questa bellissima scacchiera, non c’è rapidità nel gioco. Bisogna, pensare, ragionare, calcolare, prevedere…. ci vuole astuzia, pazienza, un po’ di rischio….. troppo complicato per chi è abituato ad inserire un gettone, premere un pulsante e tutto si muove magicamente da solo! Personaggi che combattono, uccidono, vincono, suoni assordanti e luci eccitanti….. In effetti è difficile che un ragazzino lasci la playstation per il gioco degli scacchi. Ma noi, nonni del cuore, proviamoci perchè sappiamo quanto faccia bene giocare insieme come si usava noi da piccoli.
    A parte il gioco della fionda….. Quello no, per favore! Ho ancora in mente le fiondate con i sassolini che mi tirava mio fratello. Ne ero terrorizzata, scappavo dappertutto e lui se la rideva!

  • From donato on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    GRANDE , SI SI MI RICORDO BENE

  • From giancarla milan on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Ben tornato nel blog Giancarlo. Le vacanze ti hanno fatto bene! Ti è venuta la voglia di scrivere o hai tanta nostalgia di noi? Credo entrambe le cose. Ciao a presto e, come sempre, pronto a lavorare….!

  • From danilo solda on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Bravo Giancarlo che ogni tanto ti ricordi del Blog. Continua così tutto serve per incrementare gli articoli e fare interessante il nostro Blog.

  • From giancarla milan on Buon compleanno Lorenza!

    Ci sei mancato Donato, non solo per vederti mangiare con appetito ma soprattutto perchè sappiamo quanto sai esserci amico e disponibile. Alla prossima, comunque!