I MIGRANTI.

I MIGRANTI.

"Navigando sul blog di Agorà" è una recente iniziativa della nostra Associazione che, ogni lunedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle 17,00, prendendo lo spunto da articoli apparsi appunto sul nostro blog o anche no, invita in mediateca i soci interessati, non molti per...

leggi tutto
Il quintetto “ANTENORE” al Santa Chiara

Il quintetto “ANTENORE” al Santa Chiara

Giovedi 10 ottobre i giovani talenti del Conservatorio Pollini hanno offerto agli ospiti del Santa Chiara un bellissimo concerto. I cInque giovani musicisti dai 20 ai 23 anni,  che da un anno si  esibiscono insieme con i loro strumenti a fiato sotto il nome di...

leggi tutto

LA CONDANNA DI UNA VERGINE

Non t'avevo vista mai limpida e luminosa tanto, come quel dì che davanti un mondo infame, ti avviavi al bancone del giudice servile, solo coperta dell'innocenza, che la castità di una vita, potevi portare a testa alta, indifferente agli sguardi viscidi di vogliosi...

leggi tutto

LA FINESTRA

LA FINESTRA  Volge a ponente la finestra e gli occhi miei non vedono l’albeggiare del nuovo giorno. Spento il sogno di chi rinuncia all’amore chiuso nella triste stanza, che sole non vede e non illumina la vita. Solo pensieri possono volare alto nel cielo cercare un...

leggi tutto
  • From giancarla milan on DUE "MACCHIETTE PADOVANE" NOSTALGICO RICORDO.

    Ricordo perfettamente la Gaetana ma non conoscevo il Mussa. Ringrazio Vitaliano ed Elisa per aver raccontato di questi due personaggi della vecchia Padova.
    Ho davanti a me invece l’immagine di un altro personaggio alto e magro, con una grande bocca che andava da un orecchio all’altro, senza denti e con un mento prominente. Era talmente brutto che forse per questo lo avevano soprannominato “beo”. Parlo appunto di “Gino beo”.
    Abitando da piccola al Bassanello, lo vedevo arrivare ogni mattina da via Adriatica (si chiamava allora strada Battaglia) con una bici arrugginita e sgangherata, senza gomme e camere d’aria, che lui stesso aveva abbellito con qualche “accessorio” di suo gusto … I bambini al suo passare lo rincorrevano e lo spingevano per un breve tratto, spesso prendendolo in giro per il suo abbigliamento bizzarro. Lui non si arrabbiava mai ed era sempre sorridente. Probabilmente raggiungeva in centro i suoi amici “strani” e verso mezzogiorno rientrava a casa. Si diceva avesse una sorella che in qualche modo l’accudiva.
    Giancarla

  • From danilo solda on DUE "MACCHIETTE PADOVANE" NOSTALGICO RICORDO.

    Adesso che Elisa ha svelato il contenuto della borsa della Gaetana, i miei ricordi confermano quanto scritto, ricordo molto bene la sua figura nelle strade di Padova.

  • From Elisa on EL MISTERO DEA VITA

    Che tenera, mi ha fatto venire i brividi!

  • From Elisa on DUE "MACCHIETTE PADOVANE" NOSTALGICO RICORDO.

    Posso svelare il contenuto della borsa della Gaetana.
    Era una grande commerciante, in quella borsa teneva di tutto ma specialmente stoffe che vendeva sopratutto ai venditori delle bancarella. La ricordo con un quadernetto sgualcito in mano ed una matita, segnava gli acconti che riceveva dai sui acquirenti, si perché lei vendeva a piccole rate, accettava quello che le potevano dare. Inoltre se avevi bisogno di casalinghi, anche porcellane lei te le procurava (pagamento sempre a rate).
    Come so questo? Mia madre, grande donna, aveva una bancarella in Piazza della Frutta di prodotti stagionali ed era appunto una cliente della Gaetana.

  • From danilo solda on DUE "MACCHIETTE PADOVANE" NOSTALGICO RICORDO.

    Chi avesse qualche foto del personaggio Il “Mussa” se gentilmente me la trasmette le sarei molto grato per poterla inserire nell’articolo.

  • From paolo on ANZIANI PROTAGONISTI NELLA SOCIETA

    Senza voler essere retorico, ormai è assodato, anche se non ancora è stato recepito da tutti, che il futuro è degli ‘anziani’ oltre la terza età,
    sia per aspettative e qualità di vita, ed anche come business, perché gli anziani hanno e avranno bisogno di assistenza più o meno qualificata, ed anche se non hanno grossi problemi fisici, possono generale business (viaggi per la terza età, film conferenza, università per la terza età e così via).

    Mi fa molto piacere che nell’articolo del Prof.Zamagni sia stata inserita una foto del nostro indimenticato Francesco.

  • From Luciana on Una settimana a Tonezza del Cimone

    Carissimi compagni di soggiorno in montagna, grazie a voi ho trascorso delle
    belle giornate e il clima di Tonezza mi ha ritemprato. A te, Giancarla un
    pensiero speciale e un grazie per la foto che hai messo nel blog. Voglio
    ringraziare anche Milvia per le sue gentilezze. Luciana grade

  • From Vitaliano Spiezia on EMANUELA

    Benvenuta Emanuela! questi pochi ma dolcissimi versi del nostro “grande” Ceronte hanno richiamato alla mente la recente nascita del mio unico nipotino Davide (anni 2) e mi sono profondamente commosso.