SURPRISE!

SURPRISE! Qualcosa bolle in pentola in Agorà. Si sentono canti corali dietro le porte delle aule del centro  di formazione di via Toblino. Nel grande spazio della sala dei buffet al piano terra, si vedono volonterosi ballerini avventurarsi in passi di danza al suono...

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RICORDI FANTASIE O SOGNO

RICORDI FANTASIE O SOGNO Non guastiam l’ora con tristi ricordi del passato, troppo bello il presente con l’amor mio avvinto a me. Rompiam tradizionali usanze malcelate invidie e bigi occhi torvi. Siam felici noi e soavemente tra loro andiamo per la divina sorte di...

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Una festa al Museo

Ieri, 10 marzo al Museo Veneto del Giocattolo si è svolta la festa di compleanno per Gaia. Sorprendendo tutti, addetti al Museo e nonni, ed anticipando un'idea in divenire,  i genitori di Gaia hanno chiesto di poter organizzare la festa per i 7 anni della loro...

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CENA DEL GIORNO PRIMA

CENA DEL GIORNO PRIMA Noi Socie di Agorà la giornata internazionale della Donna l’abbiamo festeggiata un giorno prima, perché siamo andate a cena con i nostri amici Uomini. E’ stata una serata molto piacevole e divertente, organizzata dalla nostra Presidente in due e...

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Le nozioni di bene e male

Per l’oncologo Umberto Veronesi, sostenuto da antropologi, genetisti, psicologi e psichiatri, le nozioni di bene e male sono innate in tutti gli uomini: dai cromosomi deriverebbero la generosità verso i soggetti più deboli e inermi e perfino il riconoscimento dei...

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ORGOGLIO DI NONNO

ORGOGLIO DI NONNO Nella mattina di giovedì ha fatto capolino in segreteria il nostro Socio Paolo, frequentatore del Blog e attivo nella Mediateca. Il viso di Paolo era illuminato da un largo sorriso e mi guardava. Ho pensato distrattamente che fosse contento di...

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  • From elenamilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Cari nonni in questo mese IN CUI stiamo scrivendo sul blog, mi è sembrato di essere PIACEVOLMENTE CONTENTA ED ENTUSIASTA di scoprire come avete vissuto la vostra vita fino a oggi, sono molto contenta di avervi conosciuto e non vedo l’ora di rivedervi. E’ stato come VOLARE IN MEZZO AI RICORDI BELLI E ENTUSIASMANTI DELLA VOSTRA INFANZIA E VITA. 😀 😀 :D. A PRESTO.

  • From evanmilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Descrevirei questa eperienza come unione per i sentimenti che mi legano con i nonni, interessante perche non sapevo mai come mi avrebbero risposto e cosa mi avrebbero scritto e preziosa perche mi lega a i nonni.
    Per l’immagine che vedo è quella di adulti e bambini messi in cerchio che si tengono per mano.

    Un bacione a tutti evan

  • From samuelmilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Cari nonni sono stati molto belli i vostri perchè degli aggettivi, mi piace questa idea del blog….sono potuto entrare solo oggi per la prima volta nel Blog, perchè sono stato in ospedale, per me è un esperienza nuova, mi piacerebbe continuare questa esperienza…mi fa sentire FELICE, DIVERTITO e INTERESSATO.
    Non mi sarei mai aspettato di essere on line con i nonni del cuore
    e mi sento come l’incagliarsi delle onde salate del mare, con all’interno tante esperienze chiamate pesci, e con uno squalo chiamato felicità.
    con tutto il cuore vi invio un bacione.
    Baci Samuel.

    P.S.: poi volevo ringraziare la professoressa Baschiera, per questo progetto che ci sta facendo fare, e anche per il flauto magico che faremo il 18/05/12 da voi nell’aula magna. Vedrete nonni che sarà bellissimo.

  • From mattiamilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Carissimi nonni sono contento di avervi conosciuto, questo testo era davvero bello, mi ricorda i miei passati, lo ha letto la nostra professoressa Baschiera. Ringrazio nonna Giancarla per tutte le cose che ha scritto, poi verremmo il18 maggio a Padova con tutto quello che abbiamo fatto.
    Un ciao da Mattia

  • From tristanmilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Cari nonni sarò contento di vedervi per la prima volta, io sono Tristan non sono venuto quella volta, però quando ci sarà la rappresentazione del Flauto Magico, il 18 maggio ci sarò. Non vedo ora di conoscervi! i miei compagni hanno detto che siete simpaticissimi! da TRISTAN, alunno della professoressa BASCHIERA BARBARA. Ciaooooooooooooooooooooo!

  • From matteomilani on A conclusione del nostro primo laboratorio

    Cari nonni ,
    per descrivere questa esperienza secondo non bastano 3 parole ma cercherò di usarne solo 3
    riassumerei questa eperienza con appassionante,divertente & istruttiva e adesso vi mostrerò la immagine che userei per descriverla…
    la troverete nella categoria “come mi sento nell’avervi come nuovi amici”

  • From danilo solda on Un Bisnonno

    Cara Tatiana, sono lusingato delle tue belle parole espresse dopo avere letto il mio articolo, ti domandi e chiedi se la vita era più bella allora che adesso, difficile risponderti, il tempo e il progresso hanno modificato molto il senso della vita.

    A quei tempi non esistevano i mezzi di comunicazione come quelli di oggi portati dal progresso,ricordo come adesso che nella casa dei nonni non esisteva l’energia elettrica e ci si illuminava con il lume a petrolio, comperare il giornale e avere la Radio per avere notizie dal mondo come avviene oggi, era riservato (oserei dire alle famiglie più ricche), faceva la differenza tra la famiglia contadina e la famiglia di un impiegato o proprietario terreno, altra distinzione nel mondo agricolo la faceva chi lavorava come contadino o aveva la mezzadria dei terreni da coltivare. La mia famiglia era collocata tra il contadino e la mezzadria. Per quanto riguarda la scuola a tempi dei nonni, i più fortunati arrivavano alla terza elementare e per questo motivo la loro cultura era limitata, non dimenticando l’educazione e l’onestà, basta ricordare che una stretta di mano suggellava una promessa d’acquisto o qualsiasi altro contratto.
    A questo punto mi sono perso il filo del mio ragionamento che voleva farti capire che le notizie dal mondo arrivavano molto in ritardo, o riportate da chi aveva letto il giornale, con questo non voglio dire che i miei nonni non conoscessero la realtà della vita ma non era immediata come al giorno d’oggi.
    Non so cara Tatiana se hai compreso la differenza tra i miei tempi e i tuoi, certo anch’io ho incominciato a conoscere il progresso, fortunatamente ho potuto studiare, poco fino al conseguimento della terza media, perchè non ero molto portato allo studio e solo con l’avanzare degli anni ho capito, che per riuscire nella vita bisogna impegnarsi nello studio, cosa che ho fatto poi mentre lavoravo, studiando alla sera dopo il lavoro, presso istituti professionali per ottenere le qualifiche che mi mancavano.
    Ti saluto con un caro abbraccio e spero di conoscerti quando verrai a Padova il prossimo 18 Maggio

  • From tatianamilani on Un Bisnonno

    Caro nonno Danilo, quando leggevo il vostro racconto era come se fossi là: sentire il profumo della natura, la gioia di giocare insieme alla famiglia. Mi ricordo di me quando avevo 5 anni, ogni sera prima di dormire la nonna mi raccontava la sua storia da piccola. A volte mi domando se la vita per voi era più bella allora o adesso!! Anch’io vorrei sentire quella felicità dentro di me!!! Mi sono comossa per il fatto che anche i vicini partecipavano a questa avventura, è la più bella famiglia che abbia mai visto, e spero che anche io avrò una famiglia così. Congratulazione per la sua pronipote Sofia. Mi racomando, racconti anche a lei le avventure della sua vita.