Riprende l’assistenza scolastica

E' ripresa in questi giorni l'assistenza scolastica ai ragazzi del quartiere e stranieri. Il giovane ION, un ragazzo rumeno che frequenta l'Istituto Alberghiero di Abano, è stato il primo a chiedere un piccolo aiuto in lingua inglese, subito all'inizio delle scuole...

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Essere nonni

   Finalmente ho un pò di tempo per scrivere, dopo dodici mesi in cui ero un pò preso. Il 30 gennaio è nato mio nipote Leonardo! Diventare nonni non è niente di eccezzionale, molti/e di voi lo sono, qualcuno/a di più nipoti, qualcuno/a è anche bisnonna/a. Però...

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Un salutino alla Presidente e pronti a lavorare!

                                                                                                                                                                                                            Ma guardateli come sono freschi, belli e abbronzati!  Pantaloni...

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Si ricomincia

        Dopo l'estate, in cui le attività 'istituzionali' di Agorà sono praticamente andate in 'letargo'. . . . però sono state validamente sostituite da altre più 'ludiche' portate avanti, tra l'altro con notevole successo, da quei soci che si trovavano a Padova...

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FINALMENTE

FINALMENTE   Finalmente è tornato il sole, timido e lindo a passeggiare ancora incerto, nell’arco del cielo. Alcune portulache occhieggiano indiscrete, tra due imbarazzati non più giovani amici timidamente troppo vicini per un confidenziale dialogo, ma abbastanza...

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Salita al monte Spitz

Salita al monte Spitz

Mentre io attendevo i soci che arrivavano da Padova, alcuni di noi sono andati in escursione al monte Spitz. Le foto sono state scattate da Dino e Maria. La cima dello Spitz, 1694 m.,  è un bellissimo balcone panoramico sull'altopiano di Tonezza e sul Cimone, ma anche...

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Il laboratorio creativo di Agorà

Il laboratorio creativo di Agorà

                                                                                                                                                                                                                                                                              ...

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  • From Antonelli Elisa on LE FAVOLE DI IVAN (Giovanni Migliavacca)

    Stupendo racconto! Molto interessante, complimenti!

  • From Vitaliano Spiezia on Confidenze di un amico

    Per fortuna che si trattava di barzelletta!

  • From Elisa on Riflessioni dopo una discussione con un ateo

    Grazie del tuo intervento, sono d’accordo. Secondo me importante è cercare di ascoltare con sincerità la nostra coscienza, non lasciando la parola all’avvocato difensore che (dentro di noi) tenta sempre di giustificarci 🙂

  • From Vitaliano Spiezia on Riflessioni dopo una discussione con un ateo

    Dice Rino: ” alcuni hanno trovato la loro verità……..” Di essere nel giusto, può starci; sarei più prudente nel considerarli tranquilli! il dubbio, le perplessità, il perchè di fronte a tante, troppe tristi realtà della vita ci pongono continui giustificabili interrogativi; l’ importante, a mio avviso, è il riporre fiducia nella speranza e vivere da persone oneste, nel rispetto delle regole che ci suggeriscono i Comandamenti della fede, in gran parte riconosciuti e messi in pratica dalla maggioranza degli esseri viventi.

  • From Antonelli Elisa on SEMBRAVA LA FINE

    Stupenda, complimenti !!!

  • From Maria Teresa on CUSSI' TANTO PA RIDARE

    bravissimo Rino sei sempre super

  • From Vitaliano Spiezia on PENSIERO E REALTA'

    Bravo Ceronte; sei un grande! ed io, dopo aver ben analizzato i tuoi versi e riflettuto a lungo, un fortunato!

  • From Rino Forese on Riflessioni dopo una discussione con un ateo

    Cara Elisa, ci siamo messi in una difficile, metaforicamente, strada, che non mi sento di affrontare.
    Due parole soltanto per quel modo di dire: Beati ecc.…
    Le risposte sono tante. Alcuni hanno trovato la “loro” verità,
    sono tranquilli di essere nel giusto.
    Altri non sentono il bisogno di capire i misteri della vita. Ma
    poi quanti altri con problemi umani, di salute, di lavoro, di figli ecc. e poi secondo l’ora, il giorno, la stagione, i pensieri….Sicuramente i perché del soprannaturale saranno più o meno importanti e sempre diversi. Mi sembra che non c’è più spazio. Naturalmente bisogna avere fede. Cari saluti Rino