Depressione e fede

DEPRESSIONE E FEDE Disperato calpestava il suolo di casa cercando dove posare il capo. Troppe avversità traversavano la vita e il corpo più non reggeva. Non bastava il ragionamento a illuminare il cammino. Per giorni e giorni, seminascosto graffiava la mente, cercando...

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Consiglio

Consiglio

Sto leggendo un libro che trovo molto interessante e che mi fa riflettere; Vi allego qualche periodo, se vi interessa l'argomento, ve lo consiglio. (da "La felicità sul comodino" di Alberto Simone) "Insomma, semplicemente dando credito a quello che la scienza ci aveva...

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Da Venezia a Creta

Da Venezia a Creta

A bordo della MSC Lirica, il nostro gruppo di 35 persone si è imbarcato il 31 maggio a Venezia rientrando nello stesso porto il 7 giugno. Una settimana di navigazione con scali a Bari, Santorini, Creta, Cefalonia, Spalato. Tempo meraviglioso, mare quasi sempre calmo....

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QUESTA TERRA

QUESTA TERRA

    QUESTA TERRA Questa Terra non è solo un pianeta. Questa terra nostra dove l’amore costruisce e l’odio distrugge. Questa terra che calpestiamo e infanghiamo troppo dura o troppo molle. Questa terra che violentiamo con le nostre parole con la nostra...

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Il mio viaggio a Londra

Il mio viaggio a Londra

Il mio viaggio a Londra Eccomi arrivata a Londra, dopo una serie svariati di mezzi pubblici finalmente posso riabbracciare, molto emozionata, le mie nipoti Francesca e Chiara e la mia pronipotina Nayla di 20 mesi. Ormai corre disinvolta e comincia a dire le prime...

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I nua (nuotano)

Navigando in Internet, mi sono imbattuto per caso in questo video che ho trovato su YouTube. Forse non tutti capiranno il dialetto 'veneziano', ma la voce narrante è di Cesco Baseggio, grande attore dialettale che tutti conosciamo, ed è abbastanza facile seguire il...

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Nostalgico ricordo del “grande Torino”.

Nostalgico ricordo del “grande Torino”.

  Erano le ore 17,03 del giorno quattro del mese di maggio dell'anno 1949; settanta anni sono trascorsi dal disastro aereo di Superga. Avevo allora compiuto dieci anni e frequentavo la classe quinta  alla scuola elementare "A.Manzoni" di Padova, vicino a casa....

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  • From paolo on SO' DEVENTA' NONO

    Cara Giancarla ‘fregoa’ (cioè in ‘fregola’) è l’equivalente in ‘venesian’ di essere in ‘brodo di giuggiole’ o di essere al ‘settimo cielo’ o simili, cioè essere molto contenti e in trepida attesa

  • From giancarla milan on SO' DEVENTA' NONO

    Paolo, mi piace l’ultima espressione: i xe xa in fregoa …
    Mi puoi dire il significato per favore?

  • From Maria Grazia Reggi on Nonni del cuore ... al raduno!

    Dopo la pausa estiva, sarà bello ricominciare con la grande energia che da sempre ci accompagna, buon lavoro a tutti.

  • From paolo on SO' DEVENTA' NONO

    Beo, beo, beisimo !!!!
    Sarà parchè anca mi me trovo proprio in sta situasion, anca, se per ora, semo nel momento che ea ‘panseta’ ea crese setimana dopo setimana, però i ‘noni’ par tute do e parti i xe xa in fregoa.

  • From paolo on L'INCONTRO CHE SPETAVO

    Bravo come sempre !
    Adesso aspettiamo la versione in italiano …… per vedere se fa lo stesso effetto.

  • From donato on PARALIMPIADI

    E’ UNA MERAVIGLIA VEDERE ATLETI CHE GAREGGIANO TRA DI LORO PER ARRIVARE PRIMI , MA ALLE PARAOLIMPIADI SONO GIA’ TUTTI PRIMI A CONFRONTO PERCHE’,AVENDO DI MENO DANNO DI PIU’ DI TUTTI , ANCHE QUELLI CHE SOLAMENTE PARTECIPANO HANNO GIA DATO DI PIU’
    BRAVI E BRAVISSIMI SIETE MERAVIGLIOSI NELLA PARTECIPAZIONE E FORZA DI VINCERE.

  • From valentinamilani on Ricordi per passare il tempo giocando

    Eh già quando si cresce tutti mettono in uno scatolone tutte le cose che si pensa che non si usino più…
    Tra un po’ inizia la scuola e diciamo che sono abbastanza contenta di ritornarci perché rivedró tutti i miei compagni e non vedo l’ora di andare a Roma 🙂
    Un forte forte abbraccio da Vale 🙂 🙂

  • From Carla Solmi on POE SEMPRE SERVIRE

    Nella mia casa pulita e in ordine tengo quella che è conosciuta come” la stanza degli orrori”, ove confino vecchie riviste, pile di scatole contenenti scarpe dal tacco vertiginoso, che mai più calzerò, pellicce di fogge antiquate e “capi vintage” che “poe sempre servire”. Qualche volta ho il coraggio di metter mano al disordine che regna negli armadi e allora i vecchi indumenti finiscono nel raccoglitore giallo della ” Caritas”. Alla fine dell’operazione mi sento meglio: è come se liberandomi dagli oggetti che hanno fatto il loro tempo facessi ordine e spazio nel mio cervello, permettendo a nuove esperienze di entrare nella mia vita…….e a nuovi abiti di entrare negli armadi. Detto questo, quel che mi ha commosso della tua poesia in prosa è la chiusura perchè mi ricorda che la vita , che amo intensamente, è nelle mani del Fato e proprio perciò un bene fragile e caduco.