Riprende l’assistenza scolastica

E' ripresa in questi giorni l'assistenza scolastica ai ragazzi del quartiere e stranieri. Il giovane ION, un ragazzo rumeno che frequenta l'Istituto Alberghiero di Abano, è stato il primo a chiedere un piccolo aiuto in lingua inglese, subito all'inizio delle scuole...

leggi tutto

Essere nonni

   Finalmente ho un pò di tempo per scrivere, dopo dodici mesi in cui ero un pò preso. Il 30 gennaio è nato mio nipote Leonardo! Diventare nonni non è niente di eccezzionale, molti/e di voi lo sono, qualcuno/a di più nipoti, qualcuno/a è anche bisnonna/a. Però...

leggi tutto

Un salutino alla Presidente e pronti a lavorare!

                                                                                                                                                                                                            Ma guardateli come sono freschi, belli e abbronzati!  Pantaloni...

leggi tutto

Si ricomincia

        Dopo l'estate, in cui le attività 'istituzionali' di Agorà sono praticamente andate in 'letargo'. . . . però sono state validamente sostituite da altre più 'ludiche' portate avanti, tra l'altro con notevole successo, da quei soci che si trovavano a Padova...

leggi tutto

FINALMENTE

FINALMENTE   Finalmente è tornato il sole, timido e lindo a passeggiare ancora incerto, nell’arco del cielo. Alcune portulache occhieggiano indiscrete, tra due imbarazzati non più giovani amici timidamente troppo vicini per un confidenziale dialogo, ma abbastanza...

leggi tutto
Salita al monte Spitz

Salita al monte Spitz

Mentre io attendevo i soci che arrivavano da Padova, alcuni di noi sono andati in escursione al monte Spitz. Le foto sono state scattate da Dino e Maria. La cima dello Spitz, 1694 m.,  è un bellissimo balcone panoramico sull'altopiano di Tonezza e sul Cimone, ma anche...

leggi tutto
Il laboratorio creativo di Agorà

Il laboratorio creativo di Agorà

                                                                                                                                                                                                                                                                              ...

leggi tutto
  • From donato on Come scaricare e istallare skype

    Oggi finalmente ci siamo collegati con qualche prova in più , ma alla fine tutto andato a buon fine ci siamo collegati e scambiati nomi skype….questa sera si tenterà un collegamento multiplo vedremo in quanti tutti in diretta …solo voce.
    .

  • From Tacchetto Rosanna on IL CAFFE ‘ PEDROCCHI E I SUOI 180 ANNI

    ciao mariagrazia, del Pedrocchi forse conosciamo tutti qualcosa, è stato molto interessante quando ci hanno portato in visita con i notturni d’arte qualche anno fa. Hai visto il monumento
    funebre del Pedrocchi al cimitero monumentale maggiore di Chiesanuova?
    saluti rosannaceleste

  • From danilo solda on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Le cose più normali della vita diventano musica per i nostri ruvidi, fragili corpi che racchiudono sensibili cuori
    Commento di Rino Forese

  • From donato on Come scaricare e istallare skype

    spero che chi è interessato ora non ha più scuse per dire come si fa , vi voglio sentire che mi chiamate al più presto , una volta installato

    il mio nome skype è donato.lucari

    come primo contatto potete chiamare , anche se non avete web-cam microfono e altro basta inserire il mio nome nei contattie premere quando è evidenziato verde,cio’ è sempre o quasi fino a tardi

  • From Carla Solmi on L'IMPORTANZA DELLE FIABE

    In ogni tempo i giovani hanno avuto “draghi” contro cui combattere. Il drago era costituito a volte da condizioni sociali difficili, altre volte da un’educazione dei genitori antiquata, o da una società da rinnovare nei suoi valori o da una patria da far rinascere. Gli ostacoli erano reali e concreti: Bisognava darsi da fare. A questa generazione di giovani mancano, invece, gli ostacoli visibili contro cui lottare. Il drago c’è ma è infido, perchè è mascherato da buono ed è proprio l’assenza di cose da conquistare. Questi giovani che “hanno tutto”, che ottengono tutto con facilità, che possono viaggiare in tutto il mondo, comunicare in tempo reale, avere tecnologia e benessere a portata di mano, devono fare i conti con i problemi che questa facilità comporta e cioè un mondo che non offre ostacoli veri su cui il ragazzo possa formare il proprio sviluppo. E’ per questo che sono sempre arrabbiati ed insoddisfatti? I ragazzi si trovano in una situazione controversa: incastrati tra una grande comodità, che impedisce loro di ribellarsi e di formarsi, e una prospettiva futura di precarietà lavorativa .

  • From danilo solda on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Chissà quanti di noi custodisce le cose vissute e descritte nella poesia….. Che bei ricordi si possono rievocare da ragazzi leggedo questa bella e significativa poesia.

  • From Carla Solmi on Rileggere le poesie di Jaques Prevert

    Chissà quanti di noi custodisce gelosamente in un cassetto le poesie che lui ha composto per te. Rileggerle è una carezza per l’anima.

  • From Tacchetto Rosanna on INVERNO

    ciao rino, ti posso assicurare che ho trovato questa poesia veramente deliziosa e gioiosa
    che c’è di più bello della realtà che bisogna accettare anche se con un po’ di tristezza, ma
    poca, ed essere convinti che ogni giorno che viviamo sia il più bello, anche se stamattina nevica un pò ma nel pomeriggio avremo il sole, ciao un abbraccio, rosanna