NOVA SPERANSA

NOVA SPERANSA DE VITA Gò rivisto el sołe finalmente. Gò basà ea tera Me sentivo un gnente. Gero mojo bronbà Pien de fredo e afamà. Un amigo me tirava ‘na man N’altro me dava za del pan. Tuti do me gaveva ‘iutà Grassie a łori me so salvà. Speravo trovare pietà Gò trovà...

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Assemblea Ordinaria dei Soci 19 aprile 2012

ASEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI 19 aprile 2012 Ci siamo ritrovati in gran numero nella sala auditorio del Pontello per l’Assemblea dei Soci di Agorà. E’ sempre un gran piacere salutare chi, per impegni diversi in seno all’Associazione, non si incontra spesso! Ci ha...

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Un Bisnonno

Cari Ragazzi e Ragazze, come vedete ho intitolato l'articolo come bisnonno, ho raggiunto l'età di 82 anni e sono particolarmente emozionato perchè  dal 16 Aprile è nata Sofia la terza pronipote, i primi 2 hanno rispettivamente 10 e 6 anni. Scrivo questo articolo per...

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I NONNI GIOCANO

I NONNI GIOCANO Una giornata al corso dei “Nonni del cuore” per imparare a costruire i giocattoli con cui far giocare i bambini, non crediate che sia una cosa di poco conto!  Ci vuole inventiva, talento, manualità, fantasia e…voglia di giocare. Abbiamo avuto una...

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Al via la Settimana della cultura

Si inaugura oggi la 14esima settimana della cultura, che porterà alla scoperta dei luoghi culturali delle città venete. Sette giorni di arte gratuita, con musei e siti culturali aperti in tutto il Veneto, a partire da sabato 14  fino a domenica 22 aprile. L'elenco di...

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Una bella sorpresa

A  Pasqua è venuta trovarci mia figlia ed il  suo ragazzo, tra l'altro sono ancora qui in Italia,  percui ho aperto il pc molto raramente. Ieri sera ho aperto il Blog per la prima volta da molti giorni e ......... ho trovato una bella sorpresa !!!!! Tutti questi...

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I NONNI SONO LENTI

Cari ragazzi ho apprezzato molto il vostro entusiasmo nello scrivere i vostri articoli, che ho letto attentamente, nei vostri commenti chiedete le nostre esperienze, a questo proposito vi chiedo di avere un po di pazienza, ci stiamo organizzando per istruire i nonni...

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Quando avevo 13 anni

Rispondo a tutti quei ragazzi che in questi giorni ci raccontano dei loro giochi nel Blog di Agorà. Nel 1960 sono emigrato con mio Padre e mia Madre in Australia, In questo paese i giochi erano diversi che qui in Italia. Se  ricordo bene, si giocava con le  palline di...

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Computer/ morto il padre del Commodore 64

Jack Tramiel Anni '80 suo nome era citato come ora si parla di Steve Jobs Roma, 10 apr. (TMNews) - Jack Tramiel, uno dei pionieri dell'industria dei personal computer, padre del famoso Commodore 64, è morto domenica scorsa negli Stati Uniti, all'età di 83 anni....

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  • From giancarla milan on Blog

    Mi unisco a Paolo. FORZA SOCI ! L’ho detto tante volte alle assemblee, nei messaggi ai soci, direttamentd a qualcuno che ritengo capace di scrivere, insomma lo ripeto un’altra volta: il blog è un mezzo d’informazione e di comunicazione importante per i membri di un’associazione. Ci permette di essere aggiornati sulle attività di Agorà, di apprendere qualche notizia che non abbiamo letto sul giornale, di scoprire qualcosa di nuovo, di comunicare con adulti e ragazzi, di vedere le fotografie degli eventi a cui abbiamo o non abbiamo partecipato, di scambiarci gli auguri ….
    E allora un po’ di coraggio e teniamo vivo questo blog. Non servono molte ore per imparare ad usarlo. Qualche nozione di base con Danilo e poi un pochino di pratica……

  • From paolo on Ricordi per passare il tempo giocando

    Bravo Donato! complimenti per l’articolo ‘senza parole’ ma significativo!
    Mi ricordo che, quando ero alle medie, si usavano come cerbottane le BIC a cui si toglieva (non mi ricordo come si chiamasse esattamente)refil, la cartuccia dell’inchiostro e si sparavano palline di carta, più o meno rinforzate, da una parte all’altra della classe a volte anche quando l’insegnante era alla lavagna !
    Per quanto riguarda la fionda, essendo cresciuto a Venezia, c’era il rischio di ‘danni collaterali’ un pò troppo pericolosi.
    Però a scacchi ho giocato parecchio. Me li ha insegnati mio padre e giocavo anche con mio fratello, ed ero anche piuttosto bravo. Ai tempi del liceo e dei primi anni di univresità non erano in molti in grado di battermi ….. tranne uno. Un mio caro conpagno di scuola con cui spesso studiavamo assieme, ed ogni tanto compatibilmente con i compiti finivamo il pomeriggio giocando a scacchi.
    Non sono mai riuscito a batterlo !!
    Facevamo delle partite anche di un paio d’ore ma non c’era verso, vinceva sempre lui! però mi piaceva lo stesso giocare perchè erano delle belle partite lunghe e ‘complesse’.
    Purtroppo con mia figlia non ho avuto molto successo, pur essendo lei ingengnere con gliene importa niente degli scacchi.
    Peccatto perchè, come anche la dama, sono dei giochi in cui la fortuna conta poco, ci vuole ragionamento e calma e non sono necessari ‘effetti speciali’ (come nei videogiochi) per cui sono anche rilassanti.
    Un saluto a tutti

  • From giancarla milan on Missione a Massa Finalese (gruppo partecipanti)

    Ciao Valentina, so che sei a Jesolo e ti stai ancora godendo un po’ di vacanza. Chissà se passeggiando in riva al mare prima o poi t’incontro! Un bacio da nonna Giancarla

  • From giancarla milan on Ricordi per passare il tempo giocando

    Ho giocato tanto a dama quando ero ragazzina e anche da grande a diro il vero. Era uno dei regali che ti arrivava a Natale o all’Epifania e potevi passarci delle ore gareggiando con i tuoi amici. Proprio qualche sera fa, passeggiando per Abano, mi sono soffermata a guardare sulla via pedonale principale il gioco degli scacchi. Parecchi turisti anziani, ospiti negli alberghi termali, seguivano il gioco con grande interesse, pensando a quali mosse avrebbero fatto loro al posto dei giocatori. C’era lungo il viale anche un grande flusso di persone giovani con bambini, ma pochissimi sembravano incuriositi da questi enormi scacchi che avanzavano lentamente “mangiandosi” tra di loro.
    Non c’è elettronica in questa bellissima scacchiera, non c’è rapidità nel gioco. Bisogna, pensare, ragionare, calcolare, prevedere…. ci vuole astuzia, pazienza, un po’ di rischio….. troppo complicato per chi è abituato ad inserire un gettone, premere un pulsante e tutto si muove magicamente da solo! Personaggi che combattono, uccidono, vincono, suoni assordanti e luci eccitanti….. In effetti è difficile che un ragazzino lasci la playstation per il gioco degli scacchi. Ma noi, nonni del cuore, proviamoci perchè sappiamo quanto faccia bene giocare insieme come si usava noi da piccoli.
    A parte il gioco della fionda….. Quello no, per favore! Ho ancora in mente le fiondate con i sassolini che mi tirava mio fratello. Ne ero terrorizzata, scappavo dappertutto e lui se la rideva!

  • From donato on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    GRANDE , SI SI MI RICORDO BENE

  • From giancarla milan on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Ben tornato nel blog Giancarlo. Le vacanze ti hanno fatto bene! Ti è venuta la voglia di scrivere o hai tanta nostalgia di noi? Credo entrambe le cose. Ciao a presto e, come sempre, pronto a lavorare….!

  • From danilo solda on Come si giocava quando vi era solo la fantasia

    Bravo Giancarlo che ogni tanto ti ricordi del Blog. Continua così tutto serve per incrementare gli articoli e fare interessante il nostro Blog.

  • From giancarla milan on Buon compleanno Lorenza!

    Ci sei mancato Donato, non solo per vederti mangiare con appetito ma soprattutto perchè sappiamo quanto sai esserci amico e disponibile. Alla prossima, comunque!