Dopo i pareggi delle ultime due partite, (1-1 a Cremona e 0-0 in casa con il Pordenone), poco gratificanti dal punto di vista della classifica ma molto importanti per ridare fiducia a tutto l’ambiente, il Padova affronta all’Euganeo il Cuneo, forte e coriacea compagine piemontese già peraltro incontrata nello scorso Campionato di serie “D”.
La giornata, dal punto di vista metereologico, si presenta veramente difficile; per gli atleti in campo e per gli spettatori nelle tribune (me compreso); freddo intenso con pioggia battente e vento gelido. Purtroppo anche per quanto ha riguardato la partita ed il risultato finale che ne è scaturito, per i biancoscudati questo sabato 21 novembre 2015 si è rivelato a dir poco disastroso. Partiti a testa bassa decisi a far bottino pieno, pur giocando nel complesso un buon calcio, i ragazzi non hanno ancora una volta saputo concretizzare la supremazia territoriale mettendo a nudo la ormai consueta, cronica e preoccupante sterilità in attacco (un tiro in porta nel p.t., qualcuno in più nel secondo) soffrendo al contrario il veloce contropiede avversario tra l’altro facilitato nel s.t. dalla sciagurata espulsione del difensore Favalli, (doppia ammonizione), al 47′ del p.t.
Il risultato finale è stato di 1 a 3 a favore del Cuneo che in classifica supera ora di un punto il Padova, precipitato in zona play-aut, al dodicesimo posto.

Diverso invece lo svolgimento della partita di Bassano dove in un inedito derby veneto molto sentito, il Cittadella incontra la forte compagine vicentina. (Pubblico delle grandi occasioni infatti al “Mercante” con oltre 1500 presenze, tantissime per questo piccolo stadio). Le squadre sono tra le migliori del girone e lo spettacolo appare assicurato: e così è stato. Gara corretta e ben combattuta, equilibrata per tutti i novanta minuti, bel gioco e pareggio equo e veritiero; nessuna recriminazione da parte di entrambe.
Ora, in virtù della sconfitta del Pavia ad Alessandria per 2 a 1, il Cittadella rafforza la posizione di classifica che la vede prima con 23 punti, due in più di Pavia, Alessandria e Feralpi Salò che inseguono distaccate di due punti.

Come si può ben comprendere, la lotta per la promozione si fa sempre più avvincente; forza Cittadella!