PADOVA – Solo un miracolo avrebbe potuto far sperare al Padova nei play-off, dopo la deludente prestazione con conseguente sconfitta rimediata in casa nell’incontro di domenica scorsa contro la Giana Erminio. Ed il miracolo non si è avverato. Oggi, allo stadio “Mercante”, i biancoscudati hanno affrontato la corazzata Bassano, terza in classifica, determinata a vincere per conquistare il secondo posto ed il conseguente diritto a disputare i play-off. Di fronte ad uno scarso numero di spettatori, circa 1600, si è potuto comunque assistere ad una bella partita, corretta, combattuta, equilibrata. Alla fine hanno vinto i padroni di casa anche se il pareggio sarebbe stato più giusto ed equo. Il Padova, a differenza della precedente occasione, ha disputato una gara lodevole, battendosi ad armi pari con il forte avversario, tanto che al gol della vittoria i bassanesi sono pervenuti soltanto al 92° in pieno recupero, dopo che gli ospiti da oltre un quarto d’ora erano rimasti in dieci per l’espulsione del difensore Dionisi causata da una doppia ammonizione. Per la cronaca, il Padova era pervenuto al gol del pareggio all’83° per merito di Sparacello, soltanto da qualche minuto subentrato ad un compagno di squadra.
CITTADELLA – Al “Tombolato” scende oggi la Cremonese, settima in classifica con 49 punti, tranquilla e che nulla più ha da chiedere ad un campionato disputato a modesti livelli, parzialmente deludente, tenuto conto delle aspettative che prevedevano come minimo, l’accesso ai play-off. Di contro, c’è la squadra leader, già promossa in serie “B” e pronta a festeggiare lo splendido traguardo raggiunto. Le previsioni sono dunque per una gara aperta, tecnicamente di buon livello, dove gli atleti cercano il risultato di prestigio. Finisce tre a tre, con ben sei gol, alcuni spettacolari, come non spesso é accaduto in gare del campionato, per lo più combattute senza esclusione di colpi e dove l’unico scopo era quello di conquistare i tre punti in palio.
Questa la successione delle reti: al settimo del p.t. va in gol il bomber di casa Litteri che raddoppia al 17° sempre del p.t.; al 20° accorcia le distanze per gli ospiti Scarsella. Nel s.t. al 53° Schenetti porta tre le reti per il Cittadella che, convinto di aver domato l’avversario, rallenta il ritmo, si distrae e viene punito per ben due volte; al 65°con un bel gol di Sansovini ed al 68° con la rete di Maiorino che chiude le segnature che sanciscono così il pareggio definitivo della partita. Anche se con un minimo di amaro in bocca, ora Cittadella tutta, sportiva e non, può dar corso ai previsti e tanto attesi festeggiamenti.
Vitaliano Spiezia