PRIMAVERA

PRIMAVERA

Ѐ PRIMAVERA ? Dalle ineducate fessure tra le imposte, un chiarore mi giunge agli occhi ancor velati. Mi giro dall’altra parte e tra la veglia e un sonnellino, mi lascio andare e chiudo gli occhi beato. Fa freddo e sogno una bella nevicata biancheggiare tra le piante...

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MIO NONNO

MIO NONNO Verdeggiante il paesaggio e tiepida l’aria. Lo vidi in lontananza venire avanti piano tra un giardino fiorito e qualche ombrosa pianta. Era il nonno mio che amavo tanto. Appoggiata una mano sul bastone e l’altra col guinzaglio un cagnolino, mi vide e mi...

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CARO CERONTE

CARO CERONTE Me pare che te te gabi montà ea testa pa cualche complimento dei amissi. Ricordete: “Che chi più in alto saɫe cade sovente precipitevolissimevolmente.” Caro amigo, grassie del consilio, pecà che no te gabi capio che mi no vuio saire in alto ma voeare...

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VOLAVO ALTO

  VOLAVO ALTO Volavo alto questa mattina appena sveglio. Il dì di festa giunto inaspettato mi rallegrava tanto. Senza programmi avevo tutto il giorno davanti. Potevo sognare e scartare, scegliere il meglio cosa fare. Infine ripiegai sulle solite cose: Un pezzo di...

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Augurio Pasquale

Quest’anno non riesco a trovare una frase per l’augurio pasquale. Ogni parola la trovo vuota, formale, senza significato. Perché? Perché non sento la gioia di una giornata così importante? Mi guardo attorno, rifletto sugli eventi di questa nostri giorni: si pensa ai...

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PASSATO E PRESENTE

PASSATO E PRESENTE A volte sfoglio nell’archivio del passato e mi vedo tanto felice e innamorato. Così fu la vita allora tra un amore vero e un altro tormentato. Ora il presente scappa veloce tra una colica intestinale e un’artrosi vertebrale. Vorresti fermarti per...

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  • From giancarla milan on L’arrivo della vecchiaia

    Caro Raffaello, leggendo il tuo articolo ho pensato subito al Museo Archeologico degli Eremitani dove è esposto un raffinato cippo funerario in marmo (rinvenuto alla Mandria nel 1821) della giovane danzatrice Claudia Toreuma, liberta dell’imperatore Tiberio, che porta una scritta in latino tradotta più o meno così: “Agli dei Mani. A Claudia Toreuma – di 19 anni. Io, Toreuma, conosciuta per le molte mie danze prima di compiere il ventunesimo anno di età, sono sepolta da questa terra. Passato felicemente questo breve periodo di vita, sono riuscita a sfuggire, vecchiaia noiosa, al tuo insulto”.

    Cara Carla, leggendo invece il tuo delizioso commento ho pensato al 4^ Salmo di Francesco Petrarca, della cui spiritualità sapevo ben poco prima di seguire le conferenze tenute da Mons. Claudio Bellinati in occasione della Mostra allestita nel 2004, sempre ai Musei Civici agli Eremitani, dal titolo “Petrarca e il suo tempo”. Nel quarto Salmo il Petrarca si esprime così: “Per me, Tu Signore, hai creato il cielo e le stelle (Tu certamente non ne avevi bisogno). Per me, Tu hai creato le stagioni: così stupende nella loro diversità….”

    Mi piace pensare che la nostra stagione è stupenda, se sappiamo guardare i suoi meravigliosi colori.

  • From giancarla milan on HELLO BOY

    Hi Rino, fantastic senior! Adoro le tue storielle, anche se confesso che faccio un po’ di fatica a leggerle velocemente. Da brava veneta ho sempre parlato in dialetto con i miei genitori, ma poi mi sono trovata a seguire la moda della città in cui era quasi scandaloso non parlare in italiano. Tant’ è vero che certe parole non le capisco o non le ricordo. Meno male che adesso ci sei tu a farmi un po’ di scuola.
    Per quanto riguarda l’inglese, anche lì ci siamo lasciati travolgere inizialmente dalla moda d’inserire nel nostro linguaggio qualche parola anglo-americana. Faceva tanto “chic” o tanto “in”. Poi un po’ alla volta è diventata la lingua ufficiale nel mondo.
    E allora soci di Agorà non perdiamo tempo e proviamo ad imparare anche noi qualche parola nuova che ci sia utile per “colloquiare” con il nostro PC, senza l’intervento dei figli o dei nipoti.

  • From Carla Solmi on L’arrivo della vecchiaia

    schernisce la voglia di fermare
    la sabbia rimasta in clessidra.
    Allora dipingo improbabili lune,
    scrivo ad un mare lontano,
    esplodo in colori,
    pesco ricordi e li stendo
    a me intorno e mi scaldo
    Questo è il tempo donato,
    non posso fermare le ore, solo abbracciarle e gustarle L’amara,la vuota,la cupa,quell’alta
    gioiosa e serena.Con tutte ne faccio un castello a difesa del tempo che avanza.

  • From Carla Solmi on L’arrivo della vecchiaia

    Il compimento del sessantesimo anno m’ha donato un bene prezioso:il TEMPO. Tempo per i miei affetti, tempo per uno sile di vita più sano,tempo per coltivare i miei interessi. Il mio stato d’animo attuale è ben illustrato da questa poesia di Francesco Celi
    DEVO FARE PRESTO
    Devo fare presto
    non posso durare in eterno !
    Non posso disperder l’idea,
    lasciare qualcosa in sospeso;
    basta,ripeto a me stesso,
    nel dire “domani farò”.
    Il tempo che fugge irridente
    schernisce la voglia

  • From danilo solda on HELLO BOY

    Bravo Rino, sei il nostro paladino del dialetto veneto, Leggo sempre piacevolmente le tue storielle che hanno un sapore di vita moderna legata ai nostri tempi.

  • From giancarla milan on SORRIDI ALLA VITA !

    Complimenti Lucilla, mi associo a Danillo. Attendo il tuo articolo

  • From danilo solda on SORRIDI ALLA VITA !

    Vedo con soddisfazione che Lucilla ha raccolto il mio messaggio, è ha provato scrivere un commento, al prossimo traguardo scriverai un articolo e noi lo commenteremo. Brava in questa maniera dai soddisfazione a chi si prodiga all’addestramento

  • From Raffaello Scattolin on Trapianti di tessuti, la nuova frontiera della longevità

    24.10.2009

    Cerchiamo di essere attivi e vitali con le risorse che abbiamo, consapevoli che nel mondo stanno lavorando ad ambiziosi progetti sugli argomenti cari a noi di Agorà anche tanti “cervelli” italiani costretti alla “fuga” per scelte discutibili di persone inadeguate.

    scritto da:
    Raffaello Scattolin