Premio Alvise Cornaro

Anche quest’anno  Agorà è stata presente nell’Aula Magna del Palazzo Bo per la XVIII edizione del Premio Alvise Cornaro e alla III edizione del Premio Cornaro alla ricerca. Dopo i saluti delle autorità, fra cui  il prof. Angelo Ferro e il dr. Cavazzana, presidente di...

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RINO-CERONTE

Caro Ceronte anche se nascondi i tuoi testi tra gli anfratti del Blog, sono riuscito a leggerli !! e spero che anche gli altri frequentatori del Blog li trovino. 'Il passato', pur essendo lirica come il solito, non è proprio di facile comprensione a meno che non ti si...

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…la festa continua

                                                                                                                                                                                                             Un gruppo di soci ha deciso alla fine dell’assemblea del 12...

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IL TRAMONTO

Sulla via del tramonto t’avevo vista luminosa e retta, l’ingenuo dolce sorriso promettente celestiale paradiso. Fascinosa donna come noi calpestavi l’aspra zolla. Pareva volassi e non sembravi umana. Non era superbia l’alterigia che copriva la timidezza tua. M’hai...

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PRIMAVERA

Faceva capolino il sole tra le fessure delle persiane stinte stamane all’alba. Ho spalancato le finestre a questa tiepida luce. Anche le decrepite ossa, hanno scricchiolato più allegre oggi. Un novello geranio mi ha sorriso complice dal davanzale vuoto. Non arriva...

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BUON COMPLEANNO DANILLO

BUON COMPLEANNO DANILLO Scommetto che ti aspettavi questi auguri dal blog! D’altra parte è doveroso, oltre che un piacere farteli, caro Danillo. Tu, come socio fondatore ed ex Presidente di Agorà, sei figura conosciuta, rispettata e amata e da tutti noi. Ti chiamo...

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ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI Il 12 aprile si è tenuta l’Assemblea ordinaria dei Soci Agorà per l’approvazione del bilancio del 2012, illustrato dalla dr.ssa Maria Teresa De Lorenzo e dal Revisore Unico Leonida Piovan.  La Presidente Giancarla Milan, dopo la...

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  • From giancarla milan on Amici che si ritrovano by giovanni

    Appena letto la storiella ho pensato che al gruppetto ormai ottantenne era rimasto sempre vivo il desiderio di fare una rimpatriata e passare una serata divertente rievocando gli antichi gloriosi successi…..ma ahimè, la memoria stava facendo loro qualche brutto scherzo.
    Poi ho pensato che forse in quel posto non c’erano mai andati veramente dopo aver organizzato il tutto, forse perché all’ultimo momento qualcuno si era sempre tirato indietro.
    Ed ho pensato infine che se dieci anni prima si erano preoccupati delle barriere architettoniche, questa volta, forse l’ultima per alcuni, ci sarebbero voluti andare sul serio anche seduti su una carrozzella, ma chi li avrebbe accompagnati?
    Un po’ tristi queste ipotesi, mi piacerebbe che qualcuno traesse qualche conclusione più allegra.

  • From aurora on Amici che si ritrovano by giovanni

    Se dopo 40 anni tutto il gruppo si ritrova ancora insieme per festeggiare, senza che nessuno si sia perso per strada, vuol dire che al Ristorante Tropicale si mangia sano e bene. SI PUO’ AVERE L’INDIRIZZO?

  • From GIANCARLO BOTTAZZO on Amici che si ritrovano by giovanni

    Questo racconto,per me, mette in luce che il passare del tempo non riduce la fantasia dell’uomo,il suo desiderio di incontrarsi con gli amici in un posto fantastico è sempre presente nel trascorrere della nostra vita.Ciò ci aiuta a vivere più serenamente

  • From lucianaceron on Amici che si ritrovano by giovanni

    Uomini di poca fede,ma credevano di non trovare un’altra rampa o un’altro ascensore ?
    fra altri Dieci anni ?!!!!! o si erano stancati di raccontarsi le solite cose?!!!!
    Chiedo venia……

  • From giancarla milan on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    Nella Cappella degli Scrovegni a Padova c’è un riquadro che rappresenta la Nascita di Maria . Una donna sostiene la testa della neonata con la mano sinistra, mentre un’altra donna le schiaccia delicatamente il nasino con il pollice e l’indice della mano destra perché possa crescere forte. Questa usanza popolare illustrata da Giotto, si divulgò in Italia fino all’inizio del 20° secolo.

    Ho trovato inoltre Interessanti alcune usanze medievali che si possono leggere nel libro di Angela Giallongo “Il bambino medievale. Educazione ed Infanzia nel Medioevo”.

  • From Marizia on RICHIESTA DI DETTI POPOLARI

    questi li conoscete?

    Bello in fascia, brutto in piazza
    La credenza secondo cui chi nasce brutto diventa bello da adulto

    Presto dentino, presto fratellino
    Se un bambino piccolo mette presto i denti, avrà altrettanto presto un fratellino.

  • From Giancarlo Paggin on IL PASSEROTTO

    Un vero poeta. Mi ha fatto affiorare nella mente una poesia che ho imparato alle elementari e che ricordo solo parzialmente; diceva: …Tornava al suo nido: l’uccisero….aveva nel becco un insetto, la cena dei suoi rondinini….Cadde tra spine….
    Di più non ricordo, son passati 70 anni, quella di Forese mi comuove allo stesso modo di allora. Grazie Rino!

  • From siena2000 on IL PASSEROTTO

    Solo un’anima pura che ama tutto l’universo può scrivere una storia fantastica così bella.
    Leggiendola mi sono emozionato e ritornato quasi bambino,dove con cieli puliti potevamo vedere tanti passerotti felici e cinguettanti.