2014: si riparte!

In vacanza non si stava male, ma ritornare in Agorà è sempre piacevole. Non può mancare un brindisi tra i primi soci rientrati in attività. Viene accalappiato anche Vitaliano, un socio nuovo di zecca che è venuto a vedere come funziona la mediateca. Qualcuno si è...

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STRADA FASENDO

STRADA  FASENDO   No senpre se poe decidare dove ‘ndare epure el tenpo passa instesso pa’l reogio dea vita. Ogni dì, pianeto te ve caminando dove te pare ma xe segnà dal destin dove te ghe da ‘rivare. No cambia gnente se te ghe ve bałando o in zenocio pregando. Vedo...

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Lucia Nonna del cuore

Sono Gianni Cacciola, genero di Danilo Solda' e consuocero di Lucia Seresin, scrivo per ringraziare tutti Voi per i pensieri espressi sul blog e la Vostra partecipazione alle esequie della povera Lucia ed esprimo a nome di tutta la mia famiglia il piu' sincero Grazie....

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La Befana vien di notte . . . .

      Questa notte arriva la Befana !! Tradizione tipicamente italiana che si perde in là nei secoli ed è un mix di tradizioni pagane e cristiane unite a riti propiziatori ancestrali. Come, quasi, sempre sul web si trovano molte spiegazioni e qui di...

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L’ultimo saluto a Lucia

Nella Chiesa di Cristo Risorto di Mortise un ultimo saluto a Lucia da parte di tutta l’Associazione Agorà ed in particolare dei suoi amici più cari oggi presenti, a cui Lucia aveva aperto il suo cuore gonfio di dolore. Pochi giorni prima di Natale tutti avevamo...

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Buon anno dalla montagna

Buon anno dalla montagna

Qualche giorno insieme a Tonezza del Cimone per festeggiare l'anno nuovo, fiduciosi che sia un po' più sereno del 2013. Dino, Maria, Giovanni, Sergio e Giancarla, a cui si sono aggiunti Andrea con Carla e Sara, hanno trascorso una breve vacanza all'insegna...

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Lucky – Unlucky (II°)

  Il clou delle feste è passato e bisogna finire i compiti !! The superstition of the Black Cat The origins of the black cat superstition dating back to the Middle Ages. Apparently the most credible hypothesis are two, one goes back to the times when there was no...

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LUCIA SERESIN

LUCIA SERESIN Lucia Seresin era del gruppo Terza Età Protagonista nel settembre del 2010, quello chiamato Ciompi. E’ in quell’occasione che l’ho conosciuta. Quando a turno ci siamo presentati lei disse che aveva perso un figlio, che le piaceva stare da sola. Mi sono...

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ME SO STUFA’

Me so stufà anca massa, gero intorcoeà come na matassa. Moea tuto, me so dito e daghe un tajo neto! Sertamente “ea”, sarà beata, sensa sto tirapie che ghe rovinava eà giornata. Ma da unco sò feisse anca mi, che eà giornata eà passo, co quea che digo mi. Me ze vegnù in...

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  • From danilo solda on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    COMMENTO ALLA TESI DI DEBORAH. Scritto da Vitaliano Spiezia
    Non sono un esperto di politica; ho sempre amato e seguito tutti gli sport convinto dei benefici influssi sia fisici che psichici che tali attività elargiscono in abbondanza a chi li pratica. Detto questo, ho letto con molta attenzione ed interesse quanto esaurientemente argomentato nella sua tesi di laurea dalla tua giovane nipote, gentile Elisa e ti posso assicurare che quanto da lei affermato mi ha profondamente colpito. Molto spesso infatti, se non tutti i giorni, le cronache e le notizie dal mondo ci parlano di guerra e come recentemente fatto notare dal Sommo Pontefice papa Francesco, stiamo quasi vivendo un terzo conflitto mondiale se teniamo conto dei tanti focolai che insanguinano e distruggono troppe parti del globo, spaventando e terrorizzando le inermi popolazioni. Ed allora mi domando: ma perché sprecare tante risorse per uccidere, per annientare milioni di esseri umani allo stremo per mancanza di ogni forma di sussistenza e che vivono nella povertà più assoluta invece che dividere con loro una parte, anche se piccola della loro enorme ricchezza? Noi, intendo l’Europa unita, ci possiamo ritenere molto fortunati poiché da settanta anni viviamo in pace, lontani dalle guerre disastrose che hanno portato alla morte nel novecento migliaia e migliaia di giovani, di papà, di figli, parenti ed amici, lasciando nel dolore e nella disperazione, mamme, mogli, fratelli, sorelle. Per eliminare questi drammi bisogna sconfiggere gli egoismi, la sete del potere e dell’avere. Dobbiamo mettere da parte l’odio e le armi e ridurre drasticamente le spese militari. La cosa non è facile né semplice ma per sperare in un mondo veramente migliore, credo sia questa l’unica via da perseguire.
    V. Spiezia

  • From Elisa Antonelli on PIOGGIA D'AUTUNNO

    Carissimo Rino, le tue poesie sono sempre, per me, oggetto di riflessione, mi ha colpito molto la frase:
    ” Vince sempre la natura se stiamo attenti “In effetti ora si sta ribellando alla nostra prepotenza, a tutto il male che le abbiamo fatto e che continuiamo a farle.
    E pensare che, la maggior parte delle scoperte fatte dai ricercatori, in quasi tutti i campi, non sono altro che elaborate ispirazioni ricavate dallo studio della natura. Solo che gran parte è stato utilizzarlo per distruggerla.
    Tutto dobbiamo a lei, povera madre nostra!
    Ed in fine il tuo perché? La tua domanda esterrefatta che è anche la mia. Avrei voluto chiudere gli occhi davanti a quello sterminio di alberi buttati giù come fossero un vasetto di stuzzicadenti rovesciato da una mano dispettosa, strade franate formando voragini impensabili. Vite di tantissime persone distrutte che hanno perso i loro cari e tutto il lavoro di una vita…….
    Ed anche dal mio cuore parte un doloroso “Perché?”
    Perché nell’essere umano c’è così tanta sete di potere, così tanto desiderio di arricchirsi a tutti i costi e mai sazietà di possedere? E pensare che tutto quello che avremmo accumulato rimarrà qui.
    Grazie ancora per quello che sai trasmettere.

  • From paolo on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    Articolone!
    Mi fa piacere, cara Elisa, che una tua giovane nipote si ponga questi problemi, e mi fa ben sperare per il futuro dell’umanità.
    Anche se sono piuttosto scettico.
    Aldilà delle belle parole, e delle prese di posizione politiche, l’industria degli armamenti muove capitali molto ingenti di cui ne beneficiano industrie altamente tecnologiche che generano un notevole indotto.

  • From Rino Forese on COME FOGLIA

    Grazie amici miei per i vostri apprezzamenti.
    Diciamo che questa poesiola è stata buttata giù in questi giorni che sento più coinvolgente anche il personale autunno “no inverno eh!”. Però mi consola e mi fa tanto bene sapere di avere un primaverile giardino di cari amici. Grazie Rino-ceronte

  • From Elisa Antonelli on COME FOGLIA

    Complimenti caro Rino, con i tuoi versi sai trasmettere sentimenti toccanti!!!

  • From Vitaliano Spiezia on COME FOGLIA

    Romantica, nostalgica, commovente quasi, come tanti dei tuoi molti lavori. Grazie una volta ancora, caro amico Ceronte!

  • From paolo on COME FOGLIA

    Dolce poesia autunnale

  • From Vitaliano Spiezia on Il volontario più "panoramico" d'Italia

    Carissimo Dino, fin dal giorno in cui ho avuto la fortuna di conoscerti ho intuito di aver incontrato una persona speciale, di una umanità, di un altruismo e di una disponibilità fuori dal comune; mai comunque avrei supposto che tu fossi anche di più. Di fronte a te mi sento molto piccolo e modesto; tenterò comunque di emularti, almeno in parte nel tuo encomiabile modo di concepire la vita. Grazie!