Perchè mi chiamo Donato

Salve  ragazzi, io  sò il  perchè i miei genitori mi hanno dato questo nome, dunque da quello che mi hanno riferito, visto anche  che sono il quarto figlio, unico sopra vissuto, i miei primi tre fratellini sono tutti passati nei primi giorni di vita,  solo io sto...

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Perchè non mi chiamo Marina

Carissimi nipoti del cuore! E' proprio vero, come ho scritto tempo fa sul blog, voi siete come dei fiocchi di neve che scendono improvvisamente in silenzio.  Oggi nevica a Padova e siete arrivati. Avete scelto un altro bell'argomento per chattare con noi. Avremo...

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Perchè mi chiamo Paolo

Bravi ragazzi della Milani! Ben tornati nel nostro blog che oramai è diventato un pò anche vostro. Raccolgo la vostra richiesta. Ovviamente, come avete visto dal titolo, io mi chiamo Paolo.  Perchè i miei genitori mi hanno dato questo nome esattamete non lo solo,  era...

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I SORPRENDENTI NIPOTI DELLA SCUOLA MILANI

Care ragazze e ragazzi, scrivo questo breve articolo per rispondere a tutti voi, oggi sono stato lietamente sorpreso quando ho aperto come di consueto il nostro Blog, nel leggere tutti i vostri elaborati sul significato dei nomi,  avete avuto una bella idea per...

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Elena! Raggio di sole!

Cari nonni, felice anno nuovo! È da un po’ che non ci sentiamo e aspettavo tanto di riscrivervi. L’altro giorno mi è venuta proprio una bella idea: è da un po’ che so il significato e l’origine del mio nome. Mio padre e mia madre erano indecisi tra Elena e Giulia e...

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una nuova tematica

Carissimi nonni, ben ritrovati.  Eccoci di fronte ad un nuovo anno che spero sia ricco di stimoli e novità. Per quanto riguarda gli stimoli, eccone uno di nuovo: i ragazzi sono pronti per raccontarvi la storia del loro nome .. scoprirete tante nuove cose. Attendiamo...

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Un anno speciale per Padova

Questo sarà per Padova un anno davvero speciale, culturalmente e turisticamente parlando. Sono infatti in programma, fino a sovrapporsi l'un l'altra per alcune settimane, tre grandi mostre. La prima ( in ordine di tempo ) " DE NITTIS  1864-1884 " è appunto dedicata al...

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Microsoft Messenger lascia a marzo, sostituire con Skype

                       Il Sydney Morning Herald                                                                                                                                                      09:04 Giovedi 10 Gennaio 2013 CEO di Microsoft Steve Ballmer parla...

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PRATO DELLA VALLE : fu un project financing

Da un articolo di R.Brumat sulle pagine di cultura del CORRIERE DELLA SERA. Una città senza soldi ha realizzato un prato senza erba. Fatto a tempo di record in 17 mesi, tra il 1775 e il "76 su idea del provveditore della Serenissima  Repubblica di Padova, Andrea...

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EA’ MEMORIA

EÀ MEMORIA Gò perso ea memoria che no xe tanto e gò messo massa tempo pa sercarla, finchè no gò capio che posso farghene de manco. A gò cambià idea co gò visto me amigo Piero meso imbriago, sentà in ostaria co un fiasco de frigoearo chel beveva.. pa desmentegare! E...

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  • From Rino Forese on L'URAGANO

    Carissimi amici,
    grazie per i vostri intelligenti commenti. Avete interpretato in due modi il mio pensiero. Impossibile dare un giudizio perché davanti a certi cataclismi si resta sconvolti ed è facile far entrare dei dubbi nelle nostre conoscenze ormai radicate per istruzione o per abitudine.
    Ecco il mio pensiero che resta ancora senza risposta.

  • From paolo on L'URAGANO

    Caro Ceronte,
    nonostante ci conosciamo, oramai, da un po’ di anni e ti legga, come sai, sempre e volentieri, riesci ancora a sorprendermi!
    In questo caso hai preso spunto dall’attualità, descrivendola molto bene e ponendo dei quesiti profondi che coinvolgono al scienza, l’etica e la fede.

    P.s.:
    caro Rino, forse hai dei problemi fisici, ma il tuo cervello è lucido e ragiona meglio di molte persone più giovani di te.

  • From Elisa Antonelli on L'URAGANO

    Hai ragione perché?
    Forse perché per le nostre comodità e per la nostra avarizia abbiamo distrutto nostra madre terrà. Perché continuiamo a distruggerla?

  • From Vitaliano Spiezia on Un'esperienza positiva

    Più che “un’esperienza positiva”, mi permetto definire il racconto di Elisa una ulteriore grande lezione di vita per tutti i fortunati che non sono ridotti a vivere da clochard. Cerchiamo di farne tesoro e metterla in pratica!

  • From Giancarla Milan on una giornata in montagna.

    Anche se ritornata da poco dalla montagna, mi hai fatto venire voglia di fare un giretto ad Asiago. Tanti anni fa trascorrevo con la mia famiglia sia le vacanze di Natale che quelle estive. A dire il vero da giovane preferivo il mare ed ho cominciato ad apprezzare l’aria fresca e pura dell’altopieno solo in età matura. Cima Ekar, con il suo osservatorio, era una delle nostre mete. Ma come dimenticare la torta Ortigara della pasticceria Carli? Non c’era una volta che ritornassimo a Padova senza portarcene a casa una.
    Fa ancora caldo, io sto spendendo gli ultimi giorni al mare e davvero mi piacerebbe ritornarmene tra il verde rilassante delle nostre montagne.
    Ma c’è Agora …. e bisogna rimettersi al lavoro!
    Giancarla

  • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

    Parole vere, caro Rino. Parole che mi portano a ricordare un particolare della mia vita che mi ha fatto riflettere. Tanti e tanti anni fà. Sono andata a trovare un parente anziano e malato con mia figlia. Era Ferragosto i figli dell’infermo erano tutti fuori città, lui era solo con la moglie molto anziana. L’abbiamo trovato sporco in un modo indicibile. Che fare? non c’erano guanti usa e getta, con coraggio ci siamo tirate su le maniche e l’abbiamo lavato e cambiato e sistemato il letto….. Tornando a casa, mentre guidavo ho provato una gioia immensa e mi sono detta, ringraziando il Signore:”Ora capisco Madre Teresa!” Sono piccole esperienze che la vita ti propone, ma noi non comprendiamo mai a sufficienza.
    Un abbraccio.

  • From Rino Forese on Un'esperienza positiva

    Dolcissima Elisa,
    mi hai commosso col tuo semplice racconto con l’ultimo
    nella scala dei viventi.
    Quel vergognoso bacio alla mano da una “persona” ignorata dalla infastidita gente che cambia marciapiede
    per non avvicinarsi a questi miseri.
    Son sicuro che in te s’è accesa la fiamma dell’amore per il prossimo. Quel prossimo tuo da amare come te stesso.
    Non conta niente il mio “brava” di fronte alla gioia
    che ti ha riempito l’anima.

  • From giancarla milan on Un'esperienza positiva

    Dietro a queste persone non c’è sempre povertà. Molto spesso hanno alle spalle dei grandi dolori che li hanno portati a lasciarsi andare, rinunciando alla vita. Nessuno li ha aiutati ad uscire da una forte depressione, anche se appartenenti a qualche ricca famiglia, anzi i parenti se ne sono spesso vergognati. Ho avuto modo anch’io di conoscerne qualcuno nelle mie esperienze di volontariato. Qualcuno é stato ospitato anche nelle residenze dell’OIC. Ascoltare le loro storie ti fa capire quanto siamo fortunati quando si può contare sull’affetto di parenti od amici quando ti sembra che tutto stia crollando.
    Giancarla

    • From Elisa Antonelli on Un'esperienza positiva

      E’ proprio vero, cara Giancarla!
      Presi dalla nostra vita quotidiana, ci dimentichiamo sempre di ringraziare per tutto quello che abbiamo.
      Un abbraccio.