CLINICA QUINTA
Splendidamente sereno
il cielo stamane,
qualche ciuffolo bianco
spezza l’orizzonte.
Mette buonumore mirare,
sotto di noi il mondo,
velocemente andare
come se la vita
non si dovesse mai fermare.
Un piccolo affettuoso trillo
ti arriva al cervello
e non solo a quello,
è come la carezza dell’amore
che sempre porti in cuore.
Ma interrompere l’arcano
arrivano compìti e coscienti
attorno al maestro
questi giovani studenti.
Fan parte anch’essi dell’atmosfera
di chi giudica e chi spera.
E siamo noi pazienti
a incoraggiare l’opera
e favorir gli eventi.
Calma è l’aria intera
attorno al saggio Dotto che,
bonariamente apprezza lo studente
e coscientemente giudica il paziente.
Per qualcuno è più brillante il sole
dopo ascoltate le sue parole
e il pensiero vola lontano
a chi l’aspetta a casa
vederlo tornare sano.
Ceronte
(Marzo 2017)
(Dal Policlinico Padova nel 2017)
Caro Ceronte,
riesci a tradurre in poesia anche una degenza in ospedale !